Cannes 2023: Indiana Jones sbarca sulla Croisette

Non ce ne vogliano i registi dei film in concorso al 76esimo Festival di Cannes, ma il titolo più atteso di questa edizione è indubbiamente Indiana Jones e il Quadrante del Destino, quinto capitolo del celebre franchise che arriva dopo ben quindici anni dal precedente. A interpretare l’archeologo più amato della storia del cinema è, ancora una volta, il mitico Harrison Ford che ha avuto una calorosissima accoglienza sulla Croisette, prima sul red carpet e poi in sala, dove a sorpresa ha ricevuto una Palma d’oro onoraria che ha voluto dedicare alla moglie Calista Flockhart, sempre al suo fianco. Inutile dire che anche i giornalisti sono stati entusiasti di parlare con lui e il resto del cast durante la conferenza stampa ufficiale.

Il nuovo capitolo di Indiana Jones

Steven Spielberg, che ha diretto i primi quattro capitoli della saga (dal 1981), ha lasciato il testimone a James Mangold che nonostante la pesante eredità ha fatto un ottimo lavoro conquistandosi anche cinque minuti di applausi alla première.

Nel cast, accanto a Harrison Ford, troviamo Phoebe Waller-Bridge, Mads Mikkelsen, Shaunette Renée Wilson, Boyd Holbrook, Ethann Isidore, il regista/sceneggiatore James Mangold e i produttori Kathleen Kennedy, Frank Marshall e Simon Emanuel.

Quanto potremo vedere il film nelle sale italiane? Dal 28 giugno, grazie a The Walt Disney Company.

La parola ad Harrison Ford e al regista

«Ho sentito una certa responsabilità nel girare questo film, perché so che c’erano delle aspettative sulla mia versione di Indiana Jones» – spiega il regista James Mangold durante la conferenza stampa – «Sono però stato fortunato di trovare, fin da quando ho iniziato a lavorarci tre anni fa, un team che è diventata una famiglia. È stato bellissimo lavorare con Harrison Ford, che è un vero attore, in grado di esplorare il personaggio. Sono grato di avere avuto questa opportunità».

Anche Harrison Ford, reduce dai momenti di grande commozione della sera precedente, sottolinea più volte come sia stato importante avere un cast e un team così al suo fianco, a supportarlo. E poi sul suo amato Indiana Jones dice: «È un’emozione indescrivibile che provo di fronte ad una accoglienza così calorosa. È qualcosa di immaginabile che mi fa sentire bene. Amo il mio lavoro e sono fortunato ad avere avuto la possibilità di interpretare un personaggio come questo. Volevo farlo ancora una volta, in un film che fosse pieno di avventura e di vere relazioni. E sono felice del risultato. Il bello è che il personaggio supporta la storia e viceversa: è qualcosa di magico». Ad un certo punto una giornalista gli ha fatto i complimenti per averlo trovato in ottima forma (nonostante i suoi 80 anni) in una scena in cui era a cavallo a dorso nudo e lui non poteva che rispondere divertito: «Si, mi è ancora concesso andare a cavallo! Sono stato benedetto da questo corpo, la ringrazio per averlo notato!».