13/05/2024

Cannes 2024: cosa c’è da sapere sulla 77esima edizione, con Paolo Sorrentino in concorso

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 13/05/2024 Aggiornato il 13/05/2024

Sarà Paolo Sorrentino con il film Parthenope a tenere alta la bandiera del nostro paese in concorso al 77esimo Festival di Cannes. Ma non è l'unico italiano presente sulla Croisette

Cannes 2024 locandina

Ci siamo: il 14 maggio parte la 77esima edizione del Festival di Cannes, che fino al 25 maggio ci regalerà tanto cinema, naturalmente condito da una buona dose di glamour. Maestra di cerimonia, che avrà il compito di presentare la cerimonia di apertura e quella di chiusura, sarà l’attrice francese Camille Cottin (molto amata nel nostro paese anche grazie al ruolo dell’agente Andréa Martel nella versione originale della serie tv Chiami il mio agente!). A proposito di apertura: il film (fuori concorso) che darà il via alla kermesse è Le Deuxième Acte di Quentin Dupieux, con Léa Seydoux, Louis Garrel e Vincent Lindon.

Invece tra le opere che si contenderanno la Palma d’oro troviamo Parthenope di Paolo Sorrentino, alla sua settima volta a Cannes. Lui però non sarà l’unico italiano che vedremo sulla Croisette.

 

Italiani a Cannes

Parthenope sarà accompagnato naturalmente dal regista e almeno da una parte del ricco cast, composto da Dario Aita, Celeste Dalla Porta, Silvia Degrandi, Isabella Ferrari, Lorenzo Gleijeses, Biagio Izzo, Marlon Joubert, Peppe Lanzetta, Nello Mascia, Gary Oldman, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Daniele Rienzo, Stefania Sandrelli e Alfonso Santagata.

Nella sezione Un Certain Regard troveremo invece in concorso Roberto Minervini con I Dannati, la cui particolarità è quella di essere un “documentario di creazione”. Come spiega il regista: «Rappresenta per me una sfida nuova: un film di finzione, storico, in costume, senza sacrificare il realismo, l’immediatezza e l’intimità dei miei lavori precedenti. Spero che I Dannati al Festival di Cannes possa essere una sorpresa come lo è stato per noi che lo abbiamo realizzato».

A sei anni di distanza da Euforia, Valeria Golino torna a Cannes in veste di regista per presentare in anteprima un assaggio de L’arte della gioia, la serie tv Sky Original liberamente adattata dall’omonimo romanzo della scrittrice Goliarda Sapienza. Protagonista è Tecla Insolia, che ha al suo fianco Jasmine Trinca, Valeria Bruni Tedeschi, Guido Caprino, Alma Noce, Giovanni Bagnasco e Giuseppe Spata.

Ritorna anche Marco Bellocchio per presentare, all’interno della sezione Cannes Classic, il restauro del suo celebre film Sbatti il mostro in prima pagina datato 1972.

C’è poi una bella sorpresa nella giuria del Concorso presieduta da Greta Gerwig: tra i giurati troviamo infatti anche l’attore italiano Pierfrancesco Favino.

I film in Concorso

Quest’anno l’assegnazione del palmarès non sarà impresa facile per la giuria (in cui troviamo anche Juan Antonio Bayona, Ebru Ceylan, Lily Gladstone, Eva Green, Hirokazu Kore-eda, Nadine Labaki e Omar Sy). Oltre a Parthenope di Paolo Sorrentino troviamo infatti film molto attesi come Kinds of Kindness di Yorgos Lanthimos (che torna a lavorare con Emma Stone e Willem Dafoe), Megalopolis di Francis Ford Coppola (con protagonista Adam Driver), Oh Canada di Paul Schrader (con Jacob Elordi, Richard Gere e Uma Thurman), The Shrouds di David Cronenberg (con Guy Pearce, Lea Seydoux e Diane Kruger) e Marcello mio di Christophe Honoré (in cui Chiara Mastroianni decide di diventare il padre Marcello per un’estate).

In concorso anche il documentario All We Imagine as Light di Payal Kapadia, L’Amour ouf di Gilles Lellouche (con Adèle Exarchopoulos), Anora di Sean Baker, The Apprentice di Ali Abbasi (con Sebastian Stan), Bird di Andrea Arnold, Dane-ye anjir-e moqaddas di Mohammad Rasoulof, Diamant brut di Agathe Riedinger, Emilia Perez di Jacques Audiard (con Selena Gomez e Zoe Saldana), Fengliú yidài di Jia Zhangke e Grand Tour di Miguel Gomes.

E ancora: Limonov: The Ballad di Kirill Serebrennikov, Motel Destino di Karim Aïnouz, Pigen med nalen di Magnus von Horn, La Plus Précieuse des marchandises di Michel Hazanavicius, The Substance di Coralie Fargeat (con Demi Moore e Margaret Qualley) e Trei kilometri pana la capatul lumii di Emanuel Parvu.

Oltre al Concorso c’è di più

Come sempre il Festival di Cannes non è fatto solo di competizione, ma anche di première importanti. Fuori concorso, per esempio, verrà presentato un titolo molto atteso ovvero Furiosa: A Mad Max Saga, quinto capitolo del franchise di Mad Max che vede nei panni di Furiosa Anya Taylor-Joy.

C’è poi Horizon: An American Saga, che segna il ritorno alla regia di Kevin Costner dopo più di dieci anni.

Da segnalare anche la nuova rivisitazione de Il Conte di Montecristo firmata da Alexandre de la Patellière e Matthieu Delaporte, con Pierre Niney nei panni di Edmond Dantès e nel cast anche Pierfrancesco Favino.