Babadook, l’uomo nero inaugura una stagione da brivido

Sapete quanti sono gli appassionati di horror in Italia? Tanti, almeno un 50% degli appassionati di cinema, anzi sempre di più… e non solo uomini. Degli estimatori, di età compresa tra i 15 e 58 anni, il 56% è rappresentato da uomini ma il 44% da donne. Tra queste ci siete anche voi?

Se sì, sarete contente di sapere che è nata la Midnight Factory, nuova etichetta tutta italiana voluta da Koch Media, con l’obiettivo di toglievi il sonno. Come? Proponendo il meglio della produzione mondiale del genere horror, spaziando tra i classici contemporanei e le declinazioni thriller, splatter, gore e fantasy.

Il male fatto bene

La stagione del brivido si è inaugurata ufficialmente il 24 giugno a Milano con l’anteprima di Babadook, horror australiano della regista Jennifer Kent, già cult in America, al cinema in Italia dal 15 luglio.
Nella vita di Amelia (Essie
 Davis) e di suo figlio ribelle di 6 anni Samuel (Noah Wiseman), già resa complicata dalla morte del marito in un terribile incidente d’auto, compare un libro di favole rosso… Babadook dook dook… Chiudi gli occhi e lui è con te… Sei già morto, un due tre. Gli incubi che prima sembravano essere solo le paure di un bambino si trasformano in inquietanti presenze.

In questo horror con risvolti psicologici, definito da The Guardian “agghiacciante thriller freudiano” e da Stephen King “profondamente disturbante”, la suspense è assicurata, e anche la paura.
Non solo dunque colpi di scena, ombre sinistre e coltelli che volano. È un film per chi ha voglia di tremare ma anche di riflettere.

Babadook è solo il primo dei titoli in programma. Tra gli altri attesissimi: Sinister 2, Green Inferno, Before I Wake, Knock Knock e Viral.