Sopracciglia: un arco “su misura”

Le passerelle hanno mostrato i due estremi: sopracciglia “cancellate” abilmente con correttore e fondotinta o al contrario archi folti, pieni, delineati con decisione dalla matita. In ogni caso proprio perché così importanti nell’armonia del viso le sopracciglia vanno studiate per forma e dimensione in base alle caratteristiche personali di ogni donna. Sono infatti l’elemento in grado di cambiare i tratti: se si riesce a individuarne la giusta definizione e simmetria si valorizza a pieno il volto.

Al contrario un arco poco lineare e disordinato toglie armonia a tutto il volto. Una linea troppo fine, ad esempio, può “appiattire” lo sguardo, una troppo folta appesantirlo se il trucco non è perfettamente calibrato.

Quale forma per l’arco?

Bisogna tener conto che lo stesso arco non sta bene a tutte; ecco perché nella scelta della linea è bene tenere sempre presente l’ovale del viso e i lineamenti in modo da ottenere sopracciglia in perfetta armonia con i tratti del volto. Anche la moda può influenzare. Un arco ad ala di gabbiano, che valorizza i lineamenti regolari e aggiunge dolcezza al viso, era in voga fino agli anni ’90 mentre oggi si preferiscono sopracciglia diritte e piene, con la parte finale non troppo affusolata.

La regola base da rispettare

Al di là della forma che può subire le fluttuazioni delle tendenze, quello che conta è l’armonia dell’arco che, per valorizzare a pieno lo sguardo, dovrebbe sempre partire tra l’angolo interno dell’occhio e l’attaccatura del naso. Per trovare il punto giusto ci si può aiutare con una matita appoggiandola ben aderente alla base delle narici: tutti i peletti che rimangono nella parte interna verso il naso vanno tolti. Mettendo poi la matita al centro dell’occhio si trova il punto in cui le sopracciglia si dovrebbero incurvare. Anche le “dimensioni” dell’arco dipendono dalle caratteristiche del viso: sopracciglia fini danno un’aria elegante e femminile a un volto minuto e dai lineamenti delicati. Quelle più piene danno carattere al viso e profondità allo sguardo: stanno bene sempre, qualsiasi sia la forma del volto e l’età.