Fra tutti i latti vegetali è quello con il maggiore contenuto in fibre, utili per il buon funzionamento dell’intestino e per l’equilibrio della sua flora batterica. Buone anche le quantità di sali minerali quali fosforo e ferro e di vitamine del gruppo B, che migliorano l’utilizzo degli zuccheri. Il latte di avena non è consigliato ai celiaci perché contiene glutine.
In cucina
I nutrizionisti consigliano di bere il latte di avena dopo l’attività sportiva per reidratare l’organismo e reintegrare i sali minerali persi. Utile anche per contrastare i cali di energia e ritrovare la carica. Infine viene consigliato anche a chi soffre di inappetenza grazie al contenuto di vitamine del gruppo B, che stimolano l’appetito.