Buddha bowl: in linea con un piatto unico
Le Buddha bowls sono insalatone con verdure cotte e crude, una quota di proteine, una di cereali in chicchi, una di cibi fermentati. Danno energia senza pesare sulla linea
Se i piccoli, grandi stravizi dell’estate stanno creando qualche rotondità in più non è il caso di farne un dramma ma di passare all’azione. La soluzione ideale per coniugare linea e gusto? Le buddha bowls, le insalatone che spopolano su Instagram e Pinterest e che rappresentano una delle scelte più gettonate per risolvere in leggerezza e salute il pranzo e la cena. Importante però creare il giusto mix che deve sempre prevedere:
- Verdure cotte: possono essere pezzetti di zucca al forno oppure finocchi lessati, tocchetti di patate, barbabietole, broccoli o carote.
- Verdure a foglia verde: nel buddha bowls deve essercene almeno una per la ricchezza in clorofilla scegliendo tra la lattuga e cicoria, rucola, valeriana e spinacini novelli.
- Verdure crude: nessun limite alla fantasia. Nella buddha bowls trovano posto pomodori e rondelle di cipolle, zucchine e carote a julienne, peperoni e germogli di soia, sedano e cavolo.
- Un cereale in chicchi: orzo e farro, grano saraceno e quinoa lessati, meglio se nella versione integrale ricca di fibre, fanno sentire sazi più a lungo.
- Una quota di proteine: per chi mangia cibi di origine animale sono perfetti nella buddha bowl tocchetti di formaggi magri e di pollo, uova sode, salmone e tonno. In versione vegana largo al tofu e ai legumi anche in versione hummus o patè.
- Un cibo fermentato: possono essere crauti oppure verdure sott’aceto che aiutano ad attivare la digestione di tutte le fibre presenti nella ciotola.
- Grassi vegetali di buona qualità: sono quelli che arrivano dai semi, di zucca, sesamo, lino e dalla frutta in guscio, noci, mandorle, pistacchi e anacardi, ricchi di acidi grassi essenziali concentrati in vitamina E antiossidante.
- A piacere si possono anche aggiungere fettine di mela e di pera, rondelle di arancia e di pompelmo, frutti di bosco e bacche di goji fresche, pezzetti di melone e di avocado.
Il condimento ideale? Resta sempre l’olio extravergine di oliva ma funziona bene anche un dressing preparato con yogurt e un trito di erbe aromatiche. Aggiunte che danno sapore in leggerezza? La senape, la salsa di soia, l’aceto di mele.
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