Mani in salute: segui la regola del 3

Le mani sono strumenti preziosi per ognuno di noi che è importante non trascurare per mantenerle sempre efficienti e anche belle. Cosa fare? Protezione, idratazione, ginnastica, posture corrette.

1 Cura

Prendetevi cura di mani e unghie lavandole più volte al giorno con acqua tiepida e saponi delicati, tamponandole senza strofinarle. Gli igienizzanti riducono il numero di germi ma non rimuovono altri contaminanti (come i pesticidi) e non sono indicati se le mani sono molto sporche.

Dopo il lavaggio applicate una crema idratante e tenetene sempre un tubetto in borsetta, da applicare a volontà dopo sbalzi di temperatura o lavaggi ripetuti.

Spazzolate tutte le sere le unghie con uno spazzolino da denti morbido, per stimolare l’irrorazione sanguigna sia in superficie, per levigarle e uniformarle, sia sotto, per evitare l’insediamento di funghi e batteri.

2 Proteggi

Usate un solare ad alta protezione per proteggerle da eritemi, rughe e macchie. La crema va applicata in dosi abbondanti almeno 20 minuti prima di uscire, anche quando il cielo è nuvoloso o si sta in città.

Quando si fanno le pulizie di casa, indossate sempre dei guanti di cotone: la polvere disidrata e secca la pelle. Gli stessi andrebbero infilati anche sotto i guanti di gomma quando si lavano i piatti, per evitare l’eccessiva sudorazione e l’irritazione della pelle a contatto con il lattice.

Cambiate spesso asciugamani o salviette: questi oggetti possono trasformarsi in nidi di germi e batteri.

3 Impara

Evitate posture o gesti che fanno sentire dei crampi, cambiate spesso mano se sorreggete un libro o uno smartphone, riducete la velocità dei gesti quotidiani per evitare strappi e fate pause frequenti se usate le mani per lavorare. Tutte le sere fate qualche esercizio di ginnastica mirata, per migliorare l’elasticità dei tessuti e stimolare la circolazione.

Qualche esempio: far girare i pollici in senso orario e antiorario, unire le mani (come per pregare) e allargare il più possibile le dita, premere le palme delle mani l’una contro l’altra, serrare i pugni e riaprirli più volte, scrollare energicamente le mani. Anche attività come scrivere al computer e suonare il pianoforte sono utili in questo senso.