Gambe leggere anche in estate
Gonfiore e pesantezza compaiono con facilità quando il termometro sale. Ecco i 10 consigli per avere gambe più leggere
Le temperature si alzano e le gambe tendono a gonfiarsi e a diventare pensanti e stanche. Tutta colpa di un ristagno di sangue e di linfa che si manifesta con particolari disagi nelle persone che soffrono di cattiva circolazione. Ecco i consigli di Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione.
Praticare attività fisica
Muoversi attiva la circolazione. Si può andare in palestra, nuotare, pedalare ma anche semplicemente camminare a passo rapido per una mezz’ora così da attivare la pompa muscolare che spinge il sangue verso il cuore.
Perdere i chili di troppo e mangiare sano
I depositi di grasso rendono ancora più difficile la circolazione. Meglio quindi cercare di perdere peso se serve e di non far salire l’ago della bilancia scegliendo cibi sani e leggeri, in particolare frutta e verdura “rossa” naturalmente ricca di sostanze che proteggono i capillari. Attenzione anche all’eccesso di sale che facilita il ristagno venoso.
Cambiare spesso posizione
Se si resta a lungo in piedi è bene far lavorare le caviglie sollevandosi sulle punte, almeno per due minuti ogni ora. Quando invece si rimane a lungo seduti, si dovrebbero sollevare le gambe almeno per un quarto d’ora, tre volte al giorno, oltre ad utilizzare una pedana poggiapiedi. Un’altra buona regola è quella di evitare di accavallare le gambe e abituarsi a fare due passi ogni tanto per riattivare la circolazione.
Riposare con le gambe sollevate
Bastano quindici, venti centimetri in più rispetto alla testa perché il flusso sanguigno venga attivato.
Usare tacchi alti con moderazione
È importante mantenere la curvatura naturale del piede evitando di camminare scalzi ma anche di sfoggiare tacchi troppo alti che possono compromettere il ritorno venoso. Ideale è una scarpa comoda con un tacco di pochi centimetri.
Fare attenzione all’abbigliamento
I vestiti troppo fascianti ostacolano la corretta circolazione. Un aiuto può arrivare invece dalle calze elastiche che aiutano a ripristinare la normale circolazione venosa.
Bere molto
È indispensabile per “diluire” il sangue e facilitarne la “risalita” dalle gambe verso il cuore.
Fare la doccia fresca
Stimola la circolazione, attiva il flusso del sangue e dà leggerezza. Meglio evitare invece i lunghi bagni caldi che dilatano e ostacolano la circolazione.
Praticare dei massaggi
Se sono fatti con particolare delicatezza per evitare di rompere i capillari sono un aiuto prezioso per stimolare il microcircolo e attivare il drenaggio.
Ricorrere ai farmaci di automedicazione
Per alleviare i sintomi delle gambe gonfie e combattere la fragilità capillare si possono usare farmaci di automedicazione proposti sia sotto forma di creme, gel e spray da applicare localmente che di capsule o preparati da sciogliere in acqua. Entrambe le categorie di prodotti contengono sostanze che proteggono i capillari e aiutano a ridurre il gonfiore.
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