Corpo, così prolunghi gli effetti benefici del mare

Redazione Pubblicato il 23/08/2017 Aggiornato il 23/08/2017

Meno cellulite, meno cuscinetti e più armonia alla figura. Soluzioni per prolungare nel tempo i risultati della vacanza

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Guardarsi allo specchio e vedersi diverse, più snelle, toniche, in forma. Tutto merito delle vacanze al mare, naturalmente. La mossa giusta da fare al rientro? Adottare buone abitudini per far fruttare al meglio il capitale estate.

  1. Il nuoto ma anche la semplice immersione in acqua salata hanno uno straordinario effetto drenante: per questo ora le gambe sono meno gonfie e più affusolate.
    La buona abitudine: nella vasca si possono aggiungere due, tre manciate di sali del Mar Morto oppure uno specifico concentrato per bagno a base di alghe e principi attivi vegetali drenanti. Ma attenzione a controllare sempre la temperatura dell’acqua: deve essere tiepida, quasi fredda come quella del mare altrimenti c’è il rischio che la circolazione rallenti con scarsi effetti contro la cellulite.
  2. Una vacanza all’insegna del movimento è la miglior ricetta per un fisico più scattante e sodo.
    La buona abitudine: vietato “spiaggiarsi” subito sul divano. Al contrario è fondamentale far rientrare il movimento tra le attività quotidiane: si può decidere, ad esempio, di camminare a passo spedito, di andare a correre, di iscriversi in palestra oppure di nuotare in piscina. Ma anche semplicemente di bandire l’ascensore e di muoversi il più possibile a piedi. Fondamentale poi usare ogni sera sulle zone critiche una crema riducente con caffeina, escina, guaranà che aiutano a non rimettere su peso.
  3. Lunghe nuotate a dorso tonificano i pettorali. Senza dimenticare l’effetto push up dell’acqua fredda: il mare è la miglior palestra per il seno.
    La buona abitudine: usare un trattamento specifico per il seno applicandolo ogni giorno per almeno un mese. I movimenti giusti all’applicazione: disegnare più volte un otto sui seni con la mano piatta. Da prevedere anche una spugnatura fredda ogni giorno per preservare il tono della cute.
  4. Camminare a piedi nudi sulla sabbia e sui sassi stimola la pompa del piede favorendo la risalita del sangue dal basso verso l’alto. La circolazione migliora, le gambe si alleggeriscono, la cellulite si riduce.
    La buona abitudine: bastano piccoli movimenti del piede per mantenere fluida e attiva la circolazione. Quando si è sedute ad esempio si può mettere per terra una pallina da tennis e farvi rotolare sopra la pianta. In piedi invece basta sollevarsi sulla punta dei piedi e fare qualche passo prima di tornare a terra.