Capelli, la beauty routine post vacanza

Sole, vento, salsedine e cloro hanno inaridito, sbiadito e stressato le nostre chiome, sottraendo loro gli amminoacidi (proteine) di cui hanno bisogno. Al rientro dalle vacanze estive è d’obbligo prestare qualche attenzione in più al benessere e alla bellezza dei capelli, a partire da una corretta detersione, fino ad approdare a trattamenti specifici da chiedere al parrucchiere di fiducia.

Beauty routine rigenerante

«Il primo passo è scegliere uno shampoo delicato privo di parabeni e solfati, oppure delle creme lavanti dalla texture leggera, arricchite da enzimi e proteine. Se non ci sono esigenze particolari, meglio non superare i due/tre lavaggi a settimana, mentre il risciacquo deve essere eseguito con acqua non troppo calda per non opacizzare il capello» spiega Sabrina Palumbo, art director del salone Papalu a Milano.
Indispensabile anche il balsamo o conditioner in grado di agire sulla guaina che riveste la cuticola.

Hair wrap

Per nutrire in profondità, anche a casa una volta la settimana applicate una maschera a base di oli e burri vegetali – argan, karité, jojoba, così come i più esotici tamanu e murumuru estratti rispettivamente da una varietà di noce tropicale e da una palma amazzonica – che dona luminosità e morbidezza senza appesantire. Il consiglio è di lasciarla in posa per tutta la notte senza risciacquare.

Per restituire lucentezza

Per risvegliare la luminosità della capigliatura provate in salone l’impacco di polvere di henné neutro (oppure le erbe tintorie se il cuoio capelluto è molto secco), da addizionare con olio extravergine di oliva microlizzato per essere assorbito al meglio da cuticole e cuoio capelluto.

Ricostruzione professionale

La ricostruzione profonda eseguita dall’hair stylist è un soin fortificante a base di cheratina liquida, oppure aminoacidi, che aiuta a proteggere i capelli dalle aggressioni esterne, rendendoli più morbidi, elastici e lucidi già dalla prima seduta. La fibra capillare sensibilizzata viene ricompattata, rendendola più corposa e vitale.

Phon, mai senza diffusore

Il phon deve essere di buona qualità, per esempio in ceramica o con tecnologia agli ioni. È buona norma utilizzare il diffusore per evitare di tenere il getto d’aria (mai calda) fisso su un punto della testa, con il rischio di seccare e spezzare i capelli.

Un pieno di frutta e verdura

Nel piatto non devono mancare frutta e verdura che aiutano a fornire vitamine e sali minerali, e a contrastare i radicali liberi. Sì anche al salmone, fonte di omega 3, uovo per il contenuto di biotina o vitamina H, noci, avocado e pesce azzurro per la vitamina B5, cereali per le proteine. Tutte sostanze che donano vigore alla capigliatura.