Capelli e umidità: difendili così
Scopri come trasformare in alleato questo “nemico-amico” della capigliatura
Il segreto è vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Se l’autunno porta con sé un buon tasso di umidità, causa di effetto frizz per i capelli ricci oppure di una capigliatura super flat se lo stelo capillare al contrario è liscio, non farti prendere dal panico.
L’umidità di per sé non è nemica della chioma, perché è in grado di apportare al capello una quantità maggiore di idratazione.
«L’importante è scegliere correttamente i prodotti per la detersione, così come gli strumenti e le giuste texture per la piega», dice Simona Tagli, hair artist e titolare del salone per mamme e bambini La Vispa Teresa a Milano.
Il combo perfetto
Dall’hair stylist come a casa, il primo passo per ogni tipologia di capelli è scegliere prodotti acidificanti, dallo shampoo alle referenze per il finish, come maschere, creme e oli. Ciò significa che le formulazioni devono avere un pH basso, con indice 3.5 circa, per riuscire a chiudere squame e cuticole, e rendere così la chioma docile al pettine e più luminosa. Ricorda che la tintura rende il capello ancora più poroso. Chiedi consiglio al parrucchiere di fiducia o al dermatologo se soffri di forfora (in questo caso ci sono cosmetici dedicati).
Via libera alla piastra a vapore acqueo, capace di veicolare meglio e più in profondità i principi attivi performanti contenuti nei prodotti per la messa in piega.
Diamoci un taglio
«Per disciplinare il capello e ottenere una buona tenuta della piega, anche quando le condizioni atmosferiche non giocano a nostro favore, l’importante è puntare su un taglio ben strutturato, che si può plasmare con le dita, senza dovere applicare troppi prodotti che minano la fluidità della chioma», conclude l’esperta.
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