23/01/2020

Haircare. Cinque errori da non fare

Alberta Mascherpa Pubblicato il 23/01/2020 Aggiornato il 23/01/2020

A volte, quasi senza accorgercene, facciamo gesti che nel tempo finiscono per danneggiare la fibra dei capelli. Ecco le cattive abitudini da dimenticare

errori capelli

Il phon caldissimo e le spazzolate troppo energiche. In alcuni casi è solo colpa della fretta, in altri della distrazione: sta di fatto che alcune mosse che si fanno quando ci si occupa dei capelli possono mettere in pericolo la loro bellezza.

Ecco le cinque da dimenticare.

Sciacquarli troppo in fretta  

Shampoo, balsamo e maschera: tutto quello che rimane in testa dopo un lavaggio frettoloso e un risciacquo distratto toglie ossigeno al cuoio capelluto, appesantisce e rende opache le lunghezze. Attenzione quindi a far scorrere a lungo l’acqua sui capelli al momento del risciacquo controllando che nel lavandino non ci sia neppure la minima traccia di prodotto.

Frizionarli con vigore  

Dopo il lavaggio è bene tamponare i capelli per eliminare il più possibile l’acqua residua e tagliare sui tempi dell’asciugatura. Ma farlo con troppo vigore è un danno per la fibra capillare che bagnata è ancora più fragile. Meglio quindi procedere con dolcezza, usando un asciugamano in microfibra morbido ma molto assorbente.

Avvicinare troppo il phon

Oltre a tenerlo regolato su una temperatura media, il getto non dovrebbe mai colpire da vicino le ciocche perché un calore eccessivo le inaridisce e le sfibra mentre a livello del cuoio capelluto stimola la produzione di sebo. 15 centimetri è la distanza ideale alla quale tenere il phon ricordandosi anche di muoverlo spesso, sempre per evitare un’eccessiva dose di caldo su un unico punto della testa.

Spruzzare la lacca prima di stirarli  

Già bisognerebbe usare la piastra di tanto in tanto, non tutti i giorni. Se poi si spruzza la lacca nel tentativo di facilitare la stiratura il danno alla fibra è ancora maggiore: lacche e spray contengono infatti alcool che a contatto con il calore brucia danneggiando i capelli. Serve invece un prodotto protettivo specifico che, isolando il capello dal calore, ne preserva idratazione e morbidezza.

Fare sempre la coda  

È pratica e in un attimo risolve il look anche quando i capelli non sono freschissimi. Ma farla sempre, magari piuttosto stretta, è un rischio per i capelli perché gli elastici possono rovinarli, romperli e indebolirli. Le buone regole: usare elastici di stoffa o comunque “delicati” e preferire i raccolti morbidi a quelli rigidi.