Capelli: più volume e lucentezza

Redazione Pubblicato il 19/12/2016 Aggiornato il 19/12/2016

Sotto il cappello i capelli si appesantiscono. Ecco come aiutarli a ritrovare volume e lucentezza

L'Oréal-Professionnel

D’inverno è un’ottima idea quella di mettersi un cappello. Non solo è di moda, ma offre protezione dal freddo, dall’umidità, persino dallo smog che danneggiano la fibra capillare. Ma il rischio è che restando a lungo coperti i capelli finiscano per appesantirsi. Per evitare questo inconveniente attenzione innanzitutto a cosa si indossa. Niente fibre sintetiche, ad esempio, che finiscono per far sudare e questo, oltre a creare irritazione al cuoio capelluto, stimola la produzione di sebo che rende i capelli pesanti e opachi. Meglio puntare quindi su copricapi in fibre naturali che non stringano troppo altrimenti i capelli si schiacciano e la testa si “riscalda”.

Il cappello? In fibra naturale

La seta è sicuramente una fibra ideale. Se piace si può rispolverare il vecchio foulard della nonna tornato per altro di tendenza. Oppure si può avvolgere la testa in un piccolo foulard a tinta unita facendolo sparire poi sotto il capello. La lana fa respirare ma elettrizza il capello: meglio mettere un paio di gocce di olio nutritivo sulle mani e passarle sulla chioma prima di indossare il cappello in modo da evitare che si accumulino cariche elettrostatiche. Quando lo si toglie, poi, basta buttare la testa in giù e accarezzare i capelli dalla radice alle punte per lisciarli. Per scongiurare il rischio di perdere volume invece può essere una buona idea quella di puntare le ciocche con qualche mollettina prima di infilare il cappello.

Purificare senza appesantire

La prima regola per preservare la morbidezza dei capelli anche sotto il cappello è quella di lavarli con una certa frequenza con shampoo ultra-leggeri, senza corpi grassi, che purificano senza “pesare” sulle lunghezze: si sciacquano con grande facilità e non lasciano tracce del loro passaggio. Poi ci vuole sempre il balsamo per districare e ammorbidire, apportare idratazione e preservare l’elasticità della fibra. Le formule ideali? Quelle a risciacquo, a base di micronutrienti ultraleggeri che sanno apportare idratazione e nutrimento, riparare le fratture della fibra e rendere più elastico e forte il capello lasciandolo soffice e vitale.

Sì allo shampoo secco

Lo shampoo secco è un aiuto prezioso per ridare leggerezza alla chioma dopo aver indossato il cappello. In un attimo, senza neppure dover passare sotto l’acqua, elimina i residui di sebo e di sporco risvegliando la naturale vaporosità del capello. Utile quindi averlo sempre a portata di mano: si può usare su tutta la testa ma all’emergenza anche solo sulla frangia, sul ciuffo, sulle radici. Si vaporizza, si lascia agire un paio di minuti e si spazzola via, preferibilmente con una spazzola morbida in setole naturali.