04/09/2022

Quercitina in & out per la bellezza di pelle e capelli

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 04/09/2022 Aggiornato il 04/09/2022

Riduce l’infiammazione, idrata e preserva la giovinezza di pelle e capelli. Riflettori puntati sulla quercitina, una pianta dall'effetto antiage e detox

quercitina

Antiossidante, decongestionante e lenitiva. Si chiama quercitina ed è un flavonoide molto diffuso nel regno vegetale – è presente per esempio in capperi, tè verde, mele, agrumi frutti rossi, cacao, cipolle – così come in alcune piante (iperico, centella asiatica). «La sostanza è utilizzata soprattutto come integratore alimentare per contrastare i radicali liberi e è molto studiata anche per le sue possibili proprietà antitumorali e antidiabete», commenta la dottoressa Carolina Bussoletti, dermatologo AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia).

Sulla pelle…

Nonostante la bassa idrofilia e lo scarso assorbimento percutaneo la rendano una molecola difficile da utilizzare per la somministrazione topica, sono state sviluppate e proposte numerose nuove prospettive, come ad esempio nano-formulazioni di quercetina, per aumentarne la solubilità e la permeabilità nella pelle. La quercitina può essere applicata localmente grazie a diversi skincare, quali creme idratanti, tonici, maschere o sieri, e nei prodotti solari, per limitare i danni dello stress ossidativo provocato dalla fotoesposizione, aiutando anche a ridurre l’infiammazione e supportando la funzione di barriera cutanea. In alcuni studi condotti sul fotoinvecchiamento, i solari con quercetina hanno dimostrato di migliorare parametri cutanei come riduzione della rugosità, l’elasticità, aumento della luminosità e dell’idratazione.

Sui capelli…

Alcuni studi sperimentali hanno dimostrato che questo flavonoide stimola la crescita dei capelli migliorando il metabolismo energetico cellulare e aumentando la secrezione di fattori di crescita, oltre a mostrare un’attività inibitoria verso la 5-alfa-reduttasi, enzima implicato nell’alopecia androgenetica, cioè la forma più comune di perdita dei capelli. «Inoltre è stato osservato che questa sostanza stimola la melanogenesi nei melanociti del follicolo pilifero dei topi, quindi è stata proposta anche per contrastare la comparsa dei capelli bianchi/grigi», continua.

Benefici trasversali

La quercetina è un ingrediente che può essere utilizzato in diverse forme cosmetiche, in concentrazioni che in genere si aggirano attorno allo 0,02 per cento. Per questo, può essere funzionale in entrambi i casi e la differenza sarà legata al prodotto finito nel suo complesso. Assieme alle ceramidi questo flavonoide è molto utile per ripristinare la barriera cutanea.

Qualche effetto indesiderato

Come molti estratti di origine vegetale, i soggetti predisposti possono sviluppare sensibilizzazione (o fotosensibilizzazione) anche a questa. Se utilizzata nel modo adeguato, nei prodotti per la pelle, non dovrebbe provocare questi problemi, anzi potrebbe limitare i danni prodotti dall’esposizione ai raggi UV. «La valutazione del profilo di sicurezza di ogni prodotto finito, obbligatario per le norme vigenti, deve appositamente verificarne il livello di tollerabilità e compatibilità cutanea», conclude.

L'esperto consiglia

La supplementazione orale di quercetina può essere inserita in un protocollo globale anti-ageing, insieme ad un corretto stile di vita e a trattamenti mirati. Per i dosaggi rivolgersi al proprio medico di fiducia (dermatologo, medico estetico).