21/06/2018

Cellulite: prova l’echinacea pallida, sgonfiante e snellente

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 21/06/2018 Aggiornato il 21/06/2018

La radice di Echinacea pallida ha una spiccata azione drenante, rassoda la pelle, sgonfia e, associata alla dieta, velocizza il dimagrimento

echinacea

L’Echinacea pallida è il rimedio d’eccellenza  nella cura del sovrappeso quando è associato a problemi circolatori. Un disturbo tipico di chi non ha molti chili da perdere ma appare gonfio, soprattutto al viso e alle gambe.

Agisce sul sistema linfatico

Grazie a sostanze come gli echinacosidi, questa pianta stimola il metabolismo linfatico e migliora la circolazione sia profonda che superficiale. Studiata da decenni per l’azione di rinforzo del sistema metabolico durante le infezioni, si è scoperto che, migliorando anche il metabolismo del derma, tonifica la pelle e favorisce la perdita di peso durante la dieta.

Ma l’azione principale della radice di Echinacea pallida è quella di drenare i liquidi in eccesso e stagnanti, specie negli arti inferiori e di contrastare la cellulite, specie quella nelle fasi iniziali.

Subito attiva

Come spiega il nostro fitoterapeuta Saverio Pepe un protocollo tipico utilizzato nei centri benessere associa i trattamenti anticellulite a una cura con questa pianta, che ha la capacità di attivarsi rapidamente. L’Echinacea pallida si trova sotto forma di compresse. Se ne prende una  prima di colazione, pranzo e cena con un bicchiere d’acqua. L’assunzione prima dei pasti accentua al massimo l’azione drenante e stimolante della circolazione. Sono consigliati cicli di 4 mesi con un mese di stop.