Tè blu contro stress e infiammazioni

Ha passaporto indiano, è simbolo di purezza e nella tradizione locale è impiegato per esaltare la componente femminile della coppia. Il tè blu è la bevanda orientale balzata di recente agli onori della cronaca per una sua particolare caratteristica: essere naturalmente priva di teina a livello chimico, particolare non da poco in caso di sensibilità alla sostanza. «Il tè blu si ricava dai fiori essiccati del butterfly pea flower, lasciati in infusione e poi filtrati, ed è ricco di sostanze antiossidanti, come flavonoidi e catechine, importanti per dare battaglia allo stress ossidativo generato dai radicali liberi, che danneggiano cellule e DNA», spiega il dottor Giuseppe Cuomo, biologo nutrizionista agli Zucchi Wellness Clinic di Monza. Per questo motivo, ha un effetto anti-age indiretto.

Un inno al relax

L’azione anti-infiammatoria riconosciuta degli antiossidanti permette di ridurre il rischio cardiovascolare.

«Al momento è in fase di studio la sua possibile influenza sulla gestione del peso: quel che certo è che una tazza di tè blu, come di qualsiasi altra tisana, può dare un lieve senso di sazietà», conclude il nutrizionista. Da non trascurare poi la sua nuance, un vero inno al relax, che aiuta a conciliare il sonno e a ridurre l’ansia.