11/04/2019

Cuore, 2 dita ti salvano la vita

Maura Prianti
A cura di Maura Prianti
Pubblicato il 11/04/2019 Aggiornato il 11/04/2019

La fibrillazione atriale è un disturbo del cuore molto diffuso, ma che in tanti ignorano di avere. Ecco un semplice gesto per scoprirla

ChYP_Gesto-1 copia

Oltre 2 milioni di italiani e 6 milioni di europei soffrono di fibrillazione atriale, un disturbo che rende il ritmo del cuore irregolare, e che spesso provoca l’ictus cerebrale. Molti non lo sanno e, purtroppo, scoprono di avere un cuore che fibrilla solo quando arrivano al Pronto soccorso.

Un ritmo sballato, ma silenzioso

La fibrillazione atriale è spesso silente, non dà segnali clamorosi, ma può colpire anche i giovani. L’aspetto più pericoloso è che spesso chi ne soffre non la percepisce, o sottovaluta sintomi come mancanza di respiro, palpitazioni, cuore che salta nel petto, senso di svenimento e debolezza improvvisa.

Fai così e tieni lontano l’ictus

Per fortuna questo disturbo del cuore si può riconoscere con due dita sul polso, un gesto facile che aiuta a individuare la fibrillazione, o al limite a sospettarla, e a chiedere subito il parere di un medico. Fare come nella foto sopra e restare in questa posizione per 15 secondi aiuta a capire come batte il nostro cuore e a sentire se c’è qualcosa di strano.

“L’intervallo fra un battito e l’altro deve essere regolare, come il ritmo di un tamburo: se non lo è, un elettrocardiogramma può confermarlo, e un medico può suggerire la cura appropriata” consigliano gli esperti dell’Alt, l’Associazione per la Lotta alla trombosi e alle Malattie Cardiovascolari.

Una prevenzione “virale”

L’Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle Malattie Cardiovascolari invita tutti, partendo dai bambini e dai ragazzi, a imparare a “sentire il ritmo del proprio cuore”.  Un “gioco” che salva la vita e che Alt vuol far diventare virale, grazie al video tutorial che spiega a grandi e piccoli come compiere questo gesto davvero vitale.