Scrub: per una pelle levigata
Con i suoi microgranuli esfolianti, lo scrub purifica, leviga e restituisce luminosità alla pelle
Ora che è sempre coperta l’epidermide manca di ossigenazione: le cellule morte si accumulano in superficie insieme alle impurità, la grana della pelle diventa meno fine e il colorito perde luce e vitalità.
Appuntamento fisso
È il momento di fare lo scrub con regolarità, una volta la settimana. Con le sue particelle esfolianti, il gommage lavora in due direzioni: rinnova lo strato superficiale purificando e levigando e in profondità stimola il turnover cellulare che con il freddo tende a rallentare. Così le cellule nuove che si trovano nel profondo possono affiorare con più facilità dando alla cute un aspetto compatto e fresco.
Gli scrub a grana grossa sono perfetti per la parte bassa del corpo dove la cute è più resistente: con la loro azione drenante sono utili per altro per favorire l’eliminazione dei liquidi stagnanti e dei gonfiori; per décolleté, braccia e schiena meglio invece un gommage a grani fini che leviga senza impoverire. Con entrambi i prodotti serve sempre un risciacquo prolungato sotto la doccia per eliminare i residui che possono seccare e dar fastidio.
Ti potrebbe interessare anche:
- Pelle e capelli idratati con trattamenti all'olio d'oliva
- Macchie sul viso? Attenuale così
- Travel size: non solo per l’estate
- Via le macchie dal viso con i cosmetici giusti
- Otoplastica senza ritocchi