Olio di cactus: elisir per la pelle (e i capelli)

Conosciuto come petrolio verde, l’olio di cactus o di fico d’India è una sostanza molto promettente per la pelle e i capelli. Ottenuto tramite estrazione a freddo dal frutto della pala del cactus (il fico d’India, appunto), la sua composizione contiene circa l’85 per cento di acidi grassi polinsaturi, per esempio l’acido linoleico, e il 60 per cento di omega 6, così come polifenoli, steroli e vitamina E in quantità elevata che gli conferiscono un’azione antiossidante. «È un ingrediente molto funzionale, ideale per la pelle secca e segnata dal tempo e per i capelli che hanno perso lucentezza e densità» commenta il dottor Luigi Rigano, cosmetologo a Milano.

Istruzioni per l’uso

L’olio di cactus (da acquistare in erboristeria) può essere massaggiato puro sulla pelle oppure aggiunto alla crema da giorno o da notte (bastano due o tre gocce).
Ha proprietà rinforzanti e lucidanti invece se applicato su unghie e cuticole. Se volete utilizzarlo sui capelli, il consiglio è di stenderlo sulle punte per evitare l’apertura delle squame e la conseguente formazione delle antiestetiche doppie punte. Se volte potete anche aggiungere qualche goccia allo shampoo o al balsamo.

Impacco viso fai-da-te

Inoltre è un ottimo ingrediente per realizzare un impacco fai-da-te specifico per il viso, in questo caso occorrono:

50 grammi di burro di karité
20 grammi di estratto di calendula
20 ml di olio di catus

Dopo avere sciolto a bagnomaria o nel microonde il burro di karité, versatelo in una ciotola insieme all’estratto di calendula e all’olio di cactus. Mescolate il tutto e applicatelo sul viso per 15 minuti, facendo attenzione ad evitare il contorno occhi e la bocca.

Non si butta via niente

Una curiosità. La polpa custodita all’interno della pala del fico d’India è ricca di mucillagini, una sostanza capace di trattenere l’acqua e dunque di dissetare l’epidermide e alleviare eventuali scottature.