Sopracciglia, trattamenti soft per un arco ad ala di gabbiano

Nessuno mette più in dubbio la loro importanza nell’economia della bellezza. Perché alle sopracciglia spetta il compito di incorniciare con armonia lo sguardo regalando personalità e perfezione al viso. Il “lavoro” per sistemare l’arco quindi non va mai trascurato.

Il primo step? La pinzetta

Utilizzare con regolarità la pinzetta è il primo step per eliminare i peli che sfuggono al disegno preciso che le sopracciglia devono avere per essere in ordine. Naturalmente chi non ha mano abile può rivolgersi a un centro estetico specializzato dove l’arco viene risistemato in modo che risulti armonico: poi diventa più semplice tenerlo a posto da sole “lavorando” con la pinzetta davanti a uno specchio ben illuminato.

L’aiuto della medicina estetica

Ma c’è un problema. Il passare del tempo, infatti, invecchia tutto il viso e non lascia scampo neppure al sopracciglio che con gli anni “crolla” e tende a scendere coprendo con la sua ombra le palpebre. In questo caso può venire in aiuto la medicina estetica con trattamenti soft che, senza grande dispendio di tempo e di denaro, aiutano a risollevare la parte per ridare apertura allo sguardo. L’acido ialuronico, nella consistenza più adatta alla parte, iniettato nella zona del sopracciglio lo rende più alto e meglio definito. Se si vuole invece creare un arco ad ala di gabbiano che immediatamente dà più freschezza allo sguardo si può usare il botulino. Cedimenti più significativi del sopracciglio si possono invece correggere con i fili di trazione che inseriti solo con un’anestesia locale risollevano nell’immediato creando inoltre un processo di retrazione delle fibre elastiche che aiuta a mantenere il risultato nel tempo.