28/09/2019

La crema perfetta? Parte dall’etichetta

Alberta Mascherpa Pubblicato il 28/09/2019 Aggiornato il 28/09/2019

Leggendo attentamente l'etichetta dei cosmetici si trovano tutte le informazioni per una scelta consapevole e sicura

etichette cosmetici

È il cosmetico chiave per la beauty routine. Ma come scegliere la crema ideale, quella che dà un lato offre i benefici che ci attendiamo e dall’altro evita rossore, prurito e pizzicore, segnali evidenti che si sta usando un prodotto sbagliato per il proprio tipo di pelle?

Per una scelta a colpo sicuro viene in aiuto l’etichetta: ecco perché imparare a leggerla è fondamentale.

Ma cosa controllare quando si compra un cosmetico? Questo il decalogo di Laura Busata, Cosmetics R&D Senior Specialist di Unifarco, azienda fondata e formata da farmacisti che propone prodotti cosmetici, nutraceutici, dermatologici e di make up efficaci e sicuri.

  1. Dermatologicamente testato. Garanzia di  sicurezza, indica che il prodotto è stato sottoposto al cosiddetto “patch test”, una prova particolare eseguita da terzi e non dall’azienda produttrice per valutare con un test diretto sulla pelle l’eventuale comparsa dopo 24 o 48 ore di reazioni irritative o allergiche.
  2. Nickel tested. È una dicitura da cercare sull’etichetta perché indica che il cosmetico, anche se non può per ragioni formulative essere del tutto privo di nichel (residui di questo metallo arrivano persino dai macchinari di lavorazione), ne contiene comunque un quantitativo tale da non fare allergia.
  3. PAO (Period After Opening). Graficamente rappresentato da un vasetto aperto con un numero e la lettera “M”, indica per quanti mesi è possibile utilizzare un prodotto in totale sicurezza dopo averlo aperto.
  4. Data di scadenza. Le aziende hanno l’obbligo di riportare questa informazione se la durata minima di un prodotto è inferiore ai 30 mesi. In caso di durata più lunga, invece, solo alcune aziende scelgono per trasparenza di scriverlo, a ulteriore garanzia della qualità del prodotto.
  5. Pelli miste/grasse, secche/sensibili o normali. È un’indicazione importante per la scelta: in base al tipo di pelle a cui è destinata infatti una crema è più o meno ricca e corposa o al contrario leggera e fresca.
  6. Oftalmologicamente testato. Significa che il prodotto viene testato da uno specialista dopo l’applicazione sulla zona del contorno occhi per verificare che non crei fastidi all’utilizzo.
  7. INCI. L’International Nomenclature of Cosmetic Ingredients è l’elenco di tutti gli ingredienti contenuti in un cosmetico. Attenzione all’ordine: i primi della lista sono quelli maggiormente presenti nella formulazione, gli ultimi sono contenuti solo in tracce.
  8. Realizzato in un laboratorio certificato È una dicitura che si riferisce alle certificazioni dell’azienda   produttrice, in particolare a quelle ambientali, alle norme di buona fabbricazione e alla sicurezza. Testimonia quindi l’approccio rigoroso, etico e sostenibile applicato ai processi di produzione di un cosmetico.
  9. Un’icona a triangolo con un numero e una sigla Precisa che il prodotto si può riciclare, tutto o parte, un dato importante per chi ha a cuore la tutela dell’ambiente.
  10. No animal testing Con questa scritta riportata spesso accanto a un simbolo come un coniglietto si indica che il prodotto non è testato sugli animali. Ma se non lo trovate non preoccupatevi: dal 2013 per legge i prodotti cosmetici venduti in Europa non possono più essere testati sugli animali, motivo per cui le aziende tendono ormai ad omettere in etichetta qualsiasi cenno in merito.