Idratazione intensiva prima del sole
L’intensità e anche la durata della tintarella si giocano prima di partire dalle vacanze regalando alla pelle ancora più acqua del solito
Se idratare è un gesto fondamentale in ogni stagione lo è a maggior ragione in estate. Primo perché una pelle perfettamente idratata si abbronza meglio ma anche perché l’esposizione al sole prosciuga le riserve idriche della cute: se arriva al sole già povera di acqua rischia di diventare arida e di segnarsi con rughette che tolgono compattezza al colorito.
Nella tabella di marcia in preparazione delle vacanza quindi, insieme al consueto idratante (che si può rafforzare con un siero da mettere prima) va inserita una maschera idratante, da una a due volte la settimana.
Tempi diversi
Per chi va di fretta ci sono le pratiche maschere in hydrogel pronte all’uso. Più tempo a disposizione? Si può scegliere una maschera idratante in crema oppure in gel e stenderla con il pennello, proprio come in istituto. Senza dimenticare di metterla, oltre che sul viso, anche sul collo e sul décolleté, punti fragili che l’esposizione al sole può disidratare.
Anche per il corpo
Non è solo il viso ad avere bisogno di idratazione extra in previsione del sole. Anche la pelle del corpo chiede di essere dissetata meglio perché, eliminate zone aride e squamose, la tintarella risulti più luminosa e compatta. Si parte quindi con lo scrub che, eliminate le cellule morte superficiali e liberati i pori, permette all’idratante di penetrare più a fondo.
Meglio scegliere un prodotto ricco sotto forma di olio, crema oppure balsamo e applicarlo con generosità dopo la doccia su tutto il corpo, senza trascurare nessun punto e avendo cura di metterne una seconda dose se si nota che la pelle lo assorbe subito.
L’olio presenta un vantaggio in più: lo si può stendere anche prima della doccia in modo che con il calore penetri e cominci ad ammorbidire la pelle. Poi sul corpo ancora umido lo si può riapplicare massaggiandolo dolcemente perché penetri.
Via gli ispessimenti
Per evitare una tintarella a macchie è bene levigare le zone più spesse e ruvide dove la melanina tende ad accumularsi con un effetto colore più scuro rispetto al resto del corpo. Ci vuole quindi un guanto di crine oppure una spugna abrasiva per togliere le cellule morte da gomiti, talloni e ginocchia. L’operazione, da eseguire sulla pelle umida, va prevista ogni giorno per almeno una settimana applicando poi una dose generosa di crema nutriente quasi fosse una maschera levigante.
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