I repentini cambi di temperatura di un’estate che sembra non voler arrivare ma anche la stanchezza di un lungo anno lavorativo si leggono sul viso che in questo momento appare spento, opaco, segnato più di quanto suggerisce l’età riportata sulla carta d’identità. È il momento di regalare al viso una cura ricostituente e, tra i tanti ingredienti energetici, si può trarre massimo beneficio dal ginseng. Coltivato nel nord della Cina dove da sempre è utilizzato per le sue straordinarie virtù rinvigorenti, il Panax Ginseng è una radice il cui nome significa “pianta a forma di uomo” proprio per il suo caratteristico aspetto antropomorfo. Il termine “panax” significa invece “cura per ogni cosa” a testimonianza dei tanti effetti benefici di questo ingrediente naturale che la cosmetica utilizza da tempo per la cura della pelle.
Ma gli effetti benefici del ginseng sulla pelle sono anche altri: la radice è in grado infatti di stimolare la produzione del pregnenolone, un ormone che diminuisce a causa dello stress. La sua mancanza si ripercuote su tutto l’organismo, anche sull’epidermide che invecchia prima del tempo, perde tono e si segna con rughe e cedimenti. Ideale quindi è scegliere un trattamento cosmetico a base di ginseng e applicarlo per almeno un mese, meglio ancora due, mattina e sera. Volendo contemporaneamente si può assumere anche il ginseng sotto forma di integratore, una capsula al giorno.
Il ginseng non funziona solo come ottimo anti-età. La cosmetica lo impiega anche in molte preparazioni per la cura dei capelli, in particolare quelli fragili, facili a spezzarsi e a cadere. Shampoo, lozioni e maschere sono ideali per dare nutrimento al bulbo e forza alla fibra: l’azione stimolante del ginseng permette infatti di offrire ossigeno e nutrimento indispensabile per contrastare la debolezza della chioma.
