Pelle: 6 mosse per risvegliarla dopo una notte insonne

Redazione Pubblicato il 31/01/2017 Aggiornato il 24/02/2017

Le ore piccole lasciano segni profondi sul viso che si possono però cancellare con qualche piccola astuzia

visonotte

La bellezza ha bisogno di un buon sonno. Non solo perché dormire fa bene alla pelle ma perché, come si è scoperto di recente, riposare poco e male fa invecchiare prima del tempo il viso. Non si deve dimenticare poi che fare le ore piccole lascia come ricordo occhi cerchiati e pelle spenta. Ecco come rimediare al mattino se la notte è stata movimentata.

  1. Pulire la pelle, subito. Magari la sera per via della stanchezza ci si è infilate sotto le coperte con il trucco che contribuisce a togliere ossigenazione e freschezza alla pelle. Via allora con la pulizia meglio se con un prodotto a risciacquo da massaggiare con delicati movimenti circolari dei polpastrelli per stimolare la circolazione.
  2. Fare qualche spugnatura fredda. L’acqua fredda risveglia, tonifica e toglie il gonfiore: si può decidere allora di sciacquare più volte il viso sotto l’acqua corrente oppure di tamponarlo con un panno imbevuto di acqua nella quale sono stati messi dei cubetti di ghiaccio.
  3. Idratare la pelle, con generosità. Ideale farlo dall’interno bevendo almeno un paio di grossi bicchieri di acqua per favorire l’eliminazione delle tossine. E poi dall’esterno con una maschera idratante se possibile (quelle in tessuto si possono applicare mentre si fa altro) oppure con una dose abbondante di crema idratante da applicare come fosse un impacco togliendo alla fine l’eccesso con una velina.
  4. Fare un delicato massaggio. Anche al momento dell’applicazione dell’idratante massaggiare la pelle con i polpastrelli facendo movimenti circolari aiuta ad attivare il microcircolo, dare ossigeno alla cute e allentare le tensioni.
  5. Sgonfiare le borse. È sugli occhi che in genere si leggono più che in altri punti del viso le lunghe ore insonni. Per eliminare il gonfiore basta appoggiare sotto le palpebre due cucchiaini tenuti in freezer per l’emergenza. Sì anche a un cubetto di ghiaccio avvolto in un fazzoletto con cui tamponare la parte. Poi ci vuole una crema per il contorno ad azione decongestionante e un correttore aranciato da mettere a piccoli tocchi e sfumare bene con i polpastrelli.
  6. Truccarsi, ma con leggerezza. Vietato tentare di nascondere la stanchezza dietro strati spessi di fondotinta. Il risultato finale è un viso ancora più appesantito e grigio. Meglio optare per una BB idratante, un tocco di blush sulle guance, senza esagerare, e una dose generosa di mascara per aprire al massimo lo sguardo.