Creme antiage “bestiali”

Redazione Pubblicato il 08/12/2017 Aggiornato il 08/12/2017

Idratano, migliorano la qualità della pelle e spianano le rughe. Sono gli ingredienti naturali di derivazione animale alleati della nostra beauty routine

trattamenti-bestiali

Ali di pipistrello, tela di ragno, coda di lucertola. Forse, se la Maga Magò avesse utilizzato le sue temibili pozioni come elisir di bellezza avrebbe potuto quantomeno modellare il doppio mento, dire addio alla carnagione spenta e ravvivare il colore della chioma.

Sì, perché gli ingredienti provenienti dal mondo faunistico stanno entrando in punta di piedi (o di zampe) nelle formulazioni cosmetiche.

Passiamo in rassegna alcuni tra le sostanze “bestiali” già in uso in creme & co.

  • Bava di lumaca. Ad azione rigenerante e nutriente, la scia “della chiocciola” contiene attivi come allantoina (idratante e lenitiva), acido glicolico (esfoliante), collagene, vitamine e peptidi.
  • Siero di vipera. Ѐ in grado di livellare le micro rughe e donare compattezza all’ovale del volto, grazie a un peptide di sintesi che mima il workout di un polipetide presente nel veleno di questo serpente.
  • Veleno d’ape. Stimola la produzione di collagene ed elastina per ridare tonicità alla pelle del viso. Inoltre, migliora il flusso sanguigno e la conseguente ossigenazione dei tessuti cutanei.
  • Tela di ragno. Contiene proteine che aiutano ad ammorbidire e a idratare l’epidermide. Recenti studi hanno dimostrato che il veleno di ragno ha proprietà simili al botulino.

Massaggio con i serpenti

Se vasetti e tubetti non sono sufficienti a soddisfare le vostre esigenze, la titolare di un centro benessere israeliano ha messo a punto il massaggio con i serpenti, che vengono fatti “scivolare” sulla schiena della cliente per una immediata (pare) sensazione di relax. E ancora, in un atollo hawaiano, un lussuoso resort propone un rituale antiage a base di escrementi di usignolo.