Peptidi per un viso scolpito e pelle compatta

Redazione Pubblicato il 04/08/2018 Aggiornato il 04/08/2018

Sono gli intermediari tra la nostra pelle e le cellule cutanee. Obiettivo: ridisegnare l’ovale del viso ed elasticizzare la cute

peptidi

Ovale del viso che perde volume, pelle meno elastica e turgida. Con il passare del tempo cedimenti e lassità si fanno sempre più evidenti.

I tessuti cutanei, però, possono contare su fedeli alleati cosmetici, i peptidi (e in particolare la famiglia dei peptidi biomimetici), molecole capaci di dialogare con le cellule cutanee, stimolando la loro attività biochimica e la produzione di sostanze utili per la pelle, collagene in testa.

La professoressa Piera Di Martino, docente di Cosmetologia e del master di secondo livello in Scienza dei prodotti cosmetici e dermatologici all’Università di Camerino, ci spiega perché questi attivi non possono mancare nella formulazione delle creme di bellezza.

Cosa sono

I peptidi biomimetici (o peptidi di segnale) sono molecole costituite da pochi residui di amminoacidi. Sono veri e propri messaggeri cellulari, che stimolano le cellule più profonde della pelle a produrre collagene ed elastina, essenziali per la corretta funzione del derma, che è quella di “sorreggere” la pelle come una sorta di impalcatura, rimpolparla e renderla più tonica.

L’importanza del massaggio

Per coadiuvare l’azione dei peptidi, dobbiamo applicare la crema sul viso con un buon massaggio che deve durare tra i tre e i cinque minuti. Obiettivo: farla penetrare negli strati più profondi del derma affinché sia più efficace. Le manovre giuste partono dal mento e salgono in direzione degli zigomi (mai viceversa), in modo da sollevare i tessuti e cercare di contrastare la forza di gravità.

Impara a riconoscerli

Nelle formulazioni cosmetiche si possono trovare diverse categorie di peptidi ormai piuttosto noti:

  • GHK (Liver Cell Growth Factor) capace di stimolare la sintesi di collagene ed elastina.
  • Acetyl hexapeptide-8 e palmitoyl hexapeptide-19, esapeptidi che svolgono una funzione simile alla tossina botulinica di tipo A, utile per decontrarre la muscolatura e diminuire le rughe di espressione.
  • Palmitoyl pepntapetide-3, noto con il nome commerciale di Matrixyl, che favorisce la produzione di nuovo collagene e acido ialuronico, ridonando elasticità e compattezza.
  • Palmitoyl tripeptide-28 che stimola un fattore di crescita presente nel derma, che a sua volta induce la sintesi di collagene e ne riduce la degradazione.