20/02/2019

Pelle sensibile: sai cosa le fa davvero male?

Alberta Mascherpa Pubblicato il 20/02/2019 Aggiornato il 01/03/2019

Scegliere prodotti sbagliati ma anche usarne troppi, sono solo alcune delle abitudini da dimenticare per evitare irritazioni e rossori. Scopri quali sono le altre

Pelle sensibile

È una pelle che reagisce male a tutto, a volte anche solo all’acqua. Si arrossa e pizzica, tira e lancia frequenti segnali di malessere. In poche parole quella sensibile è una cute che crea non pochi problemi e che per questo va trattata davvero con i guanti, senza sbagliare le mosse.

Cosa le dà davvero fastidio? È bene saperlo, per non farlo.

Scegliere i prodotti sbagliati

Non tutti i cosmetici funzionano quando la pelle è delicata. Le formule su misura infatti sono studiate proprio sulle esigenze di una cute che risponde con irritazioni e rossori alla minima sollecitazione: le proposte sono tante e si trovano ormai ovunque, in farmacia, in profumeria e anche nella grande distribuzione.

Usare troppi cosmetici

Anche se si scelgono prodotti ad hoc utilizzarne molti, magari nello stesso momento, non giova a una cute particolarmente fragile e reattiva. Meglio quindi limitare il numero di trattamenti che si applicano e controllare che nelle formule minimo sia il anche numero di ingredienti: meno sostanze vengono a contatto con la pelle, minore è la possibilità che si sviluppino irritazioni e rossori.

Trascurare l’idratazione

Una pelle sensibile generalmente manca di acqua. Più il film idrolipidico superficiale è compromesso infatti più la cute lascia penetrare gli agenti irritanti innescando un circolo vizioso che moltiplica il rischio di irritazioni. Ci vuole quindi sempre, mattina e sera, un idratante, scelto nelle versioni per pelli sensibili che si può rimettere anche durante la giornata se si percepisce una sensazione di pelle che tira.

Lavare il viso con decisione

L’acqua e soprattutto i detergenti che contengono sostanze lavanti aggressive sono un pericolo per la pelle sensibile che rischia di vivere la pulizia con grande sconforto. Meglio quindi puntare su detergenti senza risciacquo, magari un’acqua micellare molto delicata che, con un unico prodotto e un solo gesto, toglie trucco, sebo e impurità, con dolcezza.

Non proteggersi al sole

Basta qualche raggio e la cute sensibile dà segni di malessere. Ecco perché la protezione è fondamentale: l’idratante del mattino dovrebbe sempre contenere filtri solari, meglio se fisici, per schermare i raggi e alzare le difese della cute. Va usato sempre quando si è in città anche in inverno, mentre durante l’esposizione diretta serve un solare specifico per pelli sensibili da mettere e rimettere con frequenza.