Viso, collo e décolleté: la detersione è dinamica
Due volte al giorno e tutti i giorni. Così aiuterai la pelle a essere più fresca e “dinamica” nel ricevere gli attivi presenti negli skincare
Parola d’ordine: detersione al quadrato. Ovvero mattina e sera. «Al risveglio questo gesto beauty è fondamentale, perché durante la notte la pelle si esfolia naturalmente rigenerandosi», dice la dottoressa Ines Mordente, dermatologa a Napoli, Roma, Milano e sul portale acnerevolution.it. E con il turnover la cute produce più sebo, che deve essere rimosso per permettere una migliore veicolazione dei principi attivi contenuti nei cosmetici e al trucco di durare più a lungo. Al rientro a casa, invece, la detersione serve per eliminare ogni traccia di inquinamento, make-up e impurità.
Non è uguale per tutte
In base al tipo di pelle è opportuno scegliere formulazioni e ingredienti mirati.
Per la cute secca e sensibile punta su ingredienti calmanti, anche di origine naturale: aloe vera o calendula. Immancabili la vitamina E, antiossidante ed emolliente, e l’acido ialuronico per idratare e rimpolpare. La formulazione da preferire è quella in mousse, anche su contorno occhi e labbra.
Se la pelle è a tendenza grassa o seborroica, gli ingredienti protagonisti sono gli acidi della frutta alfaidrossiacidi (AHA) – l’acido glicolico, lattico, citrico – e betaidrossiacidi (BHA) come l’acido salicilico. Un sapone è ottimo per il viso, mentre per occhi e labbra scegli un’acqua micellare, più delicata.
«Quando macchie e rughe sono il principale problema, sono utili ingredienti come vitamina C, vitamina B3, resveratrolo, in grado di schiarire e attenuare i segni del tempo», dice la specialista. Sì a formule in latte o mousse: quest’ultima è indicata pure per occhi e labbra.
Il tonico
Sulla pelle grassa questo prodotto è da usare prima della pulizia per migliorare la ricezione degli attivi del detergente, mentre per la cute secca o più agé è meglio applicarlo dopo la detersione per non sensibilizzarla. I laboratori cosmetici oggi mettono a disposizione dischetti già imbibiti o formule liquide da tamponare senza strofinare la pelle.
Questi sconosciuti
Mai trascurare il collo e il décolleté, che sono le zone più esposte del corpo agli agenti atmosferici e che risentono maggiormente del passare del tempo.
Ricorda che sono aree delicate e fragili, perché ci sono meno ghiandole sebacee. Qui, dopo la detersione, applica sempre un siero antiossidante e protettivo con almeno un SPF 25.
Ti potrebbe interessare anche:
- Pelle secca: sai come trattarla?
- Pelle e meteo: le cure giuste
- Viso, remise en forme d'autunno
- Viso: oli vegetali antiage da tutto il mondo