Beauty routine: è il momento di scegliere nuovi prodotti

La primavera è arrivata sul calendario ormai da tempo ma tra alternanze e sbalzi di temperatura la pelle fa ancora più fatica ad abituarsi al cambio. «Esiste un rapporto stretto tra le stagioni e la cute che nei momenti di passaggio si mostra insofferente verso i trattamenti che normalmente si utilizzano» precisa la dottoressa Anna Maria Peluso, dermatologa alla Clinica Villalba di Bologna.

Rivedi i gesti

Il primo passo da fare? «Cambiare il modo consueto con cui si approccia la detersione, mattina e sera; quello che serve innanzitutto è puntare sulla dolcezza per evitare di impoverire eccessivamente la cute, di renderla più fragile e di irritarla, dicendo no a tutti quei prodotti che possono essere aggressivi come i detergenti schiumosi a risciacquo oppure i tonici a base alcolica» commenta la dermatologa. D’altro canto serve anche arrivare più in profondità per liberare i pori dalle cellule morte e dalle impurità che ingrigiscono e spengono il colorito utilizzando acque micellari e latti soffici che non intaccano la barriera idrolipidica di protezione. Agli scrub meccanici meglio preferire maschere purificanti a base di argilla, carbone vegetale e altre sostanze dal potere assorbente, capaci di portare via le impurità con delicatezza offrendo in più alla pelle una preziosa azione remineralizzante e rinforzante.

Coccola i punti fragili

Primavera per molti significa allergie che arrossano gli occhi e rischiano di rendere ancora più fragile una cute già molto delicata: è importante quindi prendersene cura sin dal momento della pulizia scegliendo struccanti delicatissimi arricchiti con acque di fiori lenitive e addolcenti da usare con dischetti di cotone morbidi che non vanno strofinati ma appoggiati sulle palpebre, lasciati agire qualche secondo e fatti scivolare via, con dolcezza.

Potenzia l’idratazione

Il gesto chiave al passaggio di stagione rimane l’idratazione che ora va rinforzata al massimo. «Questo è il momento di abbandonare le consistenze ricche e corpose dell’inverno e puntare su formulazioni leggere e fresche con acido ialuronico e altre sostanze naturali capaci di rafforzare la barriera protettiva, dissetare la pelle e insieme illuminarla senza pesantezza» commenta la dottoressa Peluso. Ideali le formulazioni light che idratano ma non appesantiscono: perfetti i sieri e i booster che si possono anche mescolare a gocce al consueto trattamento idratante per renderlo più efficace ma anche le lozioni che si usano come primo step di cura, per potenziare al massimo l’idratazione. Bene per le maschere idratanti da programmare una volta la settimana e per quelle lenitive, prezioso sos quando la pelle è leggermente irritata magari dal vento. Da non dimenticare infine che i raggi del sole si stanno facendo sempre più intensi: l’idratante quotidiano dovrebbe avere un indice protettivo dal 20 al 30: al momento di metterlo, poi, attenzione a non scordarsi del collo e del décolleté.

purus a mi. Quisque varius fermentum dignissim.