Cosmetici: sono sempre più green
Consapevoli dell’impatto dei consumi sull’ambiente, gli italiani stanno scoprendo la loro anima verde. Anche in materia di bellezza
I cosmetici? Sono sempre più green. Secondo una recente indagine condotta dal Centro Studi di Cosmetica Italia, l’associazione che raggruppa le imprese cosmetiche italiane, e presentata in settembre a Bologna in occasione del Sana (il salone internazionale del biologico e del naturale), il mercato dei cosmetici bio è in forte crescita, con un fatturato nel 2017 stimato attorno ai 950 milioni di euro, pari al 9 per cento dell’intero comparto.
La parola al consumatore
Al primo posto tra le scelte da “bollino verde” degli acquirenti troviamo prodotti per la cura di viso (30,2%) e corpo (27,6%), seguiti da quelli per l’igiene dei bambini (9,8%). Il canale di vendita preferenziale? I monomarca con il 47,9% delle vendite, l’erboristeria tradizionale (22,6%) e l’intramontabile farmacia (12,4%).
L’identikit
Uno skincare a vocazione naturale deve rispondere a determinati criteri e standard di qualità, tra i quali essere a base di estratti di piante e fiori, contenere sostanze naturali almeno al 90 percento, essere privi di derivati da petrolio, parabeni e conservanti, non essere testato sugli animali e avere un packaging biodegradabile. Senza dimenticare l’importanza delle certificazioni. Ad oggi nel Belpaese non c’è ancora una normativa uniforme, in quanto esistono diversi enti certificatori, anche privati. Tra i più noti a livello europeo e internazionale ci sono Natrue, Ecocert, Cosmos e CCPB.
Andiamo oltre
Accanto ai prodotti bio, negli ultimi anni c’è una nicchia di cosmetici che si sta sempre più diffondendo sugli scaffali. Sono quelli vegan friendly, che ammettono in formulazione solo materie prime di origine vegetale. Sulla black list tutte le sostanze prodotte in laboratorio o di derivazione animale.
Uno sguardo al futuro
Il panel on line Human Highway ha intervistato per Cosmetica Italia 1.600 consumatori di cosmetici – con almeno 15 anni di età e che si connettono con regolarità alla Rete una volta la settimana -, e 58 imprese iscritte all’associazione, tracciando un quadro sulle tendenze del beauty per i prossimi anni.
- Tutti concordano sul fatto che il cosmetico subirà un’impennata nelle vendite.
- Il cosmetico di successo dovrà avere precise caratteristiche, come essere ecologico ed economico, efficace (per i consumatori), sicuro e a lunga durata (per le aziende).
- Il packaging deve essere smart, in grado di conservare il prodotto per molto tempo (secondo le imprese) e potere essere ricaricato (il desiderio dei consumatori).
- E tra dieci anni? L’aspettativa è che il prodotto segua una filiera in grado di rispettare criteri etici e che sia bio ed eco-friendly.
- Un altro spetto imprescindibile sarà l’impiego intelligente delle risorse produttive. L’imperativo è che siano più sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale.
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