Strabismo di Venere: una lieve imperfezione molto seducente

Non è propriamente un selfie, ma lo sguardo ritratto sulla tela di Sandro Botticelli della sua dea della bellezza con i capelli mossi dal vento, oltre che arte, ha fatto anche la storia di uno dei lievi difetti visivi più ammalianti di sempre, conosciuto per l’appunto come strabismo di Venere. Tanto che molte celeb d’Oltreoceano e nostrane ne hanno fatto uno dei punti di forza della loro seduzione, senza cercare di nasconderlo nemmeno con gli strumenti di make-up più sofisticati.

Una leggera asimmetria

«Le cause del disturbo possono essere diverse, in primis una leggera disfunzione che riguarda i muscoli oculari, oppure una miopia significativa che in via di sviluppo porta a una progressiva deviazione degli assi visivi», commenta il dottor Gaetano Cupo, oculista della piattaforma Top Doctors.«A differenza delle forme più severe, lo strabismo di Venere è asimmetrico, ciò significa che colpisce un solo un occhio facendo rivolgere la sua pupilla leggermente verso l’esterno rispetto al viso».

Gioco di sguardi

Questa minima deviazione può non interferire con la capacità visiva perché la retina e il cervello riescono a compensare questa asimmetria anatomica. Proprio per questo motivo, e considerando l’aspetto affascinante di questa condizione fisica, il problema non necessita di alcuna correzione ottica o chirurgica, come invece accade per le altre condizioni più gravi.