Beauty routine: l’importanza della detersione
Semplici gesti e solo pochi minuti per un'operazione che è fondamentale per la bellezza e il benessere della nostra pelle
La detersione è il primo gesto di “igiene cosmetica” quotidiana e per questo motivo deve essere adeguata, non aggressiva ed efficace. Come spiega la dottoressa Magda Belmontesi, dermatologo a Milano e Vigevano (PV), è necessario che il prodotto abbia una texture indicata per la nostra tipologia cutanea.
Deve essere in grado di rimuovere residui di trucco, creme, cellule morte e inquinamento senza però abbattere in modo eccessivo la sua funzione di barriera protettiva, complice il contatto con l’acqua calcarea del rubinetto.
È fondamentale che sia efficace perché i residui di varia natura impediscono alla pelle di respirare e ostacolano la penetrazione dei principi attivi
Mattina e sera
L’imperativo è che il facial cleansing sia eseguito mattino e sera. Dopo il risveglio possiamo scegliere un detergente idratante in crema se la pelle è secca, oppure senza risciacquo con acqua termale se è più sensibile. Le formulazioni in gel sono ideali in presenza di impurità.
Dopo il tramonto, sì a latte e tonico per preparare la cute ad assorbire i prodotti di skincare notturni. Va bene anche l’acqua micellare che rimuove a fondo il make up.
La scelta giusta
Per le pelli miste o grasse si dovrebbero prediligere texture in gel ad azione schiumogena e delicatamente astringente.
Per quelle sensibili, meglio evitare il contatto con l’acqua. Sono indicate creme detergenti senza risciacquo o con acqua termale.
Quelle secche devono orientarsi verso una formulazione cremosa o un latte.
Sia per le pelli sensibili sia per quelle troppo secche, è bene evitare l’uso del tonico, ma preferire acqua termale o di rose, per evitare pizzicore o sensazione di pelle che tira.
Attenzione ai device elettronici. Anche in questo caso, occorre scegliere la testina adatta al tipo di pelle e utilizzarlo non più di due volte la settimana.
Né troppo, né poco
Parola d’ordine: evitare gli eccessi. Non bisogna lavare la pelle del viso troppo spesso, per non alterarne il film idrolipidico e causare disidratazione. Chi ha punti neri e comedoni non deve usare prodotti aggressivi per non generare l’effetto rebound: le ghiandole sebacee non percependo la presenza di sebo in superficie tendono ad aumentarne la produzione.
L'esperto consiglia
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