20/06/2019

Antiage: prova l’automassaggio per il viso

Alberta Mascherpa Pubblicato il 20/06/2019 Aggiornato il 20/06/2019

Oltre ai trattamenti in istituto anche i massaggi fai da te possono distendere i tratti e restituire subito un aspetto più fresco e riposato

massaggio viso

Nei centri estetici le soluzioni per distendere i tratti del viso sono infinite.

Si va dai classici massaggi manuali a quelli con i macchinari a sfere, dai tocchi lievi dei roller di giada a quello delle pietre di ambra che riequilibrano.

Ma anche a casa ci si può concedere il piacere di un automassaggio che con pochi, semplici gesti, stimola la circolazione, dà ossigeno e nutrimento alla pelle.

«In più distende i tratti e prevenire le rughe di espressione» conferma la dottoressa Johanna Hakimova, beauty facialist, fondatrice a Milano del centro Natural Biolifting.

Le fasi dell’automassaggio

Si mette sul viso pulito una piccola quantità di una maschera cremosa scelta in base al tipo di pelle e dopo cinque minuti di posa si inizia il massaggio inumidendo leggermente le dita perché scorrano meglio su viso. Ideale è proseguire con i movimenti almeno per 3 minuti.

Si comincia dal collo: si piega leggermente la testa all’indietro e, alternando le mani, si passa il palmo dal basso verso l’alto come per fare una carezza, prima a destra, poi al centro, infine a sinistra, per cinque, sei volte.

Si prosegue accarezzando nello stesso modo la zona del mento e ci si sposta verso l’alto sul viso, senza cambiare la pressione del movimento. Si continua massaggiando ritmicamente la zona degli zigomi, tendendo leggermente la pelle verso l’alto, si passa alle tempie e infine alla fronte.

Si continua con movimenti circolari attorno agli occhi eseguiti con indice, medio e anulare uniti, partendo dall’angolo interno della palpebra superiore per raggiungere con gesti leggeri le sopracciglia; poi si scende e premendo leggermente si continua il movimento lungo il bordo inferiore della palpebra fino a raggiungere il punto di partenza. Si ripete 8-12 volte.

Si massaggia con movimenti circolari la zona del naso, delle guance e quella intorno alla bocca. Si sale poi alla fronte; si bloccano i muscoli di una parte della fronte appoggiandovi sopra l’indice e il medio della mano sinistra a formare una “V” e con le dita dell’altra mano si massaggia, dal basso verso l’alto, la zona interna alla “V”. Si sposta a poco a poco la “V” su tutta la fronte continuando il massaggio con le dita dell’altra mano.

Infine si appoggiano indice e medio di entrambe le mani sotto le orecchie e i pollici sotto il mento facendoli risalire lungo tutta la mandibola fino ai lati del viso.

E per finire

Al termine dell’automassaggio si può applicare sul viso un piccolo asciugamano imbevuto di acqua calda e ben strizzato; si lascia per un minuto e poi si sciacqua il viso con acqua fredda: la circolazione viene stimolata, il ricambio cellulare si attiva, la pelle si ossigena, il colorito si rivitalizza.