Sicurezza stradale: conosci le regole?

Redazione Pubblicato il 05/08/2016 Aggiornato il 05/08/2016

Italiani rimandati in sicurezza stradale: una ricerca sottolinea poca informazione e abitudini sbagliate. Ecco il decalogo salva-vita della Polizia di stato

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Sono 9 su 10 i motociclisti che indossano il casco ma molti lo tengono slacciato. Solo 4 automobilisti su 10 hanno montato il seggiolino per bambini, soltanto 1 su 3 allaccia le cinture di sicurezza e appena un italiano su 10 utilizza le cinture posteriori. Sono questi alcuni dei risultati del sistema di sorveglianza promosso dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Pericolo cellulare

Il capitolo cellulari è uno dei più controversi: il dato del 5% di utilizzatori sembra sottostimato, perché non tiene conto di quanto tempo il telefonino viene usato durante la guida. E le telefonate e l’invio di massaggi sulle chat sono una causa di incidenti molto pericolosa.

La patente a punti è servita

Non mancano le buone notizie: dall’entrata in vigore della patente a punti (luglio 2003), l’uso delle cinture di sicurezza è più che raddoppiato, passando dal 30% al 70% a livello nazionale (a eccezione del Sud, che mostra un allarmante crollo di oltre 20 punti percentuali).

Il decalogo che ti salva la vita

C’è ancora (è proprio il caso di dirlo) tanta strada da fare. Per rispolverare le regole di base, la Polizia di stato ha pubblicato un decalogo multilingue con le principali norme stradali.

  1. Sistemi di protezione: le cinture di sicurezza sono obbligatorie per tutti gli occupanti, anche nei sedili posteriori, in moto il casco deve essere omologato e allacciato e bisogna indossare abbigliamento tecnico con protezioni.
  2. Trasporto bambini: fino a 1,50 metri di altezza usate seggiolini e adattatori.
  3. Cellulare: gli unici sistemi autorizzati sono vivavoce e cuffie auricolari.
  4. Rispettate i limiti di velocità: 50 chilometri orari nelle strade urbane, 110 nelle extraurbane, 130 in autostrada (si riducono in caso di pioggia o nebbia).
  5. Mantenete la distanza di sicurezza: 25 metri (pari alla lunghezza di due autobus in fila) a velocità di 50 chilometri orari, 40 metri (come due autotreni) se si va a 90 km/h, 130 metri (come un campo da calcio) se si va a 130 km/h.
  6. Circolate sempre sulla corsia più libera a destra.
  7. In caso di lunghi tragitti, controllate il veicolo prima di partire: gomme, luci, livello di olio e acqua, documenti di guida (patente, carta di circolazione e certificato di revisione). L’obbligo di esporre sul cruscotto il tagliando dell’assicurazione è, invece, venuto meno a ottobre 2015.
  8. Informatevi sempre sulla viabilità: lavori in corso, strade interrotte, circolazione modificata, per scegliere il percorso più libero e agevole.
  9. Non guidate mai sotto l’effetto di alcol e droghe (tasso alcolemico 0,5gr/l).
  10. In caso di incidente o guasto dell’auto, prima di scendere dal veicolo indossate il giubbotto catarifrangente.