02/07/2022

Smartphone & Co.: quanto sei addicted?

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 02/07/2022 Aggiornato il 02/07/2022

La tecnologia fa parte delle nostre giornate, forse più di quanto siamo disposte ad ammettere: una recente ricerca fotografa usi e abusi dei device informatici e strumenti high-tech

tecnologia - addicted

Dispositivi informatici, videogiochi, app e internet sono protagonisti del nostro quotidiano. Per indagare il rapporto che gli italiani hanno con la tecnologia, Kingston Technology Company ha condotto un sondaggio analizzando i loro comportamenti e dai risultati sono emerse curiosità e abitudini di utilizzo, in cui ciascuna di noi può forse riconoscersi.

Il cellulare è senza dubbio il device considerato irrinunciabile: basta pensare che in Italia gli smartphone sono 80 milioni (per una popolazione totale di 60 milioni di persone).

Sempre con noi

La tecnologia si usa per moltissime finalità e supporta ormai qualunque attività. L’88% del campione dichiara di usare dispositivi high-tech per quasi tutta la giornata: l’80% lo fa per lavorare, il 73% nel tempo libero (basta pensare ai social), il 60% per scattare foto, il 56% per guardare film e serie tv e il 12% per giocare con i videogiochi. I più “multitasking” (21%) affermano di usarli per tutte le attività sopra citate.

Un rapporto controverso

Lo smartphone è il device più diffuso, ma qual è il rapporto che si ha con questo scrigno che contiene tutte le nostre informazioni? Il 76,9% ammette che la sua memoria custodisce dati che non si vorrebbe fossero mai condivisi con altri, tanto che il 73% è più preoccupato all’idea di perdere il cellulare piuttosto che le chiavi di casa. La totalità degli intervistati fa qualcosa per proteggere queste informazioni riservate: usa password (48%), memorie esterne (35%) e solo il 17% rivela di non fare nulla per difendersi da intrusioni o smarrimenti.

Una scarsa consapevolezza

Ciò che forse è più interessante, nella ricerca condotta, è la percezione che abbiamo del nostro rapporto con la tecnologia. L’88% degli intervistati dichiara di non avere un rapporto improprio con gli strumenti informatici e high-tech: ma sarà davvero così? Le risposte alle singole domande sono emblematiche a questo riguardo. Solo il 13,5% sostiene di non usare il cellulare in situazioni poco consone: il 32% rivela di averlo fatto durante una cena romantica, il 71% durante le riunioni di famiglia (e forse non solo per scattare foto…), l’80% al bar con gli amici, il 25% in palestra e addirittura al cinema. Il 70% del campione dichiara di poter resistere una giornata intera senza utilizzare un solo device, eppure dall’indagine emerge che il 63,5% usa il cellulare per conciliare il sonno prima di dormire anziché leggere un libro (23%) o bere una tisana (13,5%). E questo dovrebbe farci riflettere…