Sai ascoltare? Impara in 4 mosse

Redazione Pubblicato il 22/11/2017 Aggiornato il 22/11/2017

Nel dialogo saper ascoltare è importante tanto quanto scegliere le parole giuste. Ma spesso le emozioni impediscono di tacere lasciando il giusto spazio all'interlocutore

ascoltare

Saper ascoltare? Fondamentale per capirsi e andare d’accordo. Secondo un’indagine promossa da Amplifon, l’ascolto è uno dei pilastri del rapporto di coppia per 7 italiani su 10, secondo solo al sentimento (82%) e ritenuto più importante addirittura della sessualità (48%). Ma saper ascoltare non è importante solo nella via a due, ma in ogni tipo di relazione.

Un’abilità non sempre facile: spesso si discute con qualcuno senza riuscire ad accogliere quello che  ha da dire, perché troppo presi dalla smania di far prevalere le proprie ragioni.

Si pensa solo a come rispondere, a come zittire, a come dimostrare che si ha ragione. Ecco come imparare ad ascoltare gli altri e migliorare la comunicazione interpersonale.

Mettiti all’ascolto così

  1. Entra nel mondo dell’altro. Sentire e ascoltare sono due azioni diverse. Ascoltare non significa semplicemente aspettare il proprio turno per parlare, né stare in silenzio e annuire. Significa essere attivamente in ascolto dei bisogni dell’altra persona, cercare di entrare nel mondo dell’altro, anche se non lo si condivide. Solo ascoltando davvero qualcuno, si può identificare quello che non viene detto, come le paure o le preoccupazioni.
  2. Isolati dal contesto. Per essere dei buoni ascoltatori è necessario mettere a disposizione di chi vi parla tutta la vostra attenzione, lasciare fuori i pensieri personali, rilassarsi e concentrarsi su chi si ha di fronte.
  3. Interpreta i segnali. È importante ascoltare anche ciò che l’altro comunica con l’atteggiamento, i movimenti, il tono di voce, lo sguardo. È possibile che l’interlocutore non si riesca a esprimersi bene a parole perché è in preda alle emozioni. La cosa importante è il senso delle parole, le sensazioni ed emozioni che sta provando e trasmettendo.
  4. Ricorda che non è una gara. Rispettate i tempi del dialogo, senza cercare di sovrastare la voce dell’altro alzando i toni. Mentre state ascoltando, evitate di pensare già a come rispondere. Non è una lotta, non si vince nulla, ma si ha tutto da perdere se non si gestisce bene la conversazione, perché si rischiano fraintendimenti e rotture.