CARRUBE FARINA POLVERE 1000G
33,00 €
Prezzo indicativo
Data ultimo aggiornamento: 06/11/2015
Farina
di Carrube
Polvere alimentareÈ classificata nella lista europea degli additivi alimentari con la sigla: E410.
È composta da fibre vegetali e carrubano, un idrocolloide la cui struttura è formata da lunghe catene di galattosio e mannosio nel rapporto 1:4.
Si presenta sotto forma di polvere sottile di colore bianco dal sapore dolciastro che ricorda quello del cioccolato.
Grazie alle sue proprietà igroscopiche, può assorbire acqua fino ad aumentare del 40% il proprio peso.
Comunemente impiegata dall’industria alimentare per le sue ottime proprietà addensanti, stabilizzanti ed emulsionanti, utili a preservare la consistenza di preparati cremosi come dolci e gelati.
La farina di carrube può essere impiegata come alternativa al cacao, essa però non contiene grassi e caffeina (presenti invece nel cacao).
La farina di carrube fornisce al nostro organismo circa 200 kcal per 100 g di prodotto.
Ingredienti
Farina di semi di carrubo (Ceratonia siliqua).
Analisi media | per 100 g |
Valore energetico Grassi - di cui acidi grassi saturi Carboidrati - di cui zuccheri Fibre Proteine Sale | 138 kJ/33 kcal 0,95 g 0 g 81,6 g 0 g 80,8 g 6,52 g 0 mg |
Modalità d'uso
S'impiega dallo 0,5% al 1% per addensare salse, creme, budini, "yogurt" vegetali, e succhi di frutta.
Viene utilizzata in particolar modo nella preparazione dei gelati, perché in grado di conferire una struttura uniforme e vellutata, senza formare gli indesiderati cristalli di ghiaccio.
La farina di carrube si scioglie solo a caldo e necessita di 2-3 minuti a 80°C per essere completamente solubilizzata.
La sua dispersione a freddo non crea problemi, in quanto l'insolubilità fa sì che non si producano grumi.
La farina di carrube solubilizzata a caldo, è un buon viscosizzante e rilascia buone caratteristiche organolettiche alle normali dosi di impiego (0,5-1,0%).
Il sapore della farina di carruba è considerato più dolce rispetto al gusto del cacao amaro in polvere.
Dunque ci si dovrà regolare di conseguenza nell'aggiunta di dolcificanti nel corso della preparazione delle ricette, soprattutto in base ai propri gusti personali.
La farina di carruba deve essere preferibilmente conservata all'interno di un barattolo a chiusura ermetica, da riporre al riparo dalla luce ed in un luogo asciutto.
Può essere inoltre utilizzata come addensante naturale nella preparazione di vellutate, creme dolci, salse per condimenti, confetture e gelati.
Le carrube contengono infatti pectina, un gelificante ed addensante utile in cucina ed sfruttato anche nell'industria alimentare.
La farina di carruba può essere impiegata per la preparazione di bevande calde, in sostituzione del caffè solubile, dell'orzo in polvere o del cacao.
Da questo punto di vista la farina di carruba può essere considerata un interessante sostituto del caffè, soprattutto per coloro che non possono assumere tali alimenti per via del loro contenuto di caffeina.
Una parte di farina di carruba può rappresentare un ingrediente aggiuntivo nella preparazione della pasta fresca o di un pane speciale.
In Sicilia, la farina di carrube viene utilizzata per la preparazione di gnocchi, risotti, tagliatelle, mostaccioli e granite.
Dal punto di vista della salute, il consumo di farina di carruba viene solitamente consigliato a coloro che seguono una dieta dimagrante, in quanto essa rappresenta un alimento particolarmente saziante.
Impiego: il più comune avviene nella preparazione di dolci in cui il prodotto può rappresentare un sostituto del cacao.
Per sostituire il cacao in polvere in una ricetta, è sufficiente utilizzare farina di carrube nella stessa quantità.
Per sostituire il cioccolato, invece, è possibile impiegare circa tre cucchiaini di farina di carruba per ogni quadratino di cioccolato richiesto dalla ricetta.
Dato il suo sapore piuttosto dolce, la farina di carruba viene anche impiegata come sostituto dello zucchero, soprattutto nei dolci da forno che prevedono una preparazione casalinga.
Tale possibilità è dovuta all'elevato contenuto della farina di carruba di zuccheri naturali.
Avvertenze
Nonostante non siano noti effetti collaterali clinicamente significativi legati al consumo di farina di carrube, è utile ricordare che l’abuso di questo prodotto potrebbe aumentare il rischio di insorgenza di patologie metaboliche come il sovrappeso, dato l’importante apporto calorico che fornisce.
È importante citare uno studio pubblicato su una delle più importanti riviste del settore medico, nel quale il consumo di carrube e farina di carrube è stato associato ad un aumento della glicemia post-prandiale, potenzialmente pericolosa in caso di diabete.
L’elevato contenuto di fibre, e le caratteristiche chimico fisiche di questo prodotto, potrebbero inoltre ridurre l’assorbimento di farmaci e principi attivi assunti contestualmente, riducendo così l’efficacia terapeutica del medicinale.
Conservazione
La farina di carrube teme la luce e l'umidità: chiudere il barattolo immediatamente dopo l'uso.
Formato
Disponibile nei formati:
• barattolo da 250 g
• sacchetto da 1.000 g
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