TUSSEVAL SEDATIVO OS SOSP200ML

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Prezzo indicativo

TUSSEVAL SEDATIVO OS SOSP200ML

Principio attivo: CLOPERASTINA FENDIZOATO
  • ATC: R05DB21
  • Descrizione tipo ricetta: SOP - NON RICHIESTA
  • Presenza Glutine:
  • Presenza Lattosio:

Data ultimo aggiornamento: 10/01/2011

Sedativo della tosse.
100 ml di sospensione contengono: - Cloperastina fendizoato mg 708 (pari a cloperastina cloridrato mg 400) Eccipienti con effetti noti: metile para-idrossibenzoato, propile para-idrossibenzoato. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1

Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Generalmente controindicato in gravidanza e durante l'allattamento (vedere 4.6).
Per l’assenza di studi nella primissima infanzia, il medicinale è controindicato nei bambini al di sotto dei 2 anni.

Posologia

Adulti: 5 ml tre volte al giorno.
Bambini: tra 2 e 4 anni: 2 ml due volte al giorno; tra 4 e 7 anni: 3 ml due volte al giorno; tra 7 e 15 anni: 5 ml due volte al giorno.
Alla confezione è annesso un misurino tarato da 2-3-5 ml.Durata del trattamento: 7 giorni.
Se non si notano risultati apprezzabili si consiglia di consultare il medico.

Avvertenze e precauzioni

È consigliata cautela nell’uso in pazienti affetti da ipertensione intraoculare, ipertrofia prostatica o ostruzione della vescica.
Precauzioni d’impiego: Agitare bene prima dell’uso Informazioni importanti su alcuni eccipienti Tusseval Sedativo Tosse 4 mg/ml Sospensione orale contiene parabeni quali metile para-idrossibenzoato e propile para-idrossibenzoato che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Questo medicinale contiene meno di 1mmol (23mg) di sodio per dose da 5ml, cioè essenzialmente “senza sodio”.

Interazioni

Non sono stati effettuati studi d’interazione.
Anche se gli effetti secondari centrali della cloperastina sono sensibilmente ridotti, il medicinale può interagire con sostanze sia depressive che stimolanti del sistema nervoso centrale.
Va tenuta presente la possibilità di potenziamento di sostanze ad azione antistaminica/antiserotoninica e, in grado minore, di miorilassanti di tipo papaverinico.
La contemporanea assunzione di sedativi o antistaminici, come pure l'ingestione di alcool, può potenziare gli effetti indesiderati del farmaco.

Effetti indesiderati

Riassunto del profilo di sicurezza Disturbi gastrointestinali, di natura lieve, transitori si possono verificare con Tusseval Sedativo Tosse 4 mg/ml Sospensione orale.
L’elenco illustra le reazioni avverse che sono state identificate per il principio attivo.
Frequenza: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1000, < 1/100); raro (≥ 1/10000, < 1/1000);molto raro (< 1/10000),non noto (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
All’interno di ciascun gruppo di frequenza gli effetti indesiderati sono presentati in ordine decrescente di gravità.
Classificazione per sistemi e organi Reazioni avverse
Non comune (≥ 1/1000, < 1/100) Raro (≥ 1/10000, < 1/1000) Molto raro (< 1/10000) Non noto
Disturbi del sistema immunitario    Ipersensibilità, reazione anafilattica/ anafilattoide
Patologie del sistema nervoso Sonnolenza   
Patologie della pelle e del tessuto sottocutaneo    Orticaria, Eritema
Patologie gastrointestinali Bocca secca   
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza Sebbene gli studi di tossicità effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attività teratogena e tossicità fetale, il rischio di effetti dannosi a carico del feto a seguito di assunzione di cloperastina non può essere escluso.
Pertanto è buona norma prudenziale non assumere TUSSEVAL SEDATIVO TOSSE nei primi tre mesi di gravidanza e, nel successivo periodo di gravidanza, assumerlo solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Allattamento Non è noto se il medicinale e/o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno; poiché non può essere escluso il rischio per il lattante, è preferibile evitare l’uso di cloperastina durante l’allattamento.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

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Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.