TEZSPIRE SC 1PEN 210MG 1,91ML

1.747,91 €

Prezzo indicativo

Principio attivo: TEZEPELUMAB
  • ATC: R03DX11
  • Descrizione tipo ricetta: RRL - LIMITATIVA RIPETIBILE
  • Presenza Glutine:
  • Presenza Lattosio:

Data ultimo aggiornamento: 21/02/2024

Tezspire è indicato come trattamento aggiuntivo di mantenimento in adulti e adolescenti di età pari o superiore ai 12 anni con asma severa che non sono adeguatamente controllati nonostante alte dosi di corticosteroidi per via inalatoria più un altro medicinale per il trattamento di mantenimento.
Siringa preriempita Ogni siringa preriempita contiene 210 mg di tezepelumab in 1,91 mL di soluzione (110 mg/mL). Penna preriempita Ogni penna preriempita contiene 210 mg di tezepelumab in 1,91 mL di soluzione (110 mg/mL). Tezepelumab è un anticorpo monoclonale umano prodotto in cellule ovariche di criceto cinese (Chinese hamster ovary - CHO) mediante tecnologia del DNA ricombinante. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Posologia

Il trattamento deve essere avviato da medici con esperienza nella diagnosi e nel trattamento dell’asma severa.
Posologia Adulti e adolescenti (età pari o superiore ai 12 anni) La dose raccomandata è di 210 mg di tezepelumab tramite iniezione sottocutanea ogni 4 settimane.
Tezspire è indicato per il trattamento a lungo termine.
La decisione di continuare la terapia deve essere valutata almeno annualmente in base al livello di controllo dell'asma del paziente.
Dose dimenticata In caso di mancata somministrazione di una dose, è necessario somministrarla il prima possibile.
Successivamente, il paziente può riprendere il dosaggio nel giorno di somministrazione programmato.
Se il momento della dose successiva è già passato, somministrare come programmato.
Non deve essere somministrata una dose doppia.
Popolazioni speciali Anziani (età ≥65 anni) Non è richiesto alcun adeguamento della dose per i pazienti anziani (vedere paragrafo 5.2).
Compromissione renale ed epatica Non è richiesto alcun adeguamento della dose per i pazienti con compromissione renale o epatica (vedere paragrafo 5.2).
Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di Tezspire nei bambini di età inferiore ai 12 anni non sono state stabilite.
Non ci sono dati disponibili.
Modo di somministrazione Tezspire è somministrato per iniezione sottocutanea.
Un paziente può auto-somministrarsi l’iniezione o il caregiver del paziente può somministrare questo medicinale previa formazione nella tecnica di iniezione sottocutanea.
Prima dell’uso, deve essere fornita una corretta formazione ai pazienti e/o ai caregiver per la preparazione e la somministrazione di Tezspire secondo le “Istruzioni per l’uso”.
Tezspire deve essere iniettato nella coscia o nell’addome, a eccezione dell'area di 5 cm intorno all’ombelico.
Se un operatore sanitario o un caregiver somministra l'iniezione, può anche essere usata la parte superiore del braccio.
Un paziente non deve eseguire l'auto-somministrazione nel braccio.
ll medicinale non deve essere iniettato in zone dove la pelle è sensibile, eritematosa, contusa o indurita.
Si raccomanda di alternare il sito di iniezione a ogni iniezione.
Istruzioni dettagliate per la somministrazione tramite la siringa preriempita o penna preriempita sono fornite nelle “Istruzioni per l’uso”.

Avvertenze e precauzioni

Tracciabilità Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati.
Riacutizzazioni acute dell'asma Tezspire non deve essere utilizzato per il trattamento delle riacutizzazioni acute dell’asma.
Durante il trattamento si possono verificare sintomi correlati all’asma o riacutizzazioni.
Ai pazienti deve essere raccomandato di rivolgersi al medico se la loro asma rimane non controllata o peggiora dopo l’inizio del trattamento.
Corticosteroidi La brusca interruzione dei corticosteroidi dopo l’inizio della terapia non è raccomandata.
La riduzione delle dosi di corticosteroidi, se appropriata, deve essere graduale ed eseguita sotto la supervisione di un medico.
Reazioni di ipersensibilità Possono verificarsi reazioni di ipersensibilità (ad es.
anafilassi, eruzione cutanea) in seguito alla somministrazione di tezepelumab (vedere paragrafo 4.8).
Tali reazioni possono verificarsi entro alcune ore dalla somministrazione, ma in alcuni casi hanno un’insorgenza ritardata (cioè di giorni).
Una storia di anafilassi non correlata a tezepelumab potrebbe essere un fattore di rischio di anafilassi in seguito alla somministrazione di Tezspire.
In accordo con la pratica clinica, i pazienti devono essere monitorati per un adeguato periodo di tempo dopo la somministrazione di Tezspire.
In caso di grave reazione di ipersensibilità (ad es.
anafilassi), la somministrazione di tezepelumab deve essere interrotta immediatamente e deve essere avviato un trattamento appropriato, come clinicamente indicato.
Infezioni gravi Il blocco della linfopoietina timica stromale (Thymic Stromal Lymphopoietin - TSLP) può teoricamente aumentare il rischio di infezioni gravi.
Negli studi controllati con placebo, non è stato osservato alcun aumento delle infezioni gravi con tezepelumab.
I pazienti con infezioni gravi preesistenti devono essere trattati prima di iniziare la terapia con tezepelumab.
Se i pazienti sviluppano un'infezione grave durante il trattamento con tezepelumab, la terapia con tezepelumab deve essere interrotta fino alla risoluzione dell'infezione grave.
Eventi cardiaci gravi In uno studio clinico a lungo termine è stato osservato uno squilibrio numerico negli eventi avversi cardiaci gravi nei pazienti trattati con tezepelumab rispetto al placebo.
Non è stata stabilita alcuna relazione causale tra tezepelumab e questi eventi, né è stata identificata una popolazione di pazienti a rischio di questi eventi.
I pazienti devono essere informati di segni o sintomi indicativi di un evento cardiaco (ad esempio, dolore toracico, dispnea, malessere, sensazione di stordimento o mancamento) e di rivolgersi immediatamente a un medico se si verificano tali sintomi.
Se i pazienti sviluppano un evento cardiaco grave durante il trattamento con tezepelumab, la terapia con tezepelumab deve essere interrotta fino a quando l'evento acuto non si stabilizza.
Al momento non sono disponibili dati sul ritrattamento di pazienti che sviluppano un evento cardiaco grave o un'infezione grave.Infezioni parassitarie (elminti) La TSLP può essere coinvolta nella risposta immunologica ad alcune infezioni da elminti.
I pazienti con infezioni note da elminti sono stati esclusi dalla partecipazione alle sperimentazioni cliniche.
Non è noto se tezepelumab possa influenzare una risposta del paziente contro le infezioni da elminti.
I pazienti con infezioni da elminti preesistenti devono essere trattati prima di iniziare la terapia con tezepelumab.
Se i pazienti si infettano durante il trattamento e non rispondono al trattamento anti-elmintico, la terapia con tezepelumab deve essere interrotta fino a risoluzione dell’infezione.
Contenuto di sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per dose da 210 mg, cioè essenzialmente “senza sodio”.

Interazioni

Non sono stati effettuati studi d’interazione.
L’uso di vaccini vivi attenuati deve essere evitato in pazienti che ricevono tezepelumab.
In uno studio randomizzato, in doppio cieco, a gruppi paralleli condotto su 70 pazienti di età compresa tra 12 e 21 anni con asma da moderata a severa, il trattamento con tezepelumab non sembra aver influito sulle risposte anticorpali umorali indotte dalla vaccinazione quadrivalente contro l'influenza stagionale.
Non è previsto un effetto clinicamente rilevante di tezepelumab sulla farmacocinetica di medicinali per l’asma somministrati in concomitanza.
In base all'analisi farmacocinetica di popolazione, i medicinali per l’asma comunemente co-somministrati (inclusi gli antagonisti del recettore dei leucotrieni, teofillina/aminofillina e corticosteroidi orali) non avevano effetto sulla clearance di tezepelumab.

Effetti indesiderati

Riassunto del profilo di sicurezza Le reazioni avverse più comunemente segnalate durante il trattamento sono artralgia (3,8%) e faringite (4,1%).
Tabella delle reazioni avverse La Tabella 1 presenta le reazioni avverse da studi clinici in pazienti con asma severa, in cui un totale di 665 pazienti ha ricevuto almeno una dose di Tezspire in studi della durata di 52 settimane, e dall'esperienza post-marketing.
La frequenza delle reazioni avverse è definita in base alla seguente convenzione: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1 000, <1/100), raro (≥1/10 000, <1/1 000), molto raro (<1/10 000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
All’interno di ciascun gruppo di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravità.
Tabella 1: Elenco delle reazioni avverse
Classificazione per sistemi e organi Reazioni avverse Frequenza
Infezioni ed infestazioni Faringitea Comune
Disturbi del sistema immunitario Ipersensibilità (compresa la reazione anafilattica) Non nota
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Eruzione cutaneab Comune
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Artralgia Comune
Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione Reazione in sede di iniezionec Comune
a La faringite è stata definita dai seguenti termini preferiti raggruppati: faringite, faringite batterica, faringite streptococcica e faringite virale.
b L’eruzione cutanea è stata definita dai seguenti termini preferiti raggruppati: eruzione cutanea, esantema eritematoso, eruzione cutanea eritematosa, eruzione cutanea maculopapulare, eruzione cutanea maculare.
c Vedere “Descrizione delle reazioni avverse selezionate”.
Descrizione delle reazioni avverse selezionate Reazioni in sede di iniezione Nei dati di sicurezza aggregati da PATHWAY e NAVIGATOR, le reazioni in sede di iniezione (ad es.
eritema in sede di iniezione, tumefazione in sede di iniezione, dolore in sede di iniezione) si sono verificati ad un tasso del 3,8% nei pazienti trattati con tezepelumab 210 mg sottocutaneo ogni 4 settimane (Q4W).
Popolazione pediatrica Un totale di 82 adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni con asma severa non controllata sono stati arruolati nello studio di Fase 3 di 52 settimane NAVIGATOR (vedere paragrafo 5.1).
Il profilo di sicurezza negli adolescenti è stato generalmente simile a quello della popolazione generale dello studio.Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo https:// www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza I dati relativi all’uso di tezepelumab in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato (meno di 300 gravidanze esposte).
Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
Gli anticorpi umani IgG come tezepelumab sono trasportati attraverso la barriera placentare; pertanto Tezspire può essere trasmesso dalla madre al feto in fase di sviluppo.
A scopo precauzionale, è preferibile evitare l’uso di Tezspire durante la gravidanza a meno che il beneficio previsto per la madre non sia maggiore dei possibili rischi per il feto.
Allattamento Non è noto se tezepelumab sia escreto nel latte materno.
È noto che le IgG umane sono escrete nel latte materno nei primi giorni dopo il parto, riducendosi a basse concentrazioni poco dopo; di conseguenza, un rischio per i neonati allattati non può essere escluso durante questo breve periodo.
Per questo periodo specifico, la decisione se interrompere la terapia/astenersi dalla terapia con tezepelumab deve essere presa tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.
In seguito, se clinicamente necessario, tezepelumab potrebbe essere utilizzato durante l'allattamento al seno.
Vedere paragrafo 5.3 per informazioni sull’escrezione di tezepelumab nel latte degli animali (scimmie cynomolgus).
Fertilità Non sono disponibili dati relativi alla fertilità umana.
Gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti avversi del trattamento con tezepelumab sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).

Conservazione

Conservare in frigorifero (2 °C - 8 °C).
Per la conservazione dopo la rimozione dal frigorifero, vedere paragrafo 6.3.
Tenere la siringa preriempita o la penna preriempita nell’imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.
Non congelare.
Non agitare.
Non esporre a calore.

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Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.