SEKI OS GTT 25ML 35,4MG/ML

9,80 €

Prezzo indicativo

SEKI OS GTT 25ML 35,4MG/ML

Principio attivo: CLOPERASTINA FENDIZOATO
  • ATC: R05DB21
  • Descrizione tipo ricetta: SOP - NON RICHIESTA
  • Presenza Glutine:
  • Presenza Lattosio: No Il farmaco non contiene lattosio

Data ultimo aggiornamento: 01/01/2025

Sedativo della tosse.
SEKI 10 mg compresse rivestite Una compressa contiene: principio attivo: cloperastina cloridrato mg 10; eccipiente con effetto noto: saccarosio 38,07 mg SEKI 35,4 mg/ml gocce orali, sospensione 100 ml contengono: principio attivo: cloperastina fendizoato 3,54 g pari a cloperastina 1,8 g; eccipienti con effetti noti: saccarosio 14 g, metil-para-idrossibenzoato 0.2 g 1 goccia (equivalente a 0,05 ml) contiene 1,8 mg di cloperastina fendizoato pari a 0,9 mg di cloperastina SEKI bambini 4,4 mg compresse masticabili Una compressa contiene: principio attivo: cloperastina fendizoato mg 4,4; eccipiente con effetto noto: saccarosio 36,8 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1

Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Per l’assenza di studi nella primissima infanzia, il medicinale è controindicato nei bambini al di sotto dei 2 anni.

Posologia

Posologia Dose giornaliera: ADULTI: Compresse rivestite: 2 compresse la sera al momento di coricarsi; 1 compressa al mattino, 1 compressa il pomeriggio, preferibilmente fra i pasti.
Gocce: 30 gocce la sera prima di coricarsi, 15 gocce il mattino, 15 gocce il pomeriggio.
POPOLAZIONE PEDIATRICA di età superiore a 2 anni: Compresse masticabili: fino ai 7 anni: 2 compresse la sera al momento di coricarsi; una compressa il mattino; una compressa il pomeriggio.
Dopo i 7 anni: 4-6 compresse la sera al momento di coricarsi; 2-3 compresse il mattino; 2-3 compresse il pomeriggio.
Gocce: 14 gocce la sera prima di coricarsi, 8 gocce il mattino, 8 gocce il pomeriggio.
Durata del trattamento: 7 giorni.
Se non si notano risultati apprezzabili si consiglia di consultare il medico.
Metodo di somministrazione SEKI 35,4 mg/ml gocce orali, sospensione è da somministrare per via orale.
1.
Agitare prima dell’uso.
2.
Premere sulla capsula del flacone e girare nel 3.
Togliere la capsula.
4.
Prendere il contagocce e svitare la guaina di protezione del pescante.
5.
Avvitare il contagocce sul flacone (v.
fig.
2).
6.
Per l’uso del contagocce, premere sulla capsula e girare nel senso indicato dalla freccia (v.
fig.
3).
7.
Rimettere il contagocce sul flacone, semplicemente riavvitando la capsula (v.
fig.
2).

Avvertenze e precauzioni

È consigliata cautela nell’uso in pazienti affetti da ipertensione intraoculare, ipertrofia prostatica o ostruzione della vescica.
Inibendo il riflesso della tosse, Seki può interferire con l’espettorazione ed aumentare la resistenza del tratto respiratorio.
Pertanto, si raccomanda estrema cautela, in pazienti con tosse produttiva cronica associata a fumo, enfisema polmonare o asma.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti Paraidrossibenzoati Le gocce contengono metil-para-idrossibenzoato (E218) che può causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Saccarosio - le compresse rivestite contengono 38,07 mg di saccarosio per dose - le compresse masticabili contengono circa 36,8 mg di saccarosio per dose - le gocce contengono circa 140 mg di saccarosio per ml I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
Nel caso di soggetti diabetici o che seguono regimi dietetici ipocalorici è da tener presente che il preparato contiene zucchero.

Interazioni

Anche se gli effetti secondari centrali della cloperastina sono ridotti, il medicinale può interagire con sostanze sia depressive che stimolanti del sistema nervoso centrale.
Non sono stati condotti studi d’interazione sull’uomo.
Non è raccomandato, sia in pazienti adulti che in bambini, l’uso concomitante di Seki con: - alcool, - antistaminici, - anticolinergici, - sedativi.
Non è noto se in età pediatrica l’entità delle interazioni sopra riportate sia simile a quella in età adulta.
Non esistono informazioni in merito ad eventuali interazioni del farmaco con i test di laboratorio.
Non sono disponibili informazioni in merito all’interazione della cloperastina con gli alimenti, pertanto non se ne raccomanda l’assunzione durante i pasti.

Effetti indesiderati

L'orticaria è l'evento avverso più frequentemente osservato nell'esperienza post-marketing.
Si riporta di seguito una tabella relativa alla frequenza degli effetti indesiderati: Frequenza: molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1000, < 1/100); raro (≥ 1/10000, < 1/1000); molto raro (< 1/10000), non noto (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
All’interno di ciascun gruppo di frequenza gli effetti indesiderati sono presentati in ordine decrescente di gravità.
Classificazione organo-sistemica Reazioni avverse
Poco comune (≥1/1.000; <1/100) Raro (≥1/10.000; <1/1.000) Molto raro (<1/10.000) Non noto
Disturbi del sistema immunitario    Reazione anafilattica/ anafilattoide
Patologie del sistema nervoso Sonnolenza, bocca secca   
Patologie della pelle e del tessuto sottocutaneo    Orticaria Eritema
Popolazione pediatrica Gli studi clinici e la sorveglianza post-marketing con cloperastina non hanno evidenziato differenze rilevanti per natura, frequenza, gravità e reversibilità delle reazioni avverse tra popolazione adulta e pediatrica.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza Non sono disponibili informazioni in merito all’uso di Seki in gravidanza.
Sebbene gli studi di tossicità effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attività teratogenica e feto-tossicità, è buona norma prudenziale non assumere il farmaco nei primi mesi della gravidanza e nell’ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
Allattamento Non è noto se il medicinale e/o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno; poiché non può essere escluso il rischio per il lattante, Seki non deve essere usato durante l’allattamento.
Fertilità Non sono disponibili dati sull’effetto della cloperastina sulla fertilità.

Conservazione

Gocce e compresse masticabili: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Compresse rivestite: conservare a temperatura inferiore a 25°C.

Cerca farmaci per nome:

La fonte dei dati utilizzati e pubblicati è Banche Dati Farmadati Italia. Farmadati Italia garantisce il massimo impegno affinché la Banca dati e gli Aggiornamenti relativi a farmaci, parafarmaci, prodotti omeopatici e principi attivi siano precisi, puntuali e costantemente aggiornati. Questo materiale è fornito solo a scopo didattico e non è inteso per consulenza medica, diagnosi o trattamento e non deve in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o ad un consulto medico. Farmadati Italia e SilhouetteDonna.it non si assumono responsabilità sull’utilizzo dei dati. E’ doveroso contattare il proprio medico e/o uno specialista per la prescrizione e assunzione di farmaci. L’ultimo aggiornamento dei dati e la messa online del database da parte di Silhouette Donna è stato effettuato in data 21/12/2024.

Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.