ORYLMYTE 90CPR 300IR
345,00 €
Prezzo indicativo
Data ultimo aggiornamento: 02/05/2023
ORYLMYTE è indicato in adolescenti (12-17 anni) e adulti per il trattamento di rinite o rinocongiuntivite allergica moderata o grave indotta da acari della polvere domestica, diagnosticata mediante anamnesi clinica e un test positivo alla sensibilizzazione agli acari della polvere (skin prick test e/o dosaggio delle IgE specifiche).
Estratti allergenici standardizzati da acari della polvere domestica: Dermatophagoides pteronyssinus e Dermatophagoides farinae in parti uguali, 300 IR* per compressa sublinguale. *IR (Indice di Reattività): L’unità IR esprime l’allergenicità di un estratto allergenico. Un estratto di allergene è titolato a 100 IR/ml quando, mediante skin prick-test utilizzando Stallerpoint, induce un pomfo di 7 mm di diametro (media geometrica) in 30 pazienti sensibilizzati a tale allergene. La reattività cutanea di questi pazienti è dimostrata simultaneamente da una risposta positiva allo skin prick test con codeina fosfato al 9% o istamina dicloridrato 10 mg/mL. L’unità IR di Stallergenes non è comparabile alle unità utilizzate da altri produttori di allergeni. Eccipienti con effetti noti Ciascuna compressa sublinguale contiene 80,8 - 82,3 mg di lattosio monoidrato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Controindicazioni
- Ipersensibilità ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Asma grave, non controllata o instabile (FEV1 < 80% del valore predetto) o grave esacerbazione dell’asma nei 3 mesi precedenti.
Pazienti con malattia autoimmune attiva o scarsamente controllata, difetti del sistema immunitario, immunodeficienze, immunosoppressione o malattie neoplastiche maligne con rilevanza attuale della malattia.
Infiammazioni orali gravi (come lichen planus orale, ulcere della mucosa orale o micosi orale).
L’inizio del trattamento immunoterapico a base di allergeni è controindicato durante la gravidanza (vedere paragrafo 4.6). Posologia
- Posologia Trattamento iniziale La dose di ORYLMYTE deve essere incrementata in un periodo di tre giorni per raggiungere la dose di mantenimento in accordo con il seguente schema:
Il periodo di incremento della dose può essere prolungato, quando considerato necessario dal medico in base alle condizioni del paziente.Giorno 1 1 compressa da 100 IR Giorno 2 2 compresse da 100 IR contemporaneamente Giorno 3 1 compressa da 300 IR
Trattamento di mantenimento La dose per gli adulti e gli adolescenti è di 300 IR al giorno.
Durata del trattamento La comparsa dell’effetto clinico è prevista circa 8-16 settimane dopo l’inizio del trattamento.
Le linee guida internazionali fanno riferimento ad un periodo di trattamento con immunoterapia con allergeni di 3 anni per ottenere la modifica della malattia, ma sono disponibili solo dati di efficacia per 12 mesi di trattamento con ORYLMYTE negli adolescenti (12-17 anni) e negli adulti (vedere paragrafo 5.1).
Si deve considerare l’interruzione del trattamento se non viene osservato alcun miglioramento durante il primo anno di trattamento con ORYLMYTE.
Popolazione pediatrica La posologia è la stessa per gli adolescenti (12-17 anni) e gli adulti.
L’efficacia di ORYLMYTE nei bambini di età inferiore a 12 anni non è stata stabilita.
I dati disponibili sono descritti ai paragrafi 4.8 e 5.1.
Popolazione anziana Non c’è esperienza clinica sull’immunoterapia con ORYLMYTE in adulti di età superiore a 65 anni.
ORYLMYTE non è destinato all’uso in adulti con età superiore a 65 anni (vedere paragrafo 5.1).
Modo di somministrazione ORYLMYTE deve essere prescritto ai pazienti con diagnosi documentata e iniziato da medici con esperienza nel trattamento delle malattie allergiche.
Il medico deve fornire al paziente informazioni adeguate sul trattamento così come sui possibili effetti indesiderati.
La prima compressa di ORYLMYTE deve essere assunta sotto la supervisione del medico e il paziente deve essere monitorato per almeno 30 minuti.
ORYLMYTE deve essere somministrato durante il giorno, a bocca vuota.
ORYLMYTE deve essere posto e mantenuto sotto la lingua fino alla dissoluzione della compressa prima di deglutire.
Non assumere cibo e bevande per i successivi 5 minuti.
Interruzione della terapia Se il trattamento con ORYLMYTE viene interrotto per un periodo fino a 7 giorni, il trattamento può essere ripreso dal paziente.
In caso di interruzione per un periodo superiore a 7 giorni, si raccomanda di contattare il medico prima di riprendere il trattamento. Avvertenze e precauzioni
- Reazioni allergiche gravi Come per qualsiasi immunoterapia sublinguale con allergeni, possono manifestarsi reazioni allergiche gravi, compresi disordini laringofaringei gravi o reazioni allergiche sistemiche.
I pazienti devono essere informati dei segni e dei sintomi delle reazioni allergiche gravi.
In caso di reazioni allergiche gravi, i pazienti devono interrompere il trattamento e richiedere immediata assistenza medica dove sono disponibili misure per il trattamento di reazioni allergiche gravi.
Il trattamento deve essere ripreso solo su indicazione di un medico.
Precedenti reazioni allergiche sistemiche all’immunoterapia con allergeni L’inizio del trattamento con ORYLMYTE in pazienti che hanno sviluppato in precedenza reazioni allergiche sistemiche ad una precedente immunoterapia con allergeni deve essere considerato con attenzione, e devono essere disponibili misure per trattare potenziali reazioni.
Asma L’asma è un noto fattore di rischio per le reazioni allergiche sistemiche gravi.
Lo stato di asma deve essere valutato attentamente prima di iniziare la terapia (vedere paragrafo 4.3).
I pazienti con associata asma devono essere sottoposti a controllo all’inizio e durante tutta la durata del trattamento con ORYLMYTE.
Si raccomanda di non interrompere bruscamente il trattamento con i farmaci utilizzati per il controllo dell'asma dopo l'inizio del trattamento con ORYLMYTE.
I pazienti con concomitante asma devono essere informati della necessità di richiedere immediata attenzione medica in caso di improvviso aggravamento dell’asma.
Patologie cardiovascolari I pazienti con patologie cardiovascolari possono essere maggiormente a rischio in caso di reazioni allergiche sistemiche.
Questo rischio deve esser preso in considerazione prima di iniziare il trattamento con ORYLMYTE.
Beta-bloccanti adrenergici I pazienti che assumono beta-bloccanti adrenergici possono non rispondere alle dosi abituali di adrenalina utilizzate per trattare le reazioni sistemiche gravi, compresa l’anafilassi.
Nello specifico, i beta-bloccanti adrenergici antagonizzano gli effetti cardiostimolanti e broncodilatatori dell’adrenalina.Inibitori delle monoamminossidasi (I-MAO), antidepressivi triciclici e inibitori delle COMT L’immunoterapia con allergeni in pazienti trattati con gli inibitori delle monoamminossidasi (I-MAO), antidepressivi triciclici o inibitori delle COMT deve essere considerata con attenzione poiché questi trattamenti possono potenziare l’effetto dell’adrenalina.
Reazioni allergiche locali da lievi a moderate Il trattamento consiste nell’esposizione agli allergeni a cui il paziente è allergico.
Pertanto, sono prevedibili reazioni allergiche locali lievi o moderate nell’area orofaringea (ad es.
ac orale, irritazione della gola, prurito all’orecchio).
Se il paziente manifesta reazioni significative nella sede di somministrazione, può essere valutato un trattamento sintomatico (ad es.
antistaminici).
Lesioni orali In caso di intervento chirurgico nel cavo orale, inclusa l’estrazione dentale, l’inizio della terapia con ORYLMYTE deve essere posticipato e, il trattamento in corso deve essere interrotto fino alla completa guarigione del cavo orale.
Esofagite eosinofila Sono stati riferiti casi di esofagite eosinofila in associazione al trattamento con ORYLMYTE.
Se insorgono sintomi gastroesofagei gravi o persistenti, inclusi disfagia o dolore toracico, ORYLMYTE deve essere interrotto e i pazienti devono essere valutati dal proprio medico.
Il trattamento deve essere ripreso solo su indicazione del medico.
Malattie autoimmuni in remissione Nei pazienti con malattia autoimmune in remissione, ORYLMYTE deve essere prescritto con cautela.
Lattosio I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. Interazioni
- Non sono stati effettuati studi d’interazione.
La terapia concomitante con medicinali sintomatici contro le allergie o medicinali anti-IgE ad es.
omalizumab possono aumentare il livello di tolleranza del paziente all’immunoterapia.
Questo deve essere tenuto in considerazione quando si sospendono tali medicinali.
Non ci sono dati disponibili sui possibili rischi dell’immunoterapia in contemporanea a altri allergeni durante il trattamento con ORYLMYTE.
Non c’è esperienza clinica in relazione alla vaccinazione e al trattamento simultaneo con ORYLMYTE.
La vaccinazione può essere effettuata senza interrompere il trattamento con ORYLMYTE dopo valutazione medica delle condizioni generali del paziente. Effetti indesiderati
- Riassunto del profilo di sicurezza La valutazione delle reazioni avverse dai dati clinici si basa su studi in cui 3007 pazienti hanno ricevuto almeno una dose di compressa sublinguale dell’estratto da acari della polvere domestica.
Le reazioni avverse più comuni si sono verificate nella sede di somministrazione: prurito orale, edema della bocca, irritazione della gola e prurito all’orecchio.
Le reazioni avverse sono state generalmente lievi o moderate.
Si sono verificate principalmente entro i primi giorni di trattamento e sono diminuite nei 3 mesi successivi.
Tabella riassuntiva delle reazioni avverse Tra i 1583 adulti e adolescenti affetti da rinite allergica indotta da acari della polvere domestica che hanno ricevuto ORYLMYTE nel gruppo di trattamento con a dose di 300 IR, 909 (57%) hanno segnalato reazioni avverse.
Queste sono elencate di seguito secondo la classificazione per sistemi e organi e classe di frequenza secondo MedDRA [molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000)]; per ogni gruppo di frequenza, gli effetti indesiderati sono presentati in ordine decrescente di gravità:
Descrizione di reazioni avverse selezionate Possono verificarsi reazioni allergiche gravi compresi disturbi laringofaringei gravi o reazioni allergiche sistemiche come reazioni anafilattiche gravi (ovvero insorgenza acuta di una patologia con interessamento della cute, del tessuto mucoso, o di entrambi, compromissione respiratoria, sintomi gastrointestinali persistenti, o riduzione della pressione sanguigna e/o sintomi associati) (vedere paragrafo 4.4).Classificazione per sistemi e organi Frequenza Reazioni avverse al medicinale Infezioni ed infestazioni Non comune Gastroenterite, nasofaringite, candidosi orale Raro Bronchite, parodontite Disturbi del sistema immunitario Non comune Sindrome orale allergica Raro Allergia stagionale Disturbi psichiatrici Non comune Ansia Raro Irritabilità Patologie del sistema nervoso Comune Disgeusia Non comune Capogiri, cefalea, parestesia Raro Disturbi dell’attenzione, ipoestesia, sonnolenza, disturbi del linguaggio, tremore Patologie dell’occhio Comune Prurito agli occhi Non comune Congiuntivite, edema oculare, aumento della lacrimazione Raro Iperemia oculare, blefarite, blefarospasmo, irritazione agli occhi Patologie dell’orecchio e del labirinto Molto comune Prurito all’orecchio Non comune Vertigine, dolore all’orecchio, parestesia auricolare, Raro Congestione auricolare, tinnito Patologie cardiache Raro Tachicardia, palpitazioni Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Molto comune Irritazione della gola Comune Edema faringeo, dispnea, tosse Non comune Edema laringeo, disturbo faringeo, asma, broncospasmo, respiro sibilante, senso di costrizione alla gola, disfonia, epistassi, fastidio alla laringe, parestesia faringea, rinite (congestione nasale, prurito nasale, rinorrea, starnuto) Raro Iperventilazione, irritazione della laringe, fastidio nasale, ipoestesia faringea, congestione dei seni paranasali Patologie gastrointestinali Molto comune Edema della bocca, prurito del cavo orale Comune Edema della lingua, edema delle labbra, ulcere alla bocca, stomatite, diarrea, dolore addominale, dispepsia, disfagia, nausea, dolore orofaringeo, fastidio orofaringeo, parestesia orale, prurito alla lingua, prurito delle labbra Non comune Esofagite eosinofila, edema del palato, gastrite, malattia da reflusso gastroesofageo, afte orofaringee, dolore esofageo, cheilite, bocca secca, secchezza della gola, glossite, glossodinia, ipoestesia orale, disturbo orale, disturbo delle ghiandole salivari, vomito Raro Edema esofageo, emorragia alla bocca, sindrome dell’intestino irritabile, movimenti intestinali frequenti, alitosi, eruttazione, flatulenza, odinofagia Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comune Prurito Non comune Angioedema, dermatite, rash, orticaria Raro Eritema multiforme, vesciche, eritema, prurigo Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Raro Spasmi muscolari, fastidio muscoloscheletrico Patologie renali e urinarie Raro Urgenza minzionale Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella Raro Dolore al seno Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Comune Dolore toracico Non comune Edema facciale, edema localizzato, fastidio al torace, sensazione di nodo in gola, astenia, malessere, sete Esami diagnostici Non comune Anomalie nei parametri di laboratorio (ematologici, epatici, acido urico)
Popolazione pediatrica ORYLMYTE non è indicato nei bambini (< 12 anni).
L’esperienza relativa alla sicurezza nella popolazione pediatrica è basata su studi clinici in cui sono stati arruolati 270 bambini di età compresa tra i 5 e 11 anni affetti da rinite allergica indotta dagli acari della polvere domestica che hanno ricevuto ORYLMYTE alla dose di 300 IR.
Nel complesso, il profilo di sicurezza di ORYLMYTE nella popolazione pediatrica è stato simile a quello osservato negli adulti e negli adolescenti.
In aggiunta alle reazioni elencate nella tabella riassuntiva, sono state segnalate le seguenti reazioni: Non comune: enterocolite, dolore agli occhi, diminuzione dell’appetito, piressia e seborrea.
Inoltre, sono state segnalate le seguenti reazioni con un’incidenza maggiore rispetto agli adulti e agli adolescenti: Comune: fastidio laringeo, vomito, orticaria e anomalie nei parametri di laboratorio (ematologici, epatici, acido urico).
Non comune: iperemia oculare e irritazione della laringe.
Pazienti arruolati negli studi sull’asma allergica L’esperienza relativa alla sicurezza nei pazienti con asma allergica si è basata su studi clinici che in cui sono stati arruolati 589 pazienti di età compresa tra 6 e 50 anni con anamnesi di asma allergica indotta da acari della polvere domestica controllata con terapie anti-asmatiche come previsto nello Step 2, 3 o 4 di trattamento delle linee guida GINA, con o senza rinite perenne e che avevano ricevuto dosi di ORYLMYTE fino a 2000 IR.
Nel complesso, il profilo di sicurezza di ORYLMYTE nei pazienti con asma allergica indotta da acari della polvere domestica era simile a quello osservato nei pazienti con rinite allergica indotta da acari della polvere domestica.
In aggiunta alle reazioni elencate nella tabella riassuntiva, sono state segnalate le seguenti reazioni con ORYLMYTE da 300 IR: Comune: parestesia intranasale.
Post- commercializzazione Casi di reazioni allergiche sistemiche, incluse gravi reazioni anafilattiche, sono stati segnalati nella fase di post-commercializzazione e sono considerati un effetto di classe.
Segnalazione di reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Gravidanza e allattamento
- Gravidanza Esiste un numero limitato di dati sull’uso di estratti allergenici da acari della polvere domestica nelle donne in gravidanza.
Gli studi eseguiti sugli animali non indicano un aumento del rischio per il feto.
La pertinenza di questi studi sugli animali per l'applicazione sull'uomo è, tuttavia, limitata, poiché la via di applicazione nelle specie in esame differiva dalla somministrazione sublinguale nell'uomo.
Il trattamento con ORYLMYTE non deve essere iniziato durante la gravidanza (vedere paragrafo 4.3).
Se si verifica una gravidanza durante il trattamento, il trattamento può continuare dopo la valutazione delle condizioni generali della paziente e delle reazioni alla precedente somministrazione di ORYLMYTE.
Allattamento Non sono disponibili dati clinici sull’uso di ORYLMYTE durante l’allattamento.
Non si prevedono effetti sul neonato/lattante allattato al seno, in quanto l'esposizione sistemica a ORYLMYTE della donna che allatta è ritenuta trascurabile.Fertilità Non sono disponibili dati nell’uomo sull’effetto di ORYLMYTE sulla fertilità.
Non sono stati condotti studi di fertilità negli animali con i principi attivi di ORYLMYTE.
Tuttavia, in uno studio di tossicità a dose ripetuta effettuato con estratti allergenici da acari della polvere, non sono stati osservati effetti negli organi riproduttivi di entrambi i sessi. Conservazione
- Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.
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Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.