ORLADEYO 28CPS 150MG

18.167,26 €

Prezzo indicativo

Principio attivo: BEROTRALSTAT DICLORIDRATO
  • ATC: B06AC06
  • Descrizione tipo ricetta: RRL - LIMITATIVA RIPETIBILE
  • Presenza Glutine:
  • Presenza Lattosio:

Data ultimo aggiornamento: 25/01/2024

Orladeyo è indicato per la prevenzione di routine degli attacchi ricorrenti di angioedema ereditario (AEE) in pazienti adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età.
Ogni capsula rigida contiene 150 mg di berotralstat (come dicloridrato). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Posologia

Posologia La dose raccomandata per adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età con peso ≥40 kg è 150 mg di berotralstat una volta al giorno.
Dosi saltate Se si dimentica di prendere una dose di berotralstat, il paziente deve prendere la dose dimenticata non appena possibile, senza superare una dose al giorno.
Orladeyo non è indicato per il trattamento degli attacchi acuti di AEE (vedere paragrafo 4.4).
Popolazioni speciali Popolazione anziana Non è necessario alcun aggiustamento della dose nei pazienti di età superiore a 65 anni (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).
Compromissione renale Non è necessario alcun aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione renale lieve o moderata.
Nei pazienti con compromissione renale severa è preferibile evitare l’impiego di berotralstat.
Se il trattamento è necessario, deve essere preso in considerazione un adeguato monitoraggio (ad es.
ECG) (vedere paragrafo 4.4).
Non ci sono dati clinici disponibili sull’uso di berotralstat in pazienti affetti da malattia renale allo stadio terminale (ESRD) che necessitano di emodialisi.
A scopo precauzionale, è preferibile evitare l’uso di berotralstat in pazienti con ESRD (vedere paragrafo 5.2).
Compromissione epatica Non è necessario alcun aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione epatica lieve.
Deve essere evitato l’uso di berotralstat in pazienti con compromissione epatica moderata o severa (classe di Child-Pugh B o C) (vedere paragrafo 5.2).
Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di berotralstat nei bambini di età inferiore a 12 anni non sono state ancora stabilite.
Non ci sono dati disponibili.
Modo di somministrazione Orladeyo è destinato all’uso orale.
La capsula può essere assunta a qualsiasi ora del giorno, con il cibo (vedere paragrafo 5.2).

Avvertenze e precauzioni

Informazioni di carattere generale Orladeyo non è destinato al trattamento degli attacchi acuti di AEE e il trattamento personalizzato deve essere iniziato con una terapia di salvataggio approvata.
Non ci sono dati clinici disponibili sull’uso di berotralstat in pazienti affetti da AEE con una normale attività dell’inibitore della C1 esterasi (C1-INH).
Non ci sono dati disponibili sull’uso di berotralstat in pazienti con peso inferiore a 40 kg e l’uso di berotralstat in questi pazienti deve essere evitato.
Prolungamento dell’intervallo QT Può essere osservato un aumento del prolungamento dell’intervallo QT con concentrazioni più elevate di berotralstat (vedere paragrafo 5.1).
I pazienti con compromissione epatica moderata o severa possono sviluppare un aumento delle concentrazioni sieriche di berotralstat associate a un rischio di QT prolungato.
In questi pazienti l’uso di berotralstat deve essere evitato.
I pazienti con compromissione renale severa possono essere a rischio di QT prolungato.
È preferibile evitare l’uso di berotralstat in questi pazienti.
Se il trattamento è necessario, deve essere preso in considerazione un adeguato monitoraggio (ad es.
ECG).
Non ci sono dati disponibili sull’uso di berotralstat nei pazienti con fattori di rischio indipendenti di prolungamento del QT quali disturbi elettrolitici, noto prolungamento dell’intervallo QT preesistente (acquisito o ereditario), età avanzata (vedere paragrafo 4.2) o uso concomitante con altri medicinali di cui è noto l’effetto di prolungamento dell’intervallo QT.
È preferibile evitare l’uso di berotralstat in questi pazienti.
Se il trattamento è necessario, deve essere preso in considerazione un adeguato monitoraggio (ad es.
ECG).

Interazioni

Berotralstat è un substrato della P-glicoproteina (P-gp) e della proteina di resistenza del tumore mammario (BCRP).
Effetti di altri medicinali su berotralstat Inibitori della P-gp e della BCRP Ciclosporina, un inibitore della P-gp e della BCRP, ha diminuito la concentrazione massima (Cmax) di una singola dose di berotralstat 150 mg del 7% e aumentato l’AUC del 27%.
Non si raccomanda alcun aggiustamento della dose di berotralstat per l’uso concomitante con gli inibitori della P-gp e della BCRP.
Induttori della P-gp e della BCRP Berotralstat è un substrato della P-gp e della BCRP.
Gli induttori della P-gp e della BCRP (ad esempio rifampicina, erba di San Giovanni) possono ridurre la concentrazione plasmatica di berotralstat, riducendone l’efficacia.
Non è raccomandato l’uso concomitante di induttori della P-gp con berotralstat.
Effetti di berotralstat su altri medicinali Substrati del CYP3A4 Berotralstat è un inibitore moderato del CYP3A4 e ha aumentato la Cmax e l’AUC di midazolam per via orale rispettivamente del 45% e del 124%, e la Cmax e l’AUC di amlodipina rispettivamente del 45% e del 77%.
La somministrazione concomitante può aumentare le concentrazioni di altri medicinali che sono substrati del CYP3A4.
Fare riferimento al riassunto delle caratteristiche del prodotto per medicinali concomitanti metabolizzati principalmente dal CYP3A4, in particolare quelli con un basso indice terapeutico (ad es.
ciclosporina, fentanil).
Può essere necessario aggiustare la dose di questi medicinali (vedere paragrafo 5.2).
Substrati del CYP2D6 Berotralstat è un inibitore moderato del CYP2D6 e ha aumentato la Cmax e l’AUC di destrometorfano rispettivamente del 196% e del 177%, e la Cmax e l’AUC di desipramina rispettivamente del 64% e dell’87%.
La somministrazione concomitante può aumentare l’esposizione di altri medicinali che sono substrati del CYP2D6.
Fare riferimento al riassunto delle caratteristiche del prodotto per medicinali concomitanti metabolizzati principalmente dal CYP2D6, in particolare quelli con un basso indice terapeutico (ad esempio tioridazina, pimozide) o le cui informazioni relative alla prescrizione raccomandano un monitoraggio terapeutico (ad esempio antidepressivi triciclici).
Può essere necessario aggiustare la dose di questi medicinali (vedere paragrafo 5.2).
Substrati del CYP2C9 Berotralstat è un inibitore debole del CYP2C9 e ha aumentato la Cmax e l’AUC di tolbutamide rispettivamente del 19% e del 73%.
Non è raccomandato un aggiustamento della dose per l’uso concomitante di medicinali che sono principalmente metabolizzati dal CYP2C9 (ad es.
tolbutamide) (vedere paragrafo 5.2).
L’effetto di berotralstat sulla conversione di desogestrel in etonogestrel (metabolita attivo) da parte del CYP2C9 è risultato trascurabile.
Non è raccomandato un aggiustamento della dose per l’uso concomitante di desogestrel.
Substrati del CYP2C19 Berotralstat non è un inibitore del CYP2C19, dato che la Cmax e l’AUC di omeprazolo erano aumentati rispettivamente soltanto del 21% e del 24%.
Non è raccomandato un aggiustamento della dose per l’uso concomitante di medicinali che sono principalmente metabolizzati dal CYP2C19 (ad es.
omeprazolo) (vedere paragrafo 5.2).
Substrati della P-gp Berotralstat è un inibitore debole della P-gp e ha aumentato la Cmax e l’AUC di digossina del substrato della P-gp rispettivamente del 58% e del 48%.
Fare riferimento al riassunto delle caratteristiche del prodotto per medicinali concomitanti che sono substrati della P-gp, in particolare quelli con un basso indice terapeutico (ad esempio digossina) o le cui informazioni relative alla prescrizione raccomandano un monitoraggio terapeutico (ad esempio dabigatran).
Può essere necessario aggiustare la dose di questi medicinali (vedere paragrafo 5.2).
Contraccettivi orali In quanto inibitore moderato del CYP3A4, berotralstat può aumentare le concentrazioni di contraccettivi orali metabolizzati dal CYP3A4.
La somministrazione concomitante di berotralstat con desogestrel ha aumentato l’AUC di etonogestrel (metabolita attivo) del 58%, senza influire sulla Cmax.
L’effetto di berotralstat sulla conversione di desogestrel in etonogestrel da parte del CYP2C9 è risultato trascurabile.
Non è raccomandato un aggiustamento della dose per l’uso concomitante di desogestrel.

Effetti indesiderati

Riassunto del profilo di sicurezza Le reazioni avverse più comuni sono dolore addominale (tutte le localizzazioni) (riferito dal 21% dei pazienti), diarrea (riferita dal 15% dei pazienti) e cefalea (riferita dal 13% dei pazienti).
Gli eventi gastrointestinali sono stati segnalati principalmente nei primi 1-3 mesi di utilizzo di Orladeyo (il giorno mediano di insorgenza era il 66° giorno per il dolore addominale e il 45° giorno per la diarrea) e si sono risolti senza alcun medicinale proseguendo la terapia con Orladeyo.
Quasi tutti gli eventi (99%) di dolore addominale sono stati lievi o moderati, con una durata mediana di 3,5 giorni (IC 95% 2-8 giorni).
Quasi tutti gli eventi (98%) di diarrea sono stati lievi o moderati, con una durata mediana di 3,2 giorni (IC 95% 2-8 giorni).Tabella delle reazioni avverse La sicurezza di Orladeyo è stata valutata nell’ambito di studi clinici a lungo termine in pazienti affetti da AEE (non controllati, controllati in aperto e con placebo, in cieco) su 381 pazienti.
Le reazioni avverse ottenute dagli studi clinici e dalla sorveglianza successiva all’immissione in commercio sono elencate di seguito in base alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA e per frequenza.
Le frequenze sono definite come segue: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
All’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravità.
Tabella 1.
Reazioni avverse osservate negli studi clinici e nella sorveglianza successiva all’immissione in commercio
Classificazione per sistemi e organi Frequenza Reazioni avverse
Patologie del sistema nervoso Molto comune Cefaleaa
Patologie gastrointestinali Molto comune Dolore addominaleb, diarreac
Comune Vomito, reflusso gastroesofageo, flatulenza
Non nota Nausea
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comune Eruzione cutanea
Esami diagnosticid Comune ALT aumentate, AST aumentate
a Include gli eventi di cefalea, cefalea sinusale b Include gli eventi di dolore addominale, fastidio addominale, dolore addominale superiore, dolore addominale inferiore, fastidio epigastrico, dolorabilità addominale c Include gli eventi di diarrea, feci molli, defecazioni frequenti d Aumenti dell’LFT, che in genere miglioravano con o senza interruzione di berotralstat, sono stati osservati in alcuni pazienti, principalmente in soggetti che hanno interrotto la terapia con androgeni entro 14 giorni dall’inizio della terapia con Orladeyo.
Deve essere evitata la brusca interruzione degli androgeni immediatamente prima di iniziare il trattamento con Orladeyo.
Popolazione pediatrica La sicurezza di Orladeyo è stata esaminata nell’ambito di studi clinici condotti su un sottogruppo di 28 pazienti adolescenti di età compresa tra 12 e <18 anni e di peso pari ad almeno 40 kg.
Il profilo di sicurezza era simile a quello osservato negli adulti.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione: Agenzia Italiana del Farmaco   Sito web:  https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse 

Gravidanza e allattamento

Donne in età fertile Le donne in età fertile devono usare misure contraccettive efficaci durante il trattamento con berotralstat e per almeno un mese dopo l’ultima dose.
Berotralstat non è raccomandato nelle donne in età fertile che non usano misure contraccettive.
Gravidanza I dati relativi all’uso di berotralstat in donne in gravidanza non esistono o sono limitati.
Gli studi sugli animali non sono sufficienti a dimostrare una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
Berotralstat non è raccomandato durante la gravidanza.
Allattamento Dati farmacodinamici/tossicologici disponibili in animali hanno mostrato l’escrezione di berotralstat nel latte (vedere paragrafo 5.3).
Il rischio per i lattanti non può essere escluso.
Deve essere presa la decisione se interrompere l’allattamento o interrompere la terapia/astenersi dalla terapia con Orladeyo tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna.
Fertilità Non sono stati osservati effetti sulla fertilità in studi sugli animali (vedere paragrafo 5.3).

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

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Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.