HEXYON IM 1SIR 0,5ML+2AGHI
121,00 €
Prezzo indicativo
Data ultimo aggiornamento: 01/01/2023
Hexyon (Difterite Tetano Pertosse (DTaP), Poliomielite (IPV), Epatite B (HB), Haemophilus influenzae di tipo b (Hib) è indicato per la vaccinazione primaria e di richiamo di neonati e bambini a partire dalle sei settimane di età contro difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomielite e malattie invasive causate dall’Haemophilus influenzae di tipo b. Questo vaccino deve essere utilizzato in accordo alle raccomandazioni ufficiali.
Una dose¹ (0,5 mL) contiene: Tossoide difterico non meno di 20 UI² Tossoide tetanico non meno di 40 UI2,3 Antigeni della Bordetella pertussis Tossoide pertossico 25 microgrammi Emoagglutinina filamentosa 25 microgrammi Poliovirus (inattivato)4 Tipo 1 (Mahoney) 40 unità di antigene D5 Tipo 2 (MEF-1) 8 unità di antigene D5 Tipo 3 (Saukett) 32 unità di antigene D5 Antigene di superficie dell’epatite B6 10 microgrammi Polisaccaride dell’Haemophilus influenzae di tipo b 12 microgrammi (poliribosilribitol fosfato) coniugato alla proteina del tetano 22-36 microgrammi ¹ Adsorbito su idrossido di alluminio, idrato (0,6 mg Al3+) ² Come limite inferiore dell’intervallo di confidenza (p = 0,95) ³ O attività equivalente determinata dalla valutazione di immunogenicità 4 Prodotto su cellule Vero 5 O quantità equivalente di antigene determinata mediante idoneo metodo immunochimico 6 Prodotto in cellule di lievito Hansenula polymorpha mediante tecnologia del DNA ricombinante Il vaccino può contenere tracce di glutaraldeide, formaldeide, neomicina, streptomicina e polimixina B, che sono utilizzate nel processo di produzione (vedere paragrafo 4.3). Eccipiente con effetti noti Fenilalanina: 85 microgrammi (Vedere paragrafo 4.4) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Controindicazioni
- Storia di reazione anafilattica dopo una precedente somministrazione di Hexyon.
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1, ai residui presenti in tracce (glutaraldeide, formaldeide, neomicina, streptomicina e polimixina B), a un qualsiasi vaccino antipertosse, o in seguito a precedente somministrazione di Hexyon o a un vaccino contenente gli stessi componenti o costituenti.
La vaccinazione con Hexyon è controindicata qualora il paziente abbia manifestato encefalopatia di eziologia ignota, insorta entro 7 giorni dalla precedente vaccinazione con un vaccino contenente pertosse (vaccini anti-pertosse acellulari o a cellule intere).
In tali circostanze, la vaccinazione anti-pertosse deve essere sospesa e il ciclo di vaccinazioni deve essere continuato con vaccini per la difterite, per il tetano, per l’epatite B, per la poliomielite e per l’Hib.
Il vaccino anti-pertosse non deve essere somministrato a persone affette da epilessia incontrollata o altri disturbi neurologici non controllati finché non sia stato stabilito il trattamento per la condizione clinica, la condizione si sia stabilizzata e il beneficio non superi chiaramente il rischio. Posologia
- Posologia Vaccinazione primaria: La vaccinazione primaria consiste in 2 dosi (da somministrare con un intervallo di almeno 8 settimane) o 3 dosi (da somministrare con un intervallo di almeno 4 settimane) in accordo alle raccomandazioni ufficiali.
Tutte le schedule di vaccinazione, compreso il Programma Esteso di Immunizzazione (EPI) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità a 6, 10 e 14 settimane di età, possono essere adottate a prescindere dal fatto che sia stata somministrata una dose di vaccino per l’epatite B alla nascita.
Laddove una dose di vaccino per l’epatite B sia stata somministrata alla nascita: - Hexyon può essere impiegato in sostituzione delle dosi supplementari del vaccino per l’epatite B a partire dall’età di 6 settimane.
Se fosse necessaria una seconda dose di vaccino per l’epatite B prima di questa età, si deve ricorrere al vaccino monovalente per l’epatite B.
- Hexyon può essere impiegato per una schedula vaccinale di immunizzazione mista esavalente/pentavalente/esavalente combinata in accordo con le raccomandazioni ufficiali.
Vaccinazione di richiamo: Dopo una vaccinazione primaria a 2 dosi con Hexyon, deve essere somministrata una dose di richiamo.
Dopo una vaccinazione primaria a 3 dosi con Hexyon, deve essere somministrata una dose di richiamo.
Le dosi di richiamo devono essere somministrate almeno 6 mesi dopo l’ultima dose dell’immunizzazione primaria e in accordo con le raccomandazioni ufficiali.
Deve essere somministrata come minimo una dose di vaccino Hib.
In aggiunta: In assenza di vaccinazione per l’epatite B alla nascita, è necessario somministrare una dose di richiamo del vaccino per l’epatite B.
Hexyon può essere utilizzato per il richiamo.
Quando viene somministrato un vaccino contro l’epatite B alla nascita, dopo la vaccinazione primaria a 3 dosi, può essere somministrato per il richiamo Hexyon o un vaccino pentavalente DTaP-IPV/Hib.
Hexyon può essere utilizzato come richiamo in persone che sono state precedentemente vaccinate con un altro vaccino esavalente o un vaccino pentavalente DTaP-IPV/Hib associato ad un vaccino monovalente per l’epatite B.
Programma Esteso di Immunizzazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO-EPI) (6, 10, 14 settimane di età): Dopo una schedula vaccinale di immunizzazione WHO-EPI deve essere somministrata una dose di richiamo: - come minimo, di vaccino antipolio, - di vaccino contro l’epatite B, in assenza di una dose di vaccino contro l’epatite B alla nascita, - Hexyon può essere considerato per il richiamo.
Altra popolazione pediatrica: La sicurezza e l’efficacia di Hexyon nei neonati di età inferiore alle 6 settimane non sono state stabilite.
Non ci sono dati disponibili.
Non ci sono dati disponibili nei bambini più grandi (vedere paragrafi 4.8 e 5.1) Modo di somministrazione L’immunizzazione deve essere effettuata attraverso iniezione intramuscolare (IM).
I siti raccomandati per l’iniezione sono preferibilmente l’area antero-laterale della coscia (sito consigliabile) o il muscolo deltoide nei bambini più grandi (possibilmente dai 15 mesi di età).
Per le istruzioni sulla manipolazione, vedere paragrafo 6.6. Avvertenze e precauzioni
- Tracciabilità Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del prodotto somministrato devono essere chiaramente registrati.
Hexyon non previene le malattie causate da agenti patogeni diversi da Corynebacterium diphtheriae, Clostridium tetani, Bordetella pertussis, virus dell’epatite B, poliovirus, o Haemophilus influenzae di tipo b.
Tuttavia, è possibile che l’immunizzazione prevenga l’epatite D, in quanto questa forma di epatite (causata dall’agente delta) non si manifesta in assenza di infezione da epatite B.
Hexyon non protegge dalle infezioni epatiche causate da altri agenti, come l’epatite A, C ed E o da altri agenti patogeni del fegato.
A causa del lungo periodo di incubazione dell’epatite B, è possibile che infezioni da epatite B non riconosciute possano essere presenti al momento della vaccinazione.
In tali casi il vaccino potrebbe non prevenire l’infezione da epatite B.
Hexyon non protegge da patologie infettive dovute ad altri tipi di Haemophilus influenzae o da meningiti di altra origine.
Prima dell’immunizzazione La vaccinazione deve essere rinviata in caso di malattia febbrile da moderata a grave in fase acuta o in caso di infezione.
La presenza di un’infezione minore e/o febbre di grado lieve non deve comportare il rinvio della vaccinazione.
La vaccinazione deve essere preceduta da un esame dell’anamnesi del paziente (con particolare riguardo alle precedenti vaccinazioni e possibili reazioni avverse).
La somministrazione di Hexyon deve essere considerata con cautela nelle persone con storia di reazioni gravi o severe entro 48 ore dalla somministrazione di un vaccino contenente componenti simili.
Prima dell’iniezione di qualsiasi medicinale biologico, la persona responsabile della somministrazione deve prendere tutte le precauzioni note onde prevenire reazioni allergiche o di altro tipo.
Come per tutti i vaccini iniettabili devono sempre essere prontamente disponibili trattamenti e supervisione medica appropriati in caso di una reazione anafilattica successiva alla somministrazione del vaccino.
Qualora sia noto che uno qualsiasi dei seguenti eventi si sia manifestato in seguito all’assunzione di un qualsiasi vaccino per la pertosse, la decisione di somministrare ulteriori dosi di un vaccino per la pertosse deve essere considerata con molta attenzione: • Temperatura ≥ 40°C entro 48 ore dalla vaccinazione non dovuta ad altra causa identificabile; • Collasso o stato simile a shock (episodio di ipotonia-iporesponsività) entro 48 ore dalla vaccinazione; • Pianto persistente e inconsolabile di durata ≥ 3 ore, che si verifichi entro 48 ore dalla vaccinazione; • Convulsioni con o senza febbre, che si manifestino entro 3 giorni dalla vaccinazione.
Ci possono essere alcune circostanze, come un’alta incidenza di pertosse, in cui i potenziali benefici superano i possibili rischi.
Un’anamnesi di convulsioni febbrili, un’anamnesi familiare di convulsioni o di sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS) non rappresentano una controindicazione per l’uso di Hexyon.
Persone vaccinate con anamnesi di convulsioni febbrili devono essere tenute sotto stretta osservazione in quanto tali eventi avversi possono verificarsi entro 2-3 giorni dalla vaccinazione.
Qualora, in seguito alla somministrazione precedente di un vaccino contenente tossoide tetanico, sia insorta la sindrome di Guillain-Barré o una neurite brachiale, la decisione di somministrare qualsiasi vaccino contenente tossoide tetanico deve basarsi su un’attenta considerazione dei potenziali benefici ed eventuali rischi, come il fatto che la vaccinazione primaria sia stata o meno completata.
Di solito la vaccinazione è giustificata per i soggetti che non hanno completato la vaccinazione primaria (cioè somministrazione di meno di tre dosi).
L’immunogenicità del vaccino può diminuire a causa di trattamento immunosoppressivo o di immunodeficienza.
Si raccomanda di rinviare la vaccinazione fino al termine di tale trattamento o della malattia.
Ad ogni modo, la vaccinazione di persone con immunodeficienza cronica come infezione da HIV è raccomandata anche se la risposta anticorpale potrebbe essere limitata.
Popolazioni speciali Dati di immunogenicità riguardanti 105 neonati nati pretermine, indicano che Hexyon può essere somministrato in questa popolazione pretermine.
Come atteso nei nati pretermine, pretermine sebbene siano stati raggiunti livelli sieroprotettivi (vedere paragrafo 5.1), per alcuni antigeni è stata osservata una risposta immunitaria inferiore confrontata indirettamente con i neonati nati a termine.
Non sono stati raccolti dati sulla sicurezza nei neonati nati pretermine (nati ≤ 37 settimane di gestazione) negli studi clinici.
Quando si somministrano i cicli di immunizzazione primaria a neonati pretermine estremamente pretermine (nati ≤ 28 settimane di gestazione) e, in particolare a neonati con anamnesi di insufficienza respiratoria, deve essere considerato il potenziale rischio di apnea e la necessità di monitoraggio respiratorio per 48-72 ore.
Poiché il beneficio della vaccinazione è elevato in questo gruppo di neonati, la vaccinazione non deve essere sospesa o rimandata.
Le risposte immunitarie al vaccino non sono state studiate nel contesto del polimorfismo genetico.
In persone con insufficienza renale cronica, si è osservata una risposta alterata all’epatite B e si deve prendere in considerazione la somministrazione di dosi aggiuntive di vaccino per l’epatite B in base al livello di anticorpi anti-antigene di superficie del virus dell’epatite B (anti-HBsAg).
I dati di immunogenicità nei neonati esposti all’HIV (infetti e non infetti) hanno mostrato che Hexyon è immunogenico nella popolazione potenzialmente immunodeficiente di neonati esposti all’HIV, qualunque sia il loro stato di HIV alla nascita (vedere paragrafo 5.1).
Non è stato osservato alcun problema specifico per la sicurezza in questa popolazione.
Precauzioni d’impiego Non somministrare con iniezione endovena, intradermica o sottocutanea.
Come per tutti i vaccini iniettabili, il vaccino deve essere somministrato con cautela alle persone affette da trombocitopenia o disturbi della coagulazione in quanto, in seguito alla somministrazione intramuscolare, possono verificarsi episodi emorragici.La sincope può verificarsicome risposta psicogena all’iniezione con ago in seguito o prima di qualsiasi vaccinazione.
Dovrebbero essere messe in atto procedure per prevenire cadute e lesioni e per gestire la sincope.
Interferenze con esami di laboratorio Poiché l’antigene polisaccaridico capsulare Hib viene escreto nelle urine, entro 1-2 settimane dalla vaccinazione si potrà osservare positività nelle urine per questo antigene.
In questo periodo si dovranno eseguire altri esami per confermare l’infezione da Hib.
Hexyon contiene fenilalanina, potassio e sodio Hexyon contiene 85 microgrammi di fenilalanina in ciascuna dose da 0,5 mL.
La fenilalanina può essere dannosa per gli individui con fenilchetonuria (PKU), una rara malattia genetica in cui la fenilalanina si accumula perché l’organismo non è in grado di smaltirla correttamente.
Hexyon contiene meno di 1 mmol di potassio (39 mg) e meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per dose, cioè essenzialmente "senza potassio" e "senza sodio". Interazioni
- Hexyon può essere somministrato contemporaneamente a un vaccino coniugato polisaccaridico pneumococcico, vaccini contenenti morbillo, parotite, rosolia (MMR), vaccini contro il rotavirus, un vaccino coniugato meningococcico C o un vaccino meningococcico coniugato gruppo A, C, W-135 e Y, poiché non è stata dimostrata alcuna interferenza clinicamente rilevante nella risposta anticorpale a ciascuno degli antigeni.
Potrebbe verificarsi un’interferenza clinicamente rilevante nella risposta anticorpale di Hexyon e un vaccino per la varicella, pertanto questi vaccini non devono essere somministrati contemporaneamente.
Se viene considerata la co-somministrazione con altri vaccini, l’immunizzazione deve essere effettuata utilizzando siti di iniezione separati.
Hexyon non deve essere miscelato con qualsiasi altro vaccino o con altri medicinali somministrati per via parenterale.
Non sono stati riportati casi di interazioni clinicamente significative con altri trattamenti o prodotti biologici, fatta eccezione per i casi di terapia immunosoppressiva (vedere paragrafo 4.4).
Interferenze con esami di laboratorio: vedere paragrafo 4.4. Effetti indesiderati
- a- Riassunto del profilo di sicurezza Negli studi clinici condotti su individui che hanno ricevuto Hexyon, le reazioni riportate con maggiore frequenza comprendono dolore al sito di iniezione, irritabilità, pianto ed eritema al sito di iniezione.
È stata osservata reattogenicità sollecitata lievemente più alta dopo la prima dose rispetto alle dosi successive.
La sicurezza di Hexyon nei bambini di età superiore ai 24 mesi non è stata studiata in studi clinici.
b- Tabella delle reazioni avverse Èstata utilizzata la seguente convenzione per la classificazione delle reazioni avverse: Molto comune (≥1/10) Comune (≥1/100, <1/10) Non comune (≥1/1.000, <1/100) Raro (≥1/10.000, <1/1.000) Molto raro (<1/10.000) Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) Tabella 1: Reazioni avverse da studi clinici e sorveglianza post marketing
* Reazioni avverse derivanti da segnalazioni spontanee.Classificazione per sistemi e organi Frequenza Evento avverso Disturbi del sistema immunitario Non comune Reazioni di ipersensibilità Raro Reazione anafilattica* Disturbi del metabolismo e della nutrizione Molto comune Inappetenza (diminuzione dell’appetito) Patologie del sistema nervoso Molto comune Pianto, sonnolenza Comune Pianto anomalo (prolungato) Raro Convulsioni con o senza febbre* Molto raro Reazioni ipotoniche o episodi di ipotonia-iporesponsività (HHE) Patologie gastrointestinali Molto comune Vomito Comune Diarrea Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro Rash cutaneo Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Molto comune Dolore al sito di iniezione, eritema al sito di iniezione, gonfiore al sito di iniezione, Irritabilità, Piressia (temperatura corporea ≥ 38,0°C) Comune Indurimento al sito di iniezione Non comune Nodulo al sito di iniezione, Piressia (temperatura corporea ≥ 39,6°C) Raro Gonfiore esteso degli arti†
† Vedere paragrafo c c- Descrizione delle reazioni avverse selezionate Gonfiore esteso degli arti: ampie reazioni al sito di iniezione (> 50 mm), compreso gonfiore esteso dell’arto dal sito di iniezione ad oltre una o entrambe le articolazioni sono state riportate nei bambini.
Tali reazioni insorgono entro 24-72 ore dalla vaccinazione, possono essere associate a eritema, calore, eccessiva sensibilità o dolore al sito di iniezione e si risolvono spontaneamente nel giro di 3-5 giorni.
La probabilità che queste reazioni si manifestino sembra dipendere dal numero di dosi precedenti di vaccino acellulare per la pertosse, con una probabilità maggiore in seguito alla somministrazione della 4a dose.
d- Potenziali eventi avversi (vale a dire eventi avversi segnalati per altri vaccini contenenti uno o più componenti o costituenti di Hexyon e non direttamente segnalati per Hexyon).
Patologie del sistema nervoso - Neurite brachiale e sindrome di Guillain-Barré sono state riportate dopo la somministrazione di un vaccino contenente il tossoide tetanico - In seguito alla somministrazione di un vaccino contenente un antigene dell’epatite B, sono stati riportati casi di neuropatia periferica (poliradicoloneurite, paralisi facciale), neurite ottica e demielinizzazione del sistema nervoso centrale (sclerosi multipla) - Encefalopatia/encefalite.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Apnea in neonati molto pretermine (≤ 28 settimane di gestazione) (vedere paragrafo 4.4).
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Reazioni edematose con interessamento di uno o entrambi gli arti inferiori si possono verificare in seguito alla vaccinazione con vaccini contenenti Haemophilus influenzae di tipo b.
Queste reazioni insorgono soprattutto dopo le iniezioni primarie e si osservano entro le prime ore successive alla vaccinazione.
Sintomi associati possono includere cianosi, arrossamento, porpora transitoria e pianto grave.
Tutti gli eventi si risolvono spontaneamente senza sequele entro 24 ore.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Gravidanza e allattamento
- Non pertinente.
Questo vaccino non è destinato alla somministrazione a donne potenzialmente fertili. Conservazione
- Conservare in frigorifero (tra 2°C e 8°C).
Non congelare.
Tenere il vaccino nella confezione esterna per proteggerlo dalla luce.
I dati di stabilità indicano che i componenti del vaccino sono stabili fino alla temperatura di 25°C per 72 ore.
Al termine di questo periodo di tempo Hexyon deve essere utlizzato o smaltito.
Questi dati rappresentano una guida per i professionisti del settore sanitario solo in caso di temporanea escursione termica.
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La fonte dei dati utilizzati e pubblicati è Banche Dati Farmadati Italia. Farmadati Italia garantisce il massimo impegno affinché la Banca dati e gli Aggiornamenti relativi a farmaci, parafarmaci, prodotti omeopatici e principi attivi siano precisi, puntuali e costantemente aggiornati. Questo materiale è fornito solo a scopo didattico e non è inteso per consulenza medica, diagnosi o trattamento e non deve in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o ad un consulto medico. Farmadati Italia e SilhouetteDonna.it non si assumono responsabilità sull’utilizzo dei dati. E’ doveroso contattare il proprio medico e/o uno specialista per la prescrizione e assunzione di farmaci. L’ultimo aggiornamento dei dati e la messa online del database da parte di Silhouette Donna è stato effettuato in data 22/11/2024.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.