DONA OS 30BUST 1500MG
29,35 €
Prezzo indicativo
Data ultimo aggiornamento: 16/02/2023
Alleviamento dei sintomi nelle forme lievi/moderate di artrosi del ginocchio.
DONA 250 mg capsule rigide Ogni capsula rigida contiene: PRINCIPIO ATTIVO Glucosamina solfato sodio cloruro 314 mg equivalente a: Glucosamina solfato 250 mg; Sodio cloruro 64 mg. Eccipiente con effetti noti: lattosio. DONA 250 mg compresse rivestite Ogni compressa rivestita contiene: PRINCIPIO ATTIVO Glucosamina solfato sodio cloruro 314 mg. equivalente a: Glucosamina solfato 250 mg; Sodio cloruro 64 mg. Eccipienti con effetti noti: sciroppo di glucosio, saccarosio. DONA 1500 mg polvere per soluzione orale Ogni bustina contiene: PRINCIPIO ATTIVO Glucosamina solfato sodio cloruro 1884 mg equivalente a: Glucosamina solfato 1500 mg; Sodio cloruro 384 mg. Eccipienti con effetti noti: aspartame e sorbitolo. DONA 750 mg compresse rivestite con film Ogni compressa rivestita con film contiene: PRINCIPIO ATTIVO Glucosamina solfato sodio cloruro 942 mg equivalente a: Glucosamina solfato 750 mg; Sodio cloruro 192 mg. DONA 400mg/3 ml concentrato per soluzione iniettabile e solvente per uso intramuscolare con lidocaina Ogni fiala contiene Fiala A (bruna) PRINCIPIO ATTIVO Glucosamina solfato sodio cloruro 502,5 mg equivalente a: Glucosamina solfato 400 mg; Sodio cloruro 102,5 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Controindicazioni
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Dona non deve essere somministrato a pazienti che siano allergici ai crostacei, dal momento che il principio attivo si ottiene da crostacei.
La forma iniettabile, per il suo contenuto in lidocaina, è controindicata nei pazienti con disturbi cardiaci di conduzione, nello scompenso cardiaco acuto e nei pazienti con ipersensibilità alla lidocaina. Posologia
- PER VIA ORALE II dosaggio giornaliero di glucosamina solfato per via orale è di 1500 mg, indipendentemente dalla forma farmaceutica e dalle modalità di somministrazione.
Salvo diversa prescrizione del medico, si raccomanda, pertanto, 2 capsule o 2 compresse rivestite da 250 mg 3 volte al dì, oppure il contenuto di 1 bustina da 1500 mg (sciolto in un bicchiere d'acqua) o 2 compresse rivestite con film da 750 mg al dì, preferibilmente ai pasti.
PER VIA INTRAMUSCOLARE 1 o 2 coppie di fiale, per via intramuscolare, 3 volte alla settimana per 4-6 settimane.
Si aspirino nella stessa siringa i contenuti della coppia di fiale A (bruna) e B (incolore).
Una lieve colorazione gialla della soluzione iniettabile della fiala A non influisce sull'attività e tollerabilità del prodotto.
La glucosamina non è indicata nel trattamento delle sintomatologie acute.
La riduzione dei sintomi (in particolare l'effetto analgesico) può non manifestarsi prima di alcune settimane di trattamento e in certi casi dopo un periodo di tempo ancora più lungo.
Se non si ottiene l'effetto analgesico dopo 2-3 mesi, il proseguimento della terapia con glucosamina deve essere riconsiderato.
Popolazioni speciali Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di Dona nei bambini e adolescenti non sono ancora state stabilite.
Anziani Non sono disponibili studi di cinetica condotti sull’anziano.
Pazienti con compromissione renale e/o epatica Non sono stati condotti studi di cinetica in queste popolazioni (vedere paragrafo 4.4). Avvertenze e precauzioni
- La glucosamina può alterare il profilo glicemico.
Nei pazienti che presentano problemi di intolleranza al glucosio si raccomanda di controllare i livelli ematici del glucosio e, se del caso, il fabbisogno di insulina, prima di dare inizio al trattamento e periodicamente durante il trattamento stesso (vedere paragrafo 4.8).
Nei pazienti a rischio di malattie cardiovascolari si raccomanda il monitoraggio del tasso ematico dei lipidi, in quanto, in alcuni casi, in pazienti trattati con glucosamina è stata osservata ipercolesterolemia.
È stato riportato un inasprimento dei sintomi di asma scatenatosi dopo l’inizio della terapia con glucosamina, (situazione che si è risolta dopo la sospensione della somministrazione di glucosamina).
I pazienti asmatici che iniziano un trattamento di glucosamina devono quindi essere consapevoli del fatto che i sintomi possono peggiorare.
Non sono stati effettuati studi in pazienti affetti da insufficienza epatica o renale.
Tuttavia, si raccomanda un attento monitoraggio in caso di somministrazione a pazienti con grave insufficienza epatica o renale.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti DONA 250 mg capsule rigide contiene lattosio.
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
DONA 250 mg capsule rigide contiene 151 mg di sodio per dose giornaliera da 1500 mg, equivalente a 7,6% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.
DONA 250 mg compresse rivestite contiene saccarosio.
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
DONA 250 mg compresse rivestite contiene sciroppo di glucosio.
I pazienti affetti da rari problemi di malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
DONA 250 mg compresse rivestite contiene 165,6 mg di sodio per dose giornaliera da 1500 mg equivalente a 8,3% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.
DONA 1500 mg polvere per soluzione orale contiene aspartame.
Questo medicinale contiene 2,5 mg di aspartame per bustina.
L’aspartame è una fonte di fenilalanina.
Può essere dannoso per i pazienti affetti da fenilchetonuria.
DONA 1500 mg polvere per soluzione orale contiene circa 2 g di sorbitolo per bustina.
Ai pazienti con intolleranza ereditaria al fruttosio non deve essere somministrato questo medicinale.
DONA 1500 mg polvere per soluzione orale contiene 151 mg di sodio per dose giornaliera da 1500 mg, equivalente a 7,6% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.
DONA 750 mg compresse rivestite con film contiene 151 mg di sodio per dose giornaliera da 1500 mg, equivalente a 7,6% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.
DONA 400mg/3 ml concentrato per soluzione iniettabile e solvente per uso intramuscolare con lidocaina contiene 40,3 mg di sodio per fiala equivalente a 2% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata dall’OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. Interazioni
- Non sono stati effettuati studi d’interazione.
Anticoagulanti orali: Sebbene i dati sulle possibili interazioni farmacologiche con glucosamina siano limitati, sono stati riportati incrementi del parametro INR con antagonisti della vitamina K per via orale.
I pazienti trattati con antagonisti della vitamina K per via orale devono pertanto essere attentamente monitorati al momento dell’inizio o della conclusione della terapia con glucosamina.
Tetracicline: La somministrazione concomitante di tetracicline può influenzare la concentrazione della tetraciclina nel siero, ma la rilevanza clinica di questa interazione è probabilmente limitata. Effetti indesiderati
- All’interno della classificazione per sistemi e organi, le reazioni avverse sono elencate in base alla frequenza secondo le seguenti categorie: Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100, <1/10); Non comune (≥1/1.000, <1/100); Raro (≥1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
La forma iniettabile, per il suo contenuto in lidocaina, può talvolta provocare nausea e molto raramente anche vomito.
Nella seguente tabella, le reazioni avverse sono state raggruppate in base all’ “Ordine di Importanza concordato a livello internazionale” della Classificazione per Sistemi e Organi (SOC) secondo MedDRA.
In ogni SOC, gli effetti indesiderati sono stati classificati in accordo alla loro frequenza di comparsa.
All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
Sono stati riportati da segnalazioni spontanee casi sporadici di ipercolesterolemia, ma un rapporto causa-effetto non è stato stabilito.Classificazione sistemica organica Comune (≥1/100, <1/10) Non comune (≥1/1.000, <1/100) Non nota Disturbi del sistema immunitario Reazione allergica (ipersensibilità) Disturbi del metabolismo e della nutrizione Controllo inadeguato del diabete (vedere paragrafo 4.4) Disturbi psichiatrici Insonnia Patologie del sistema nervoso Cefalea, sonnolenza Capogiro Patologie dell’occhio Compromissione della vista Patologie cardiache Aritmia cardiaca ad esempio tachicardia Patologie vascolari Rossore Patologie respiratorie toraciche e mediastiniche Asma/Asma aggravata Patologie gastrointestinali Nausea, dolore addominale, indigestione, diarrea, stipsi, flatulenza, fastidio addominale e dolore addominale superiore, dispepsia Vomito Patologie epatobiliari Itterizia Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Eritema, eruzione cutanea, prurito Alopecia, angioedema, orticaria Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Stanchezza Edema/Edema periferico, reazione in sede di iniezione Esami diagnostici Enzima epatico aumentato, glucosio ematico aumentato; pressione arteriosa aumentata; fluttuazione del rapporto internazionale normalizzato (INR)
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Gravidanza e allattamento
- Gravidanza I dati relativi all’uso della glucosamina solfato in donne in gravidanza sono in numero limitato.
I dati disponibili derivati da studi sugli animali sono insufficienti.
La somministrazione di Dona durante la gravidanza deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il feto o il bambino.
Allattamento Non sono disponibili dati sull’escrezione della glucosamina solfato nel latte materno.
Pertanto, l’uso della glucosamina durante l’allattamento con latte materno non è raccomandato.
Fertilità Non sono disponibili dati, la somministrazione di Dona deve essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilità o che sono sottoposte a indagini sulla fertilità. Conservazione
- DONA 250 mg compresse rivestite: il prodotto deve essere conservato lontano da fonti di calore.
DONA 250 mg capsule rigide: conservare a temperatura inferiore a 30°C.
Dona 1500 mg polvere per soluzione orale: conservare a temperatura inferiore a 30°C.
Dona 400 mg/3 ml concentrato per soluzione iniettabile e solvente per uso intramuscolare con lidocaina: conservare in frigorifero (2°C - 8°C).
Dona 750 mg compresse rivestite con film: conservare a temperatura inferiore a 25°C.
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Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.