CHAMPIX 11CPR 0,5MG+14CPR 1MG

54,19 €

Prezzo indicativo

Principio attivo: VARENICLINA TARTRATO
  • ATC: N07BA03
  • Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
  • Presenza Glutine:
  • Presenza Lattosio:

Data ultimo aggiornamento: 14/09/2019

CHAMPIX è indicato per la cessazione dell’abitudine al fumo negli adulti.
Ogni compressa rivestita con film contiene 0,5 mg di vareniclina (come tartrato). Ogni compressa rivestita con film contiene 1 mg di vareniclina (come tartrato) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Posologia

Posologia La dose raccomandata di vareniclina è 1 mg due volte al giorno dopo una settimana di aumenti della dose effettuati secondo il seguente schema:
Giorni 1- 3: 0,5 mg una volta al giorno
Giorni 4 - 7: 0,5 mg due volte al giorno
Giorno 8 - fine del trattamento: 1 mg due volte al giorno
Il paziente deve stabilire una data per smettere di fumare.
Il trattamento con CHAMPIX deve iniziare generalmente 1-2 settimane prima di questa data (vedere paragrafo 5.1).
I pazienti devono essere trattati con CHAMPIX per 12 settimane.
Per i pazienti che hanno smesso di fumare con successo alla fine della 12a settimana, si può prendere in considerazione un ulteriore ciclo di trattamento di 12 settimane con CHAMPIX alla dose di 1 mg due volte al giorno per il mantenimento dell’astinenza (vedere paragrafo 5.1).
Per i pazienti che non sono in grado o non sono disposti a smettere di fumare repentinamente, si deve prendere in considerazione un approccio graduale alla cessazione dell’abitudine al fumo.
I pazienti devono ridurre l’abitudine al fumo durante le prime 12 settimane di trattamento e smettere entro la fine di questo periodo.
I pazienti devono continuare ad assumere CHAMPIX per ulteriori 12 settimane per un totale di 24 settimane di trattamento (vedere paragrafo 5.1).
I pazienti che sono motivati, ma che non sono riusciti a smettere di fumare durante la precedente terapia con CHAMPIX, o che hanno ripreso a fumare dopo il trattamento, possono trarre beneficio da un altro tentativo di cessazione con CHAMPIX (vedere paragrafo 5.1).
Nei pazienti che non tollerano le reazioni avverse di CHAMPIX la dose può essere ridotta temporaneamente o in modo permanente a 0,5 mg due volte al giorno.
Nel corso della terapia per la cessazione dell’abitudine al fumo, il rischio di ricaduta è alto nel periodo immediatamente successivo alla fine del trattamento.
Nei pazienti ad alto rischio di ricaduta, si può prendere in considerazione una riduzione graduale della dose (vedere paragrafo 4.4).
Anziani Non è necessario un aggiustamento del dosaggio nei pazienti anziani (vedere paragrafo 5.2).
Poiché una riduzione della funzionalità renale è più probabile nei pazienti anziani, il medico prescrittore deve prendere in considerazione le condizioni renali dei pazienti anziani.
Compromissione renale Non è necessario un aggiustamento del dosaggio nei pazienti con compromissione renale da lieve (clearance della creatinina > 50 ml/min e ≤ 80 ml/min) a moderata (clearance della creatinina ≥ 30 ml/min e ≤ 50 ml/min).
Nei pazienti con compromissione renale moderata che presentano reazioni avverse non tollerate la dose può essere ridotta a 1 mg una volta al giorno.
Nei pazienti con compromissione renale severa (clearance della creatinina < 30 ml/min) la dose raccomandata di CHAMPIX è di 1 mg una volta al giorno.
La somministrazione deve iniziare alla dose di 0,5 mg una volta al giorno per i primi 3 giorni, per poi essere aumentata ad 1 mg una volta al giorno.
A causa dell’esperienza clinica insufficiente con CHAMPIX in pazienti che si trovano nella fase terminale della malattia renale, il trattamento non è raccomandato in questa popolazione di pazienti (vedere paragrafo 5.2).
Compromissione epatica Non è necessario un aggiustamento del dosaggio nei pazienti con compromissione epatica (vedere paragrafo 5.2).
Popolazione pediatrica Non è raccomandato l’uso di CHAMPIX nei pazienti pediatrici, poiché la sua efficacia in questa popolazione non è stata dimostrata.
(vedereparagrafi 5.1 e 5.2).
Modo di somministrazione CHAMPIX è per uso orale e le compresse devono essere deglutite intere con acqua.
CHAMPIX può essere assunto a stomaco pieno o vuoto.

Avvertenze e precauzioni

Effetto della cessazione dell’abitudine al fumo Le modificazioni fisiologiche che derivano dalla cessazione dell’abitudine al fumo, con o senza trattamento con CHAMPIX, possono alterare la farmacocinetica o la farmacodinamica di alcuni medicinali per i quali può essere necessario un aggiustamento del dosaggio (ad esempio teofillina, warfarin e insulina).
Poiché il fumo induce il citocromo CYP1A2, la cessazione dell’abitudine al fumo può determinare un incremento dei livelli plasmatici dei substrati del CYP1A2.
Sintomi neuropsichiatrici Alterazioni del comportamento o del pensiero, ansia, psicosi, oscillazioni dell’umore, comportamento aggressivo, depressione, idee suicide e comportamento suicidario e tentativi di suicidio sono stati segnalati in pazienti che hanno cercato di smettere di fumare con CHAMPIX nella fase successiva alla commercializzazione del prodotto.
È stato condotto un ampio studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con farmaco attivo e con placebo per mettere a confronto il rischio di eventi neuropsichiatrici gravi in pazienti con e senza anamnesi psichiatrica trattati per la cessazione dell’abitudine al fumo con vareniclina, bupropione, terapia sostitutiva a base di nicotina (NRT, N icotine Replacement Therapy) in cerotto o placebo.
L’endpoint primario di sicurezza era un composito degli eventi avversi neuropsichiatrici che sono stati segnalati durante l’esperienza post-marketing.
L’uso di vareniclina in pazienti con o senza storia di malattia psichiatrica non era associato a un rischio aumentato degli eventi avversi neuropsichiatrici gravi dell’endpoint primario composito rispetto al placebo (vedere paragrafo 5.1 Proprietà farmacodinamiche - Studio in soggetti con e senza storia di malattia psichiatrica).
L’umore depresso, raramente associato a ideazione suicidaria e tentativi di suicidio, può essere un sintomo della sospensione di nicotina.
I medici devono essere consapevoli della possibile insorgenza di sintomi neuropsichiatrici gravi in pazienti che cercano di smettere di fumare con o senza trattamento.
Nel caso in cui si verifichino gravi sintomi neuropsichiatrici durante il trattamento con vareniclina, i pazienti devono interrompere la vareniclina immediatamente e contattare un medico per la ri-valutazione del trattamento.
Storia di malattie psichiatriche La cessazione dell’abitudine al fumo, con o senza farmacoterapia, è stata associata ad un’esacerbazione di patologie psichiatriche preesistenti (ad esempio depressione).
Gli studi su CHAMPIX sulla cessazione dell’abitudine al fumo hanno fornito dati in pazienti con una storia di malattie psichiatriche (vedere paragrafo 5.1).
In una sperimentazione clinica sulla cessazione dell’abitudine al fumo, eventi avversi neuropsichiatrici sono stati riferiti più frequentemente in pazienti con una storia di disturbi psichiatrici rispetto a quelli senza anamnesi psichiatrica, indipendentemente dal trattamento (vedere paragrafo 5.1).
È necessario fare attenzione nei pazienti con una storia di malattia psichiatrica e i pazienti devono essere consigliati di conseguenza.
Crisi convulsive Nel corso di sperimentazioni cliniche e nella fase post-marketing sono stati riportati casi di crisi convulsive in pazienti trattati con CHAMPIX, con o senza storia di crisi convulsive.
CHAMPIX deve essere usato con cautela nei pazienti con storia di crisi convulsive o in altre condizioni che potrebbero abbassare la soglia epilettica.
Interruzione del trattamento Alla fine del trattamento, l’interruzione di CHAMPIX è stata associata ad un aumento di irritabilità, desiderio compulsivo di fumare, depressione e/o insonnia fino al 3% dei pazienti.
Di conseguenza il medico prescrittore deve informare il paziente e discutere o considerare la necessità di una riduzione graduale della dose.
Eventi cardiovascolari I pazienti che assumono CHAMPIX devono sapere che devono informare il proprio medico della comparsa di nuovi sintomi cardiovascolari o di un peggioramento degli stessi, e nel caso manifestino segni e sintomi di infarto del miocardio o di ictus, devono consultare immediatamente un medico (vedere paragrafo 5.1).
Reazioni di ipersensibilità Nella fase post-marketing, in pazienti trattati con vareniclina, sono stati riportati casi di reazioni di ipersensibilità incluso angioedema.
I segni clinici hanno incluso gonfiore di viso, bocca (lingua, labbra e gengive), collo (gola e laringe) ed estremità.
Sono stati riportati casi di angioedema con pericolo di vita per il paziente e che hanno richiesto un urgente intervento medico a causa di una compromissione respiratoria.
I pazienti nei quali si presentano questi sintomi devono interrompere il trattamento con vareniclina e contattare immediatamente un operatore sanitario.
Reazioni cutanee Nella fase post-marketing, in pazienti in trattamento con vareniclina ci sono state anche segnalazioni di reazioni cutanee rare ma severe, incluse la Sindrome di Stevens-Johnson e l’eritema multiforme.
Poiché queste reazioni cutanee possono costituire un pericolo di vita per il paziente, i pazienti devono interrompere il trattamento alla prima comparsa dei sintomi di rash cutaneo o di reazioni cutanee e contattare immediatamente un operatore sanitario.
Informazioni sugli eccipienti Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per ciascuna compressa, cioè essenzialmente “senza sodio”.

Interazioni

Sulla base delle caratteristiche di vareniclina e dell’esperienza clinica ad oggi disponibile, CHAMPIX non presenta interazioni clinicamente significative con altri medicinali.
Non è raccomandato un aggiustamento del dosaggio di CHAMPIX o dei medicinali co-somministrati di seguito elencati.
Gli studi in vitro indicano che è improbabile che vareniclina alteri la farmacocinetica dei composti che vengono principalmente metabolizzati dagli enzimi del citocromo P450.
Inoltre, poiché il metabolismo di vareniclina rappresenta meno del 10% della sua clearance, è improbabile che i farmaci che notoriamente agiscono sul sistema del citocromo P450 alterino la farmacocinetica di vareniclina (vedere paragrafo 5.2) e pertanto in questi casi non è necessario un aggiustamento del dosaggio di CHAMPIX.
Gli studi in vitro dimostrano che vareniclina alle concentrazioni terapeutiche non inibisce nell’uomo le proteine renali di trasporto.
Pertanto, è improbabile che la vareniclina alteri l’effetto dei farmaci eliminati attraverso la secrezione renale (ad esempio metformina - vedere di seguito).
Metformina Vareniclina non ha alterato la farmacocinetica di metformina.
Metformina non ha avuto effetti sulla farmacocinetica di vareniclina.
Cimetidina La co-somministrazione di cimetidina e vareniclina ha aumentato l’esposizione sistemica di vareniclina del 29% a causa di una riduzione della clearance renale di vareniclina.
Non si raccomanda un aggiustamento di dosaggio in caso di co-somministrazione di cimetidina in soggetti con funzionalità renale normale o in pazienti con compromissione renale da lieve a moderata.
In pazienti con compromissione renale severa, l’uso concomitante di cimetidina e vareniclina deve essere evitato.
Digossina Vareniclina non ha alterato la farmacocinetica di digossina allo steady-state.
Warfarin Vareniclina non ha alterato la farmacocinetica di warfarin.
Il tempo di protrombina (INR) non è stato alterato dalla vareniclina.
La stessa cessazione dell’abitudine al fumo può determinare alterazioni della farmacocinetica di warfarin (vedere paragrafo 4.4).
Alcolici I dati clinici su una potenziale interazione tra alcool e vareniclina sono limitati.
Ci sono state segnalazioni post-marketing di aumento degli effetti tossici dell’alcool in pazienti trattati con vareniclina.
Una relazione causale tra questi eventi e vareniclina non è stata stabilita.
Uso con altre terapie per la cessazione dell’abitudine al fumo Bupropione Vareniclina non ha alterato la farmacocinetica di bupropione allo steady-state.
Terapia sostitutiva a base di nicotina (NRT) Quando vareniclina e la NRT per via transdermica sono state somministrate insieme a soggetti fumatori per 12 giorni, è stata osservata una riduzione statisticamente significativa della pressione media sistolica (media 2,6 mmHg) misurata l’ultimo giorno dello studio.
In questo studio, l’incidenza di nausea, cefalea, vomito, capogiro, dispepsia e stanchezza è stata superiore per la combinazione vareniclina ed NRT rispetto alla sola NRT.
La sicurezza e l’efficacia di CHAMPIX in combinazione con altre terapie per la cessazione dell’abitudine al fumo non è stata studiata.

Effetti indesiderati

Riassunto del profilo di sicurezza La cessazione dell’abitudine al fumo con o senza trattamento è associata a diversi sintomi.
Ad esempio, in pazienti che cercano di smettere di fumare sono stati riportati stati d’animo disforico o umore depresso; insonnia, irritabilità, frustrazione o rabbia; ansia; difficoltà di concentrazione; irrequietezza; riduzione della frequenza cardiaca; aumento dell’appetito o aumento di peso.
Non è stato fatto un tentativo né relativamente al disegno degli studi né per quanto concerne l’analisi degli studi con CHAMPIX per distinguere le reazioni avverse associate al trattamento con il farmaco in studio da quelli possibilmente associati alla sospensione di nicotina.
Le reazioni avverse si basano sulla valutazione dei dati di studi pre-marketing di fase 2 e 3 e sono aggiornate in base ai dati combinati di 18 studi controllati con placebo pre- e post-marketing, comprendenti circa 5.000 pazienti trattati con vareniclina.
In pazienti trattati con la dose raccomandata di 1 mg due volte al giorno, dopo un periodo iniziale di aumento graduale della dose l’evento avverso più comunemente segnalato è stato la nausea (28,6%).
Nella maggior parte dei casi la nausea si è verificata nella fase iniziale del periodo di trattamento, è stata di severità da lieve a moderata ed ha raramente comportato l’interruzione del trattamento.
Tabella delle reazioni avverse Nella tabella sottostante tutte le reazioni avverse che si sono verificate con un’incidenza superiore al placebo sono elencate secondo la classificazione per sistemi e organi e frequenza (molto comune (≥1/10), comune (≥1/100 a <1/10), non comune (≥1/1.000 a ≤1/100) e raro (≥1/10.000 a <1/1.000).
All’interno di ogni gruppo di frequenza, gli effetti indesiderati sono elencati in ordine di gravità decrescente.
Classificazione per sistemi e organi Reazioni avverse da farmaco
Infezioni e infestazioni
Molto comune Nasofaringite
Comune Bronchite, sinusite
Non comune Infezioni micotiche, infezioni virali
Disturbi del sistema emolinfopoietico
Raro Diminuzione della conta piastrinica
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Comune Aumento ponderale, riduzione dell’appetito, aumento dell’appetito
Non comune Iperglicemia
Raro Diabete mellito, polidipsia
Disturbi psichiatrici
Molto comune Alterazione dell’attività onirica, insonnia
Non comune Ideazione suicidaria, aggressività, reazioni di panico, alterazioni del pensiero, irrequietezza, alterazioni degli stati d’animo, depressione*, ansia*, allucinazioni*, aumento della libido, calo della libido
Raro Psicosi, sonnambulismo, comportamento anomalo, disforia, bradifrenia
Patologie del sistema nervoso
Molto comune Cefalea
Comune Sonnolenza, capogiro, disgeusia
Non comune Crisi convulsive, tremori, letargia, ipoestesia
Raro Accidenti cerebrovascolari, ipertonia, disartria, alterazione della coordinazione, ipogeusia, alterazione del ritmo circadiano del sonno
Non nota Perdita di coscienza transitoria
Patologie dell’occhio
Non comuni Congiuntivite, dolore oculare
Raro Scotoma, alterazione del colore della sclera, midriasi, fotofobia, miopia, aumento della lacrimazione
Patologie dell’orecchio e del labirinto
Non comune Tinnito
Patologie cardiache
Non comune Infarto del miocardio, angina pectoris, tachicardia, palpitazioni, aumento della frequenza cardiaca
Raro Fibrillazione atriale, depressione del segmento ST all’elettrocardiogramma, riduzione dell’ampiezza dell’onda T all’elettrocardiogramma
Patologie vascolari
Non comune Aumento della pressione arteriosa, vampate di calore
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Comune Dispnea, tosse
Non comune Infiammazione delle vie respiratorie superiori, congestione delle vie aeree, disfonia, rinite allergica, irritazione alla gola, congestione sinusale, sindrome della tosse delle vie aeree superiori, rinorrea
Raro Dolore laringeo, russare
Patologie gastrointestinali
Molto comune Nausea
Comune Reflusso gastroesofageo, vomito, stipsi, diarrea, distensione addominale, dolore addominale, mal di denti, dispepsia, flatulenza, bocca secca
Non comune Ematochezia, gastrite, alterate abitudini intestinali, eruttazione, stomatite aftosa, dolore gengivale
Raro Ematemesi, feci alterate, lingua patinata
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune Rash, prurito
Non comune Eritema, acne, iperidrosi, sudorazioni notturne
Raro Reazioni cutanee severe, incluse Sindrome di Stevens-Johnson ed Eritema Multiforme, angioedema
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Comune Artralgia, mialgia, mal di schiena
Non comune Spasmi muscolari, dolore toracico muscoloscheletrico
Raro Rigidità articolare, costocondrite
Patologie renali e urinarie
Non comune Pollachiuria, nicturia
Raro Glicosuria, poliuria
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella
Non comune Menorragia
Raro Secrezione vaginale, disfunzioni sessuali
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune Dolore toracico, affaticamento
Non comune Disturbi al torace, sindrome simil-influenzale, piressia, astenia, malessere
Raro Sensazione di freddo, cisti
Esami diagnostici
Comune Alterazione dei test di funzionalità epatica
Raro Alterazione dei test sul liquido seminale, aumento della proteina C-reattiva, riduzione della calcemia
*Le frequenze sono stimate da uno studio di coorte osservazionale post-marketing
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza Un moderato numero di dati sulle donne in gravidanza ha dimostrato che vareniclina non causa malformazioni o tossicità fetale/neonatale (vedere paragrafo 5.1).
Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).
A scopo precauzionale, è preferibile evitare l’uso di vareniclina durante la gravidanza (vedere paragrafo 5.1).
Allattamento Non è noto se vareniclina viene escreta nel latte materno.
Gli studi condotti su animali suggeriscono che vareniclina viene escreta nel latte materno.
La decisione se continuare/interrompere l’allattamento con latte materno o continuare/interrompere la terapia con CHAMPIX deve essere presa tenendo in considerazione il beneficio dell’allattamento per il bambino ed il beneficio della terapia con CHAMPIX per la donna.
Fertilità Non ci sono dati clinici sugli effetti della vareniclina sulla fertilità.
I dati non clinici non mostrano rischi per l’uomo, sulla base degli studi di fertilità standard su maschi e femmine effettuati nei topi (vedere paragrafo 5.3).

Conservazione

Blister: Conservare a temperatura inferiore a 30° C.
Flacone in HDPE: Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.

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La fonte dei dati utilizzati e pubblicati è Banche Dati Farmadati Italia. Farmadati Italia garantisce il massimo impegno affinché la Banca dati e gli Aggiornamenti relativi a farmaci, parafarmaci, prodotti omeopatici e principi attivi siano precisi, puntuali e costantemente aggiornati. Questo materiale è fornito solo a scopo didattico e non è inteso per consulenza medica, diagnosi o trattamento e non deve in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o ad un consulto medico. Farmadati Italia e SilhouetteDonna.it non si assumono responsabilità sull’utilizzo dei dati. E’ doveroso contattare il proprio medico e/o uno specialista per la prescrizione e assunzione di farmaci. L’ultimo aggiornamento dei dati e la messa online del database da parte di Silhouette Donna è stato effettuato in data 25/12/2024.

Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.