ACIDO BORICO 3% 500ML

4,80 €

Prezzo indicativo

Principio attivo: ACIDO BORICO
  • ATC: D08AD
  • Descrizione tipo ricetta: SOP - NON RICHIESTA
  • Presenza Glutine:
  • Presenza Lattosio:

Data ultimo aggiornamento: 17/01/2023

Antisettico per la disinfezione di ustioni minori e di aree cutanee irritate o screpolate. La soluzione si utilizza, inoltre, sotto forma di tamponi locali ad azione decongestionante. L’acido borico è indicato come antibatterico per il trattamento dell’acne.
100 g di soluzione contengono: Principio attivo: acido borico 3 g. Eccipienti con effetti noti: sodio benzoato Per elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Controindicazioni

L’acido borico è controindicato in caso di: - Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; - Estese lesioni cutanee; - Bambini di età inferiore a 3 anni.

Posologia

Adulti: L’acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate in caso di pelle screpolata, irritata o secca, abrasioni, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture di insetti.
Bambini al di sopra dei 3 anni: L’acido borico può essere applicato direttamente una o due volte al giorno sulle aree infiammate associate a pelle screpolata, irritata o secca, dermatiti da pannolino, scottature lievi, scottature solari, scottature da vento o punture d’insetti.
Modo di somministrazione: Uso esterno: applicare al bisogno sulla zona interessata.

Avvertenze e precauzioni

Un’eccessiva e prolungata applicazione su aree estese o su cute lesa può causare tossicità da accumulo.
Tenere lontano dalla portata dei bambini, poiché si sono verificati decessi a seguito di ingestione accidentale.
Il medicinale non deve essere utilizzato per uso oftalmico.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti. Acido borico 3% Zeta soluzione cutanea contiene: - 0,25 g di sodio benzoato per 100 ml: può causare irritazioni locali.

Interazioni

Non sono note interazione tra l’acido borico per uso esterno e altri medicinali.

Effetti indesiderati

L’assorbimento dell’acido borico attraverso la cute integra è inferiore allo 0,5%; tuttavia può aumentare se somministrato accidentalmente per via sistemica o applicato su ferite o lesioni.
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati dell’acido borico verificatisi in caso di tossicità da accumulo, dopo esposizione prolungata e a seguito di assorbimento sistemico.
Tali effetti sono organizzati secondo la classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA.
Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Dermatiti, eruzioni cutanee, alopecia.
Patologie gastrointestinali. Disturbi gastro-intestinali: nausea, vomito, diarrea.
Disturbi del metabolismo e della nutrizione: Anoressia.
Patologie endocrine: Disordini mestruali.
Patologie del sistema emolinfopoietico: Anemia.
Patologie del sistema muscolo scheletrico e del tessuto connettivo: Debolezza.
Disturbi psichiatrici: Confusione.
Patologie del sistema nervoso: Convulsioni.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza: Non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.
Gli studi su animali sono insufficienti per evidenziare gli effetti sullo sviluppo embrionale/fetale (vedere paragrafo 5.3).
Il rischio potenziale per l’uomo non è noto, tuttavia se il medicinale è utilizzato in accordo con le modalità d’uso, l’assorbimento è scarso e, quindi, il rischio di effetti sistemici è minimo.
Allattamento: Non sono disponibili dati sull’utilizzo del medicinale durante l’allattamento e non è noto se tale principio attivo passi nel latte materno.
Tuttavia, poiché l’assorbimento del farmaco può ritenersi trascurabile, è molto improbabile che quantità rilevanti raggiungano il latte materno.

Conservazione

Tenere il contenitore ben chiuso per proteggere il medicinale dalla luce.

Cerca farmaci per nome:

La fonte dei dati utilizzati e pubblicati è Banche Dati Farmadati Italia. Farmadati Italia garantisce il massimo impegno affinché la Banca dati e gli Aggiornamenti relativi a farmaci, parafarmaci, prodotti omeopatici e principi attivi siano precisi, puntuali e costantemente aggiornati. Questo materiale è fornito solo a scopo didattico e non è inteso per consulenza medica, diagnosi o trattamento e non deve in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o ad un consulto medico. Farmadati Italia e SilhouetteDonna.it non si assumono responsabilità sull’utilizzo dei dati. E’ doveroso contattare il proprio medico e/o uno specialista per la prescrizione e assunzione di farmaci. L’ultimo aggiornamento dei dati e la messa online del database da parte di Silhouette Donna è stato effettuato in data 23/12/2024.

Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

La domanda della settimana
Leggi le risposte dei nostri specialisti