Strabismo in età adulta: si può fare (ancora) qualcosa?
Esiste la possibilità di controllare il deficit visivo determinato dallo strabismo, ma per sapere se si può intervenire e come è necessaria una valutazione oculistica accurata.
Ho 69 anni, ho lo strabismo e mi piace leggere. Volevo sapere se
si poteva fare qualcosa o se è troppo tardi. Grazie.
Professor Francesco Bandello e il team dell’Unità di Oculistica IRCCS Ospedale San Raffaele
Risponde il dottor Marco Battista, Unità di Oculistica IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano.
Gentile lettrice,
in questo caso sarebbe raccomandato eseguire una visita oculistica e ortottica per determinare la tipologia dello strabismo e l’eventuale deficit funzionale. Rilevante è, nella fattispecie, valutare la visione binoculare e la presenza o meno della stereopsi, cioè la capacità di unire le immagini dei due occhi generando il senso di profondità e tridimensionalità. Una volta inquadrato il problema, si può ricercare la migliore soluzione attraverso la prescrizione di lenti correttive (in caso di diplopia è opportuno l’utilizzo di lenti prismatiche) o una eventuale scelta chirurgica.
Ringraziandola per la cortese domanda, le invio i miei cordiali saluti.
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