Qual è l’attività fisica che fa davvero dimagrire?
La frequenza cardiaca è la variabile che permette di bruciare i cuscinetti di grasso durante un'attività fisica. Per calcolare a cosa deve corrispondere per assicurarsi il dimagrimento esiste una formuletta semplice e precisa.
Gentile dottoressa,
ho 40 anni e vorrei sapere qual è l’attività fisica migliore per dimagrire. Io devo perdere un po’ di cuscinetti di adipe ai fianchi, sui glutei e sulle cosce…
Grazie mille.
Dottoressa Valentina Camozzini
Gentile Giulia,
un’attività fisica che permette di bruciare i grassi e che, quindi, assicura il dimagrimento, è quella che mantiene la frequenza cardiaca, cioè il numero di battiti del cuore al minuto, tra il 60 e il 70% della frequenza massima teorica della persona, protraendosi per un arco di tempo superiore ai 20 minuti. Questa “frequenza massima teorica” si calcola con una formula semplicissima, messa a punto dai fisiologi: 220 – l’età della persona. Nel suo caso, la frequenza cardiaca da mantenere durante l’attività fisica per poter bruciare i depositi adiposi è compresa tra i 108 e i 126 battiti del cuore al minuto. Ho ricavato il dato così:
220 – 40 (anni) = 180 (frequenza massima teorica)
60% di 180 = 108 battiti al minuto
70% di 180 = 126 battiti al minuto
In sintesi, dunque, se lei punta anche sull’attività fisica per dimagrire dovrà fare un’attività fisica per oltre 20 minuti, a una frequenza cardiaca compresa tra 108 e 126 battiti. Dovrà quindi procurarsi un cardiofrequenzimetro. E’ ovvio che questa attività fisica va praticata con costanza: almeno 4 volte alla settimana, tutte le settimane. Una certa attenzione va posta anche all’alimentazione: mangiando un po’ meno rispetto al fabbisogno si raggiunge più in fretta il peso ideale. Con cordialità.
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