L’epifisi o ghiandola pineale
Nel cervello, oltre all’ipofisi, c’è un’altra ghiandola endocrina: l’epifisi o ghiandola pineale, che ha forma di pigna (per questo è chiamata anche ghiandola pineale), ha un diametro ridotto (circa 8 millimetri) e si trova proprio al centro del cranio.
PRODUCE LA MELATONINA
Si calcifica nel corso dell’infanzia e diventa visibile sulle radiografie a partire dai 20 anni, ma continua a svolgere un compito essenziale: sintetizza la melatonina, un ormone che regola il ritmo biologico circadiano e il processo di sonno e di veglia.
La secrezione di melatonina è inibita dalla luce, mentre è favorita dal buio e, infatti, i suoi livelli ematici sono minimi durante le ore di luce e alti livelli durante la notte, superiori di almeno tre volte rispetto a quelli diurni.
Inoltre, la melatonina è antagonista degli ormoni gonadotropi ipofisari, cioè delle sostanze, prodotte dall’ipofisi, che inducono lo sviluppo sessuale nella pubertà e regolano, per esempio, il ciclo mestruale. Ecco perché la melatonina è elevata nell’età prepuberale e diminuisce con l’inizio della pubertà.
La melatonina svolge, poi, altre funzioni: per esempio è un antiossidante molto potente, regola l’appetito, stimola la riparazione dei tessuti.
L’epifisi secerne anche altri ormoni ed è riccamente vascolarizzata.
È RARO CHE SI AMMALI
Normalmente l’epifisi non sviluppa malattie. Tuttavia fattori come stress, cattiva alimentazione, ritmi sregolati, turni lavorativi logoranti, viaggi che prevedono il passaggio in fusi orari diversi possono influire sui livelli di melatonina e causare problemi di insonnia.