Le ulcere cutanee
Le ulcere cutanee sono lesioni della pelle che non tendono spontaneamente alla guarigione e che si associano quasi sempre a dolore. In presenza di queste lesioni, il processo di riepitelizzazione non è in grado, per diversi fattori, di rigenerare la pelle.
Secondo le stime, nel nostro Paese sono circa due milioni le persone che soffrono di ulcere cutanee.
La fascia di età più colpita è quella rappresentata dagli anziani. Le ragioni sono due: la maggiore predisposizione alle malattie cronico-disabilitanti, che aumentano il rischio di ulcere cutanee, e la peggiore qualità ed elasticità della pelle e dei tessuti.
Da che cosa dipendono
Nella stragrande maggioranza dei casi, l’origine è venosa, l’ulcera cioè è correlata a una dilatazione di una vena con conseguente stasi di sangue venoso, eventi che succedono frequentemente nel caso delle varici e della trombosi venosa profonda.
In queste situazioni, infatti, subentra un rallentamento del flusso sanguigno nelle zone periferiche, generalmente gli arti inferiori, che determina il danneggiamento dei tessuti.
Come si manifestano
Le ulcere venose si formano spesso nella zona sopra il malleolo (parte dell’articolazione della caviglia), ma possono comparire anche in altre parti.
Si manifestano con una lesione della pelle visibile, quasi sempre accompagnata da dolore, per una maggiore sensibilità a traumi meccanici, chimici, infettivi.
L’area interessata, inoltre, presenta gonfiore e arrossamento ed è soggetta a sanguinamento.
Le cure
Per curare le ulcere cutanee, si procede innanzitutto detergendo la ferita con una soluzione fisiologica oppure con appositi detergenti. In questo modo, si prepara il letto della lesione stessa alla medicazione che viene effettuata successivamente.
La medicazione varia a seconda del tipo di ulcera e dell’obiettivo che si vuole ottenere. In ogni caso, essa consiste nell’applicazione di prodotti specifici direttamente sulla lesione, che viene poi coperta con un bendaggio.
I tempi di applicazione sono variabili: in alcuni casi, il prodotto va riapplicato ogni giorno, in altri due o tre volte alla settimana. La cura continua fino a miglioramento del quadro clinico.
Per combattere il dolore che spesso si associa alla problematica cutanea, bisogna impostare uno schema terapeutico ben preciso, diverso da persona a persona.
Non sempre l’applicazione delle medicazioni specifiche è in grado di risolvere il problema. In alcuni casi, serve un intervento chirurgico riparativo.
In tutti i casi, per curare le ulcere cutanee bisogna curare anche le cause. Solo in questo modo, infatti, si può ottenere una guarigione duratura ed evitare la formazione di una nuova lesione. Per esempio, in presenza di varici, occorrerà valutare la necessità di un intervento chirurgico di asportazione dei tratti di vena malati.
La prevenzione
Per prevenire le ulcere occorre prevenire o alleviare l’insufficienza venosa. Quindi, è importante seguire uno stile di vita sano, muovendosi il più possibile, rinunciando al fumo, evitando di aumentare di peso, evitando le posture statiche protratte nel tempo. È importante anche mantenere la cute sempre idratata utilizzando le creme idratanti e bevendo molto.